"REAL TO REAL" significa dal "Reale al reale" e si riferisce alla trasposizione della realtà della strada in un altro tipo di realtà, quella della pittura, che nel caso di CrazyOne è una pittura che appunto si ispira esplicitamente a immagini reali, spesso con effetti fotorealistici, sebbene resi, attraverso la tecnica "street", degli stencil. In questi lavori, infatti, Crazy One indaga la realtà che lo circonda, i luoghi e le persone del suo vissuto, catturati prevalentemente nella sua città, Palermo.
Il backgroung di Angelo Crazyone è fatto di spray, muri, stencil. Il suo incipit è la strada, che man mano va lasciando spazio allo studio.
Il suo è un lavoro fatto di minuzia tecnica, concentrazione; elementi che vanno in paradossale contrapposizione con quelle che sono prerogative della street art; lavori veloci che presuppongono una rapidità di esecuzione.
Il supporto diventa quindi mobile, su tela o su tavola racchiude il suo mondo, fatto di immagini contemporanee, scatti, frame, o nella più recente produzione, persone a lui vicine, gente che vive nel suo quotidiano.
Black Man 100 x 70 spray e acrilico su tela |
COMUNICATO STAMPA:
“Real to Real”
Mostra di Angelo CrazyOne a cura di Ivan Quaroni
Titolo della Mostra , “Real to Real”,
Vernice: martedì 15 febbraio alle ore 18
Location: Galleria San Lorenzo - Via Sirtori s.n.c. (a fianco del numero 33)
20129 Milano Tel. +39.0274236426 - 3396561812
Durata esposizione: dal 15 febbraio al 15 marzo 2011
Orari: dal lunedì al sabato dalle ore 15 alle ore 19; mattina su appuntamento
Ingresso: gratuito
Curatore: Ivan Quaroni
Sotto l’attenta guida di Ivan Quaroni, si inaugura il 15 febbraio, nei locali della Galleria San Lorenzo, “Real to Real”, la prima personale milanese del giovane artista siciliano Angelo CrazyOne, vincitore del Premio Patrizia Barlettani 2009, già finalista dei Premi Combact e Celeste.
Il percorso intrapreso da Angelo Crazyone si può definire evolutivo. Parte dal graffito per arrivare alla tela. Ma lo fa percorrendo la strada più complessa e difficile: attraverso l’uso dello spray e dello stancil, in una continua sovraesposizione di strati di colore e maschere. Il risultato è veramente efficace come lo dimostrano i lavori esposti in mostra e come sottolinea lo stesso Quaroni, nel testo che accompagnerà il catalogo edito per i tipi della Zeta Scorpii Editore, “…Diversamente dai pittori immersi in una dimensione di pura soggettività, l’artista siciliano sceglie di aprirsi ad un confronto serrato, talvolta difficile, con la vita. La sua è, a tutti gli effetti, una pittura oggettiva, ma nondimeno partecipe, che adotta la geometria come filtro, come lente attraverso cui elaborare le immagini e dunque le idee. I suoi quadri sono costruiti tramite la sovrapposizione di stencil, che a loro volta, non sono altro che moduli geometrici complessi. La stratificazione pittorica dei suoi dipinti, ottenuta con l’addensamento di linee, corrisponde ad una procedura manuale che ha l’incedere di un mantra, di una ripetizione estatica che, proprio nell’atto di ricostruire la realtà, trova il modo di distaccarsene. Il modus operandi di Crazyone ha, infatti, qualcosa di ipnotico e insieme di analitico…”.
I lavori raccolti in questa mostra rappresentano l’impegno dell’ultimo anno di questo giovane talento. Un universo composto da soggetti che rasentano il surreale senza mai distogliere l’attenzione dalla realtà. Una realtà reale, che come indicato nel titolo della mostra, va verso una reale realtà.
Immersion 50 x100 spray e acrilico su tela |
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