Ne ho approfittato per visitare la mostra, ospitata sempre all'interno del Pecci, curata da Luca Beatrice e Marco Bazzini "LIVE - l'arte incontra il rock".
In realtà di opere esposte non ce ne sono tantissime, direi... in giusta misura. Distribuite però in un percorso cronologico di rara efficacia, dove contributi video, oggetti e testimonianze completano l'inserimento di quest'ultime nel contesto storico. Una mostra eccellente, ben riuscita, a mio parere con una valenza "educativa" che offre l'opportunità allo spettatore di immergersi "naturalmente"e rivivere il lungo viaggio della musica dei grandi concerti dagli anni '60 ad oggi accompagnato dalla cornice dei vari movimenti artistici e i loro protagonisti... e viceversa. Una convivenza obbligata per segnare le vibrazioni culturali di un'epoca che ha "fatto epoca".
Sarò anche stato condizionato dall'impatto emozionale legato al mio universo personale e anagrafico ma l'idea, magari neanche nuova, di legare alcune manifestazioni musicali che hanno "segnato" gli ultimi 50 anni ad alcuni artisti e movimenti artistici coevi, l'ho trovata vincente.
Bello e coinvolgente l'allestimento, organico ed estremamente fruibile il percorso, notevole il libro/catalogo, edito per Rizzoli. Fino al 11 settembre a Prato, da vedere!!!
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