Morgana Edizioni presenta il
volume monografico
POGGIALI BERLINGHIERI
1968-2014
a cura di
Alessandra Borsetti Venier e Nicola
Micieli
L’ampia falcata di Poggiali Berlinghieri lungo cinque
decenni è stata un susseguirsi di cicli operativi, ognuno dei quali, pur
compiuto e autonomo, appare legato al precedente da rilevabili nessi formali.
Denominatore comune alla loro genesi ed elaborazione è il concorso di due
fattori: la ratio progettuale del costruttore di scene – e oggetti che
abitano e “macchine” che animano la scena della pittura e della scultura – e
l’esprit de finesse che investe la materia e la forma facendole levitare
in visione dell’immaginario.
Artista poliedrico, dunque, Poggiali Berlinghieri. Mi piace
evocare per la sua ormai lunga storia l’immagine d’un arcobaleno dispiegato dal
1968 degli esordi all’oggi ancora trapuntato di opere sorgive. L’arco iridato
che annuncia il sereno e infonde letizia nel suo caso è metafora quanto mai
pertinente. Lo dicono la qualità e la vivace tenuta della sua vis
creativa.
Pagina dopo pagina, attraverso immagini e testimonianze
critiche, è qui documentata la vicenda dell’artista Giampiero Poggiali
Berlinghieri. Dipinti, sculture da modelli in legno costruite con profilati
d’acciaio o gettate nel bronzo; pittosculture in legno dipinto con inserti di
altri materiali naturali, sintetici, tecnologici. Sculture/oggetto concepite in
funzione ambientale, d’arredo, d’uso, che comportano un design di base,
come sempre quando è in gioco la terza dimensione. Design progettuale sia della
struttura/figura nel suo insieme, sia dei singoli “morfemi” ossia gli elementi
costitutivi aggregati per montaggio. Infine gli assemblaggi e le installazioni
del fantasioso ideatore e costruttore di “macchine” – anche interattive e a
coinvolgimento per lo più ludico – nelle quali procedimenti artistici
tradizionali e moderne tecnologie convergono e si risolvono in perfetta
integrazione formale.
L’orizzonte che travalica i contenuti espliciti o impliciti
del testo visivo, per Poggiali Berlinghieri è l’ignoto: non già il nulla, bensì
lo sviluppo imprevedibile della conoscenza. Diciamo pure che si tratta del
“mistero”, la cartesiana res extensa oltre
l’arcobaleno.
(dall’Introduzione al
volume Una “stanza” delle
meraviglie in versione moderna di Nicola
Micieli)
Il volume comprende 14 sezioni tematiche:
SCULTURE SOLARI 2009-2013,
La
meraviglia suscitata dall’idea, Matteo
Innocenti
OPERE ECOSOSTENIBILI
2008-2014, Ludus in
fabula,
Valerio Dehò
ART - DESIGN 2000-2013,
Design in figura
dell’immaginario, Nicola
Micieli
DIDATTICA 1999-2013,
Gioia e
libertà,
Pierre Restany
NATURA 1969-2014,
I
giocattoli e la natura, Carlo
Sisi
OPERE PUBBLICHE 1987-2014, testi di Andrea Barducci - Mario
Luzi - Antonio Paolucci
VIDEO 1997-2013,
L’istinto ludico ci
salverà?,
Alessandro Vezzosi
INTERATTIVITÀ 2002-2014,
TrAzione AttrAzione
Interazione // Azione tra, Erica
Romano
SPAZI ESTERNI 1993-2014,
Metafora figurata
dell’esistenza, Maurizio
Vanni
ECOLOGIA e RICICLO
2002-2013, Un approccio
creativo all’universo della comunicazione e della tecnologia, Nicola
Micieli
OPERE PITTORICHE 1968-2014,
I
mirabili dipinti, Antonio
Paolucci
MOSTRE ISTITUZIONALI 1979-2009, testi di Riccardo Nencini -
Matteo Renzi
TOTEMICA 1998-2013,
Giocando col robot
ti esorcizzo il futuro, Franco
Batacchi
ARTECERRETA 2014,
Un
mondo poetico e fiabesco, Paola
Butali
BIO-BIBLIOGRAFIA
340
pagine a colori, 650 riproduzioni, cm 24x22 cartonato, traduzione in inglese, €
60, ISBN 88-89033-21-5
MORGANA EDIZIONI via di Grignano 25, 50065 Pontassieve
(Firenze) 055 8398747
info@morganaedizioni.it
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