Ha aperto oggi i battenti, a Venezia, l'ultimo progetto targato Anna Caterina Bellati in compagnia di Antonella Nota
OUR PLACE IN SPACE
10 Artists inspired by Hubble Space Telescope
images
Venezia, Campo Santo Stefano
Palazzo Cavalli Franchetti
a cura di / curated by
Antonella Nota e Anna Caterina Bellati
Artisti / Artists
Antonio Abbatepaolo
Marco Bolognesi
Paola Giordano
Ettore Greco
Mario Paschetta
Alessandro Spadari
Marialuisa Tadei
Sara Teresano
Mario Vespasiani
Dania Zanotto
Comitato Scientifico / Executive Committee
Ken Carpenter, NASA HST
Lars Lindberg Christensen, ESO
Carol Christian, STScI
Roger Davies, University of Oxford, UK
Mathias Jäger, ESA/Hubble
Hussein Jirdeh, STScI
Organizzazione Generale / General Organisation
Antonella Nota, ESA/STScI
Anna Caterina Bellati,
Bellati Ed.
Lars Lindberg Christensen, ESO
Mathias Jäger, ESA/Hubble
Valentina Schettini,
ESA/Hubble
COME ARRIVARE /GETTING THERE
Da Ferrovia, Linea 1
direzione Lido, fermata Accademia
From Ferrovia, Line 1 (direction Lido) Accademia stop
Durata e Orari:
01.02 → 17.04.2017
tutti i giorni 10 – 18
everyday 10am – 6pm
INGRESSO LIBERO
CATALOGO BELLATI EDITORE
Maggiori informazioni
Link
- Our Place in Space
- Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Palazzo Cavalli Franchetti
- Comunicato in inglese
Contatti
Antonella Nota
ESA HST Project Scientist, STScI
Email: nota@stsci.edu
Per le immagini ad alta risoluzione corredate di testi e
didascalie
Anna Caterina Bellati
Curatrice della mostra e Presidente di Bellati
Editore
Email: info@bellatieditore.com
Mathias
Jäger
ESA/Hubble,
Public Information Officer
Garching,
Germany
Cell:
+49 176 62397500
Email: mjaeger@partner.eso.org
UN PROGETTO DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ESA/NASA
Astronomia e Arte a colloquio
nell’esposizione ispirata alle immagini di Hubble Space Telescope.
Per 26 anni il telescopio spaziale
Hubble — missione congiunta NASA ed ESA — ha espanso i nostri orizzonti
cosmici. Grazie alle sue innumerevoli immagini, Hubble ha svelato nel dettaglio
la bellezza, la meraviglia e la complessità dell’Universo, mettendole a
disposizione del grande pubblico.
Our Place in Space propone un viaggio visivo mozzafiato attraverso il nostro
Sistema Solare fino ai confini dell’Universo conosciuto, sottolineato dalla
percezione interpretativa di 10 artisti italiani che hanno tratto ispirazione
dalle immagini di Hubble Space Telescope.
La mostra itinerante Our Place in Space
sarà aperta al pubblico a Venezia dal primo febbraio al 17 aprile 2017, a Palazzo
Cavalli Franchetti sede dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, sul Canal Grande.
Grazie all’integrazione tra le
diverse prospettive offerte da artisti e astronomi, la mostra invita a
riflettere sul posto occupato dall’umanità nel grande schema dell’Universo.
Fin dall’alba della civiltà gli
uomini hanno alzato gli occhi al cielo per provare a dare un senso a ciò che
vedevano e si sono posti le domande fondamentali: Da dove veniamo? Qual è il nostro posto nell’Universo? Siamo soli nello
spazio?
Oggi ci poniamo ancora questi stessi
quesiti e anche se la tecnologia permette di espandere sempre più i nostri
orizzonti nello spazio, la brama di trovare risposte cresce.
A partire dal suo lancio avvenuto
nel 1990, il Telescopio Spaziale Hubble ha dato il suo contributo decisivo nel
ricercare risposte, orbitando attorno alla Terra ogni 90 minuti. Hubble
simboleggia appieno il desiderio umano di esplorare. Possiede strumentazioni
avanzate costruite per osservare zone inesplorate dell’Universo ed è stato
progettato per la manutenzione in orbita da astronauti esperti che negli anni
lo hanno riparato e migliorato.
Hubble non ha solo compiuto
innumerevoli scoperte astronomiche, ha anche avvicinato l’astronomia al grande
pubblico soddisfacendo la curiosità, accendendo l’immaginazione e producendo un
forte impatto su cultura, società, arte.
Our Place in Space offre l’opportunità di ammirare alcune celebri immagini
scattate da Hubble, a partire da quelle del nostro vicinato cosmico — le Facce di Marte, la Grande Macchia Rossa di Giove, le intense Aurore di Saturno — fino a una strabiliante selezione di vastissime
Galassie, affascinanti Nebulose e particolari fenomeni astronomici.
Oltre a questa esibizione
scientifica dell’Universo, la mostra propone le installazioni di alcuni noti
artisti italiani che hanno realizzato dipinti, sculture e installazioni site
specific, ispirandosi alle meraviglie viste dagli occhi di Hubble.
La fusione di scienza e arte propone
all’osservatore una visione diversificata dello spazio intorno a noi e della
sua comprensione.
L’Istituto Veneto ha già ospitato
nel 2010 la mostra The Hubble Space Telescope: Twenty Years at the Frontier of
Science, ovvero Il telescopio spaziale
Hubble, alle frontiere dell’Universo. Visitata da 12000 persone in un solo
mese, ha segnato l’inizio di una collaborazione tra l’Istituto Veneto, l’Agenzia Spaziale Europea e lo Space Telescope Science Institute.
Dopo questa prima tappa a Venezia, Our Place in Space sarà trasferita
nell’antica cittadina di Chiavenna (SO), dove si svilupperà in numerose sedi,
tra le quali Palazzo Vertemate, dal
6 maggio al 27 agosto 2017.
In seguito sarà ospitata presso l’ESO Supernova
Planetarium & Visitor Centre di
Garching, Monaco di Baviera, Germania.
Ulteriori tappe sono previste in
altre città europee, negli Stati Uniti d’America e in Australia.
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