...e dopo tanto parlare arrivano i fatti!
Ecco il comunicato ufficiale della personale di Stefano Fioresi, curata da Chiara Canali, FACE TO FACE
Galleria San Ludovico,
Parma
21 maggio – 19 giugno
2016
Stefano Fioresi
Face to Face
a cura di Chiara Canali
Inaugurazione: sabato 21
maggio, ore 18.00
con il patrocinio del
Comune di Parma
organizzazione
Associazione Culturale Art Company
in collaborazione con Casa
d’Arte San Lorenzo
La Galleria
San Ludovico di Parma, in Borgo del Parmigianino 2, ospita la personale FACE TO FACE dell’artista modenese Stefano Fioresi, a cura di Chiara
Canali. Patrocinata dal Comune di Parma, a corollario delle iniziative di PARMA 360 Festival della creatività
contemporanea, l’esposizione è organizzata dall’Associazione Culturale Art
Company in collaborazione con la galleria Casa d’Arte San Lorenzo di San
Miniato.
Il progetto riflette
sul confronto e la contrapposizione tra volti famosi dello Star System (icone
che sono sopravvissute alla storia) e i volti anonimi della folla che popola le
vie e i luoghi di città metropolitane come New York.
Da un lato visi
e corpi in movimento di passanti, coppie innamorate, studenti, poliziotti,
barboni, taxisti, rapper, turisti che si avvicendano nelle strade newyorkesi, sullo
sfondo colorato del ponte di Brooklyn o di una città brulicante di insegne.
Dall’altro facce
statiche e frontali, che emergono dal fondo nero della tela, che rappresentano
idoli e miti talmente forti da divenire modelli per milioni di persone, icone
le cui fisionomie e gestualità sono state imitate da uomini e donne di ogni
classe sociale che in esse si sono identificate.
Un faccia a
faccia che ci racconta due dimensioni differenti della stessa realtà newyorkese:
l’anonimato della vita quotidiana delle masse e la mitopoiesi che produce
l’immaginario e le leggende che influenzano le moltitudini.
Stefano
Fioresi, nella realizzazione dei suoi lavori, parte dagli scatti fotografici
(appunti visivi che raccoglie durante i suoi numerosi viaggi) che sottopone a
un processo di elaborazione digitale: grazie a questo filtro visivo le figure e
i corpi, prima di essere riportati sulla tela, sono tradotti attraverso la tecnica
della posterizzazione in sagome bianche e nere dalla forte plasticità e
volumetria mentre gli sfondi sono trattati come quinte colorate che si
alternano in continuazione secondo i differenti codici cromatici proposti
dall’artista.
La
mostra è realizzata in concomitanza dell’ipotetico Novantesimo compleanno di Marilyn Monroe (nata a Los Angeles il 1
giugno 1926). Opera centrale di tutta l’esposizione è la grande installazione
intitolata “Marilyn” costituita da 90
opere che riproducono il volto di Marilyn Monroe, riprodotto prendendo in
prestito l’icona dipinta da Andy Warhol, in omaggio alla famosa star americana.
Questo wall drawing celebra il concetto della
diva attraverso la ripetitiva rappresentazione del volto sorridente di Marilyn Monroe
mutandone semplicemente i colori. In questo modo il personaggio di riferimento
scompare e resta solo la sua immagine mentre, nell’infinita ripetitività, viene
meno l’espressività.
La
personale sarà visitabile fino al 19 giugno 2016 a ingresso gratuito.
La
Galleria San Ludovico di Parma è aperta di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì
con orario 16.00-20.00, sabato e domenica ore 11.00-20.00, martedì chiuso. Catalogo
con testi di Chiara Canali, disponibile in sede.
Per
informazioni: www.artcompanyitalia.com,
www.arte-sanlorenzo.it
La mostra
continua le attività di PARMA 360.
Festival della creatività contemporanea, manifestazione culturale dedicata alla creatività contemporanea
italiana, che si è svolta a Parma dal 2 aprile al 15 maggio 2016. La mostra di
Stefano Fioresi si svolge all’interno di Galleria San Ludovico, eletto da PARMA
360 quale laboratorio permanente della creatività giovanile, dove si
svolgeranno mostre di arte contemporanea durante tutto il corso dell’anno.
Biografia
Stefano Fioresi nasce a Modena il 28 luglio 1965.
Dopo il diploma artistico, intraprende differenti esperienze a livello
professionale, in Italia e all’estero.
