Roberta è brava e merita assolutamente di essere seguita. Ora in mostra a Rieti
RUST - ROBERTA UBALDI
Studio7 Arte Contempora nea, Via Pennina 19, Rieti
Da SABATO 25 FEBBRAIO 2012
Dopo aver studiato e frequentato le diverse tecniche classiche, Roberta Ubaldi arriva progressivamente a sviluppare una sua ben definita cifra stilistica, una tecnica estrema e delle cromie ridotte. La continua ricerca di materiali diversi l’ha portata attualmente ad utilizzare lamiere di ferro in cui l’ossidazione creata dal tempo supera lo status di mero supporto per divenire parte essenziale dell’opera pittorica. L’amore per il corpo umano la porta a raffigurazioni che, a partire da una matrice ancora volutamente figurativa, sembrano volersi celare dentro una trama di ossidazioni.
‘…Peculiare - ha scritto Francesco Santaniello - è la maniera di Roberta Ubaldi, che fa emergere le sue figurazioni tra le ossidazioni sapientemente modulate sulle lastre metalliche. Sono proprio le forme delle macchie rugginose, determinate dalla tecnica d’esecuzione ma pur sempre sottoposte alla casualità degli eventi, a suggerire all’artista le immagini da visualizzare. Memore del michelangiolesco concetto neoplatonico, secondo il quale il soggetto era già contenuto nel blocco di marmo e lo scultore doveva aiutarlo a uscire fuori, Roberta Ubaldi lo traspone in pittura (con)fondendo i toni dei pigmenti con quelli della ruggine, in modo tale che le immagini sembrino germinate per naturale processo chimico-fisico.’(F.Santani ello, dal catalogo della mostra Centocinquanta).
Roberta Ubaldi nasce a Terni nel 1965. Vive e lavora a Narni. Ha all’attivo un nutrito curriculum espositivo in Italia ed all’estero. Tra le mostre recenti segnaliamo: (2011) Rieti, Studio7 Arte Contemporanea, In the name of ….love?, collettiva a cura di Barbara Pavan; Rivodutri, Sala Consiliare del Comune, Centocinquanta, collettiva a cura di F.Santaniello, con il Patrocinio di Provincia, CCIAA e Prefettura di Rieti e Comune di Rivodutri, opere in catalogo; San Gemini (Tr), Studio Watts, Hands, personale; Pinerolo (To), En Plein Air Arte Contemporanea, Alfabeto Morso Progetto Maionese, collettiva; Quarrata (Pt), Overlook Agenzia d’Arte, 3 Noti 3 Inediti, collettiva; Paris Nord Villepinte (Francia), Maison&Objet, Fiera Campionaria, Stand Visionnaire; (2010) Torino, Spazio Sansovino, In Diciassette Venerdi 17, collettiva; Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Step09, collettiva; Torino, La Contemporanea Art Gallery, The Skull, collettiva; Verona, Sala Renato Birolli – Ex Macello, StartUp 2010, Rassegna internazionale artisti emergenti, selezionata; Torino, La Contemporanea Art Gallery, Metalmorphosis, personale; Arcevia (An), Festival delle arti ArtCevia, selezionata; Gaeta (Lt), Palazzo San Giacomo, Porticato Gaetano, XXII Edizione Rassegna Internazionale di arti figurative; Cernobbio (Co), Villa Erba, Mangia le prugne, collettiva di Arte Contemporanea, asta a favore della ricerca sulla fibrosi cistica; Livorno, Bottini dell’Olio, Premio Combat, Concorso di arte contemporanea, I edizione, finalista; Milano, Premio Le Segrete di Bocca, IV edizione, concorso di Arte Contemporanea
‘…Peculiare - ha scritto Francesco Santaniello - è la maniera di Roberta Ubaldi, che fa emergere le sue figurazioni tra le ossidazioni sapientemente modulate sulle lastre metalliche. Sono proprio le forme delle macchie rugginose, determinate dalla tecnica d’esecuzione ma pur sempre sottoposte alla casualità degli eventi, a suggerire all’artista le immagini da visualizzare. Memore del michelangiolesco concetto neoplatonico, secondo il quale il soggetto era già contenuto nel blocco di marmo e lo scultore doveva aiutarlo a uscire fuori, Roberta Ubaldi lo traspone in pittura (con)fondendo i toni dei pigmenti con quelli della ruggine, in modo tale che le immagini sembrino germinate per naturale processo chimico-fisico.’(F.Santani
Roberta Ubaldi nasce a Terni nel 1965. Vive e lavora a Narni. Ha all’attivo un nutrito curriculum espositivo in Italia ed all’estero. Tra le mostre recenti segnaliamo: (2011) Rieti, Studio7 Arte Contemporanea, In the name of ….love?, collettiva a cura di Barbara Pavan; Rivodutri, Sala Consiliare del Comune, Centocinquanta, collettiva a cura di F.Santaniello, con il Patrocinio di Provincia, CCIAA e Prefettura di Rieti e Comune di Rivodutri, opere in catalogo; San Gemini (Tr), Studio Watts, Hands, personale; Pinerolo (To), En Plein Air Arte Contemporanea, Alfabeto Morso Progetto Maionese, collettiva; Quarrata (Pt), Overlook Agenzia d’Arte, 3 Noti 3 Inediti, collettiva; Paris Nord Villepinte (Francia), Maison&Objet, Fiera Campionaria, Stand Visionnaire; (2010) Torino, Spazio Sansovino, In Diciassette Venerdi 17, collettiva; Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Step09, collettiva; Torino, La Contemporanea Art Gallery, The Skull, collettiva; Verona, Sala Renato Birolli – Ex Macello, StartUp 2010, Rassegna internazionale artisti emergenti, selezionata; Torino, La Contemporanea Art Gallery, Metalmorphosis, personale; Arcevia (An), Festival delle arti ArtCevia, selezionata; Gaeta (Lt), Palazzo San Giacomo, Porticato Gaetano, XXII Edizione Rassegna Internazionale di arti figurative; Cernobbio (Co), Villa Erba, Mangia le prugne, collettiva di Arte Contemporanea, asta a favore della ricerca sulla fibrosi cistica; Livorno, Bottini dell’Olio, Premio Combat, Concorso di arte contemporanea, I edizione, finalista; Milano, Premio Le Segrete di Bocca, IV edizione, concorso di Arte Contemporanea
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