La Loggetta del Fondo a San Miniato ospita un’altra opera d’arte
Paolo Staccioli espone la sua “Guerriera”
SCHEDA TECNICA
Genere: installazione/scultura
Artista: Paolo Staccioli
Titolo: “Guerriera”
A cura di: Filippo Lotti e Roberto Milani
Allestimento: Arch. Serena Chiarugi
Luogo: Loggetta del Fondo – via A. Conti, ang. Via Garibaldi - 56028 San Miniato (Pi)
Inaugurazione: martedì 12 luglio 2016, ore 11.30
Periodo: 12 luglio – 16 ottobre 2016
Promotore progetto: Comune di San Miniato, Fondazione San Miniato Promozione
In collaborazione con: Casa d'Arte San Lorenzo, C.R.A. - Centro Raccolta Arte
Ufficio stampa: FuoriLuogo – Servizi per l’Arte
Sponsor tecnici: Pallets Bertini, Pallets Bertini Group, MS Group, Navigalibero, Mazzoni Arredamenti
Info: Fondazione San Miniato Promozione 0571 42745 - ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it
SAN MINIATO - Dopo il successo ottenuto dalla "Figura Seduta” dell'artista Franco Mauro Franchi, la Loggetta del Fondo, nel centro storico della città di San Miniato, ospita una nuova opera d’arte.
Fino al prossimo 16 ottobre sarà possibile ammirare “Guerriera”, la scultura in alluminio dell’artista di Scandicci Paolo Staccioli.
I “guerrieri” dell’artista sono fantastici personaggi, figure mitiche slanciate, allungate ed essenziali, immagini originali ed ironiche. L’universo artistico di Staccioli è popolato da guerrieri mitici, lo strumento attraverso cui riscoprire e recuperare le radici culturali e storiche della nostra la civiltà.
«I guerrieri sono, per me, un tornare indietro nella memoria– dice Staccioli – di quando ero bambino. Quando, da piccolo, leggevo la Storia e sentivo parlare della nascita della nostra cultura e mi appassionai degli Assiri e dei Babilonesi e così li ho riportati nelle mie opere. Naturalmente con la visione che percepisco e che mi hanno trasmesso: guerrieri che non “offendono” non avendo braccia, sono solo in difesa».
Opere studiate dai critici italiani più importanti come Cristina Acidini o Antonio Paolucci che hanno puntualizzato come Staccioli usi il linguaggio del suo tempo, senza però esimersi da dire che l’artista ha guardato a grandi maestri come Arturo Martini, Giacometti, Marino Marini, rileggendoli in modo del tutto personale, riconoscibile, inconfondibile.
Un artista –artigiano che crea forme e che sa articolare e porre la materia a suo volere; artigiano nel mestiere ma che sa mettere l’anima nelle sue opere, da vero artista.
La Città della Rocca, grazie a questo nuovo inserimento artistico nel tessuto urbano delle storiche mura, prosegue il percorso voluto dall’amministrazione comunale per fare di San Miniato una città attenta all'arte contemporanea.
«Il primo esperimento artistico alla Loggetta del Fondo ha dimostrato quanto questo luogo sia importante per la nostra Città, perché porta d’ingresso nel cuore del centro storico – dichiara il sindaco Vittorio Gabbanini -. Perciò, come amministrazione, abbiamo deciso di proseguire nell’allestimento artistico di questo spazio, in modo da offrire un punto accogliente ed elegante per chi viene a farci visita e per chi vive San Miniato».
L’evento è curato da Filippo Lotti e Roberto Milani e promosso dal Comune di San Miniato e dalla Fondazione San Miniato Promozione con la collaborazione della Casa d’Arte San Lorenzo e il C.R.A. (Centro Raccolta Arte), mentre l’allestimento dello spazio è stato affidato all’architetto Serena Chiarugi, che ha creato un vero e proprio salotto dell’arte con sedute in legno realizzate da due ditte locali: Pallets Bertini e Pallets Bertini Group e Mazzoni Arredamento.
Hanno collaborato all’allestimento anche MS Group per il trasporto e NavigaLibero per la cartellonistica.
Per info: Fondazione San Miniato Promozione: 0571 42745 – ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it.
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