Francis Bacon è arrivato a Treviso...
Francis Bacon. Un viaggio nei mille volti dell’uomo moderno
Casa dei Carraresi - Treviso
15 ottobre 2016 – 1 maggio 2017
a cura di Edward Lucie-Smith e Giulia Zandonadi
“Per
me, il mistero attuale della pittura è come possa essere realizzata
l’apparenza delle cose. So che può essere riprodotta in illustrazione.
So che può essere fotografata. Ma riuscire a realizzarla vuol dire avere
afferrato il mistero dell’esecuzione entro il mistero delle apparenze”
“Una realtà non ci fu data e non c'è, ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile”, scriveva Luigi Pirandello. Il percorso che avrai modo di vivere visitando la mostra “Francis Bacon. Un viaggio nei mille volti dell’uomo moderno” (Treviso, Casa dei Carraresi, 15 ottobre 2016 – 1 maggio 2017) sarà un’esperienza attraverso l’io deformato e dilaniato dell’essere umano, con particolare attenzione al punto di vista dell’artista irlandese. Figlio del Novecento e delle sue sofferenze, Bacon fu interprete della “maledizione del corpo e dell’anima” che attanagliò l’individuo moderno.
L’esposizione, organizzata da Kornice e curata da Edward Lucie-Smith e Giulia Zandonadi, offrirà l’incredibile opportunità di entrare nella mente dell’artista, di comprenderne i dubbi, le angosce e le ragioni che lo spinsero a scegliere i suoi soggetti.
Citazioni di pensatori, scrittori, poeti, artisti saranno i punti di riferimento di questo viaggio in un mondo incerto e sospeso, nel quale ogni forma d’arte prova a disvelare la realtà.
Suggestioni, riflessioni che accomunano l’individuo aiuteranno a comprendere la collezione italiana di un artista tanto discusso e al contempo tanto affascinante, delineata all’interno di relazioni e vita privata che si intrecciano nella storia. Diversi linguaggi avranno il medesimo fine, quello di indagare il mistero più affascinante di tutti: l’uomo.
http://www.bacontreviso.it/
L’introspezione psicologica alla quale l’uomo viene
destinato tra l’Ottocento ed il Novecento spinge l’arte ad indagare una
dimensione della coscienza e dei demoni interiori dell’essere umano,
facendo trasparire ancor di più l’urlo, il dolore, le emozioni
lancinanti ed il disagio della società che si stava venendo a
configurare con fatica e con contraddizioni sempre più evidenti.
Nella coscienza permangono frammenti di parole ed immagini che segnano l’uomo nella propria interiorità.
La mostra “Francis Bacon. Un viaggio nei mille volti
dell’uomo moderno” guiderà lo spettatore in un percorso alla ricerca di
un senso, di una verità nel continuo mutare delle circostanze: verrà
presentata la collezione dalla Francis Bacon Collection of the Drawings
Donated to Cristiano Lovatelli Ravarino, insieme a citazioni, altre
opere opere, riflessioni di grandi pensatori ed autori, che erano
soprattutto uomini e, in quanto tali, accomunati dalle medesime
questioni esistenziali.
Un’esperienza per comprendere una fase importante della
produzione dell’artista irlandese Francis Bacon e per sentire in prima
persona l’interiorità dell’uomo moderno, che si esternava in parole ed
immagini dal valore universale.
“Una realtà non ci fu data e non c'è, ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile”, scriveva Luigi Pirandello. Il percorso che avrai modo di vivere visitando la mostra “Francis Bacon. Un viaggio nei mille volti dell’uomo moderno” (Treviso, Casa dei Carraresi, 15 ottobre 2016 – 1 maggio 2017) sarà un’esperienza attraverso l’io deformato e dilaniato dell’essere umano, con particolare attenzione al punto di vista dell’artista