Tra le commissioni di particolare rilevanza in questo primo periodo,
risulta la realizzazione di una serie di pannelli per la sede Ferrari di
Maranello riproducenti la visione complessiva degli stabilimenti della casa del
Cavallino (1990).
Dalla fine degli anni Novanta si dedica a una personale ricerca artistica
che unisce l’osservazione dell’attualità a uno stile espressivo unico,
caratterizzato dall’utilizzo di una pittura granulosa che all’acrilico mescola
polvere di marmo seguita da una stesura finale di resina che uniforma le
campiture.
In questi anni Stefano Fioresi crea un nuovo linguaggio visivo che si
costruisce attraverso fasi successive a partire dalla ripresa fotografica, e
che, nelle rielaborazioni seguenti, risente dell’influsso dei media e delle immagini
pubblicitarie tradotte nel codice semplice e diretto della Pop Art.
I numerosi viaggi in Italia e all’estero, tra Europa e America,
arricchiscono il suo patrimonio visivo di un repertorio di immagini in cui la
città diventa soggetto o scenario della sua opera.
Tra le principali mostre a partire dall’inizio del Duemila, ricordiamo nel
2003 la personale “NYC – New York City”, a cura di Maurizio Sciaccaluga, presso
la Galleria Factory di Modena, dove lo sguardo si posa sulla città di New York
e sui suoi passanti; nel 2006 la mostra MUSEUM, dedicata alla rivisitazione dei
classici della storia dell’arte, presso la Chiesa di Sant’Onofrio “il Fuligno”
a Firenze, a cura della Galleria San Lorenzo, con testo critico Anna Caterina
Bellati.
Di particolari rilievo, in quegli anni, la partecipazione alla 52 BIENNALE
DI VENEZIA del 2007 con l’evento collaterale “Caos project”, tenutosi presso la
Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, a Venezia, dove presenta una
installazione di forte impatto visivo, costituita da 80 opere che ripetono 12
soggetti diversi realizzati con la tecnica degli stencil e spray su una texture
di “santini” propagandistici, resa uniforme da una stesura alternata di colori
primari e secondari.
Sempre dedicata agli skyline della metropoli newyorkese in rapporto alle
visioni notturne di Parigi, la personale “NIGHT ‘N’ NUIT” del 2008 alla
Galleria San Lorenzo di Milano, a cura di Chiara Canali, mentre con la
personale del 2012 “re-Visiting MoMA” alla Galleria MOdenArte di Modena, l’attenzione
è volta a cogliere l’emozione dei visitatori che percorrono le stanze del Museo
d’Arte Moderna di NY.
Del 2013 è l’invito a partecipare al “64° Premio Micchetti: La Bellezza
Necessaria” al Museo di Palazzo San Domenico di Francavilla al Mare e,
successivamente, la realizzazione della mostra personale “Pop & The City”
alla Galleria Studio C41 di Parigi, a cura di Elisa Bertacchini-Benzaquen.
Tra i progetti pubblici ricordiamo la presenza nell’Esposizione
Internazionale di Scultura ed Installazioni “OPEN”, con una installazione al
Lido di Venezia nelle edizioni del 2006, 2010 e 2013.
Significativo, nel 2015, l’invito a partecipare alla collettiva “Self:
Portraits Of Artists In Their Absence” presso il National Academy Museum di New
York, a cura di Filippo Fossati, Diana Thompson e Maurizio Pellegrin.
Stefano Fioresi vive e lavora a Modena e in qualunque città gli capiti di
visitare con spirito da flâneur contemporaneo.
Con in patrocinio
del Comune di Parma
Organizzazione: Associazione
Culturale Art Company
In collaborazione con Casa d’Arte San
Lorenzo
STEFANO FIORESI
Face
to Face
a cura
di Chiara Canali
21
maggio - 19 giugno 2016
Galleria
San Ludovico
Borgo
del Parmigianino 2, Parma
Inaugurazione:
sabato 21 maggio 2016, ore 18.00
Orari:
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 16.00-20.00, sabato e domenica ore 11-20,
martedì chiuso.
Catalogo
in mostra con testi di Chiara Canali.
Associazione Culturale Art Company:
Via Farini
8, 20154 Milano
Casa d’Arte San Lorenzo
Via via
Gramsci, 119/a - 56024 San Miniato (Pisa) Italy
Tel.
+39 0571 43595
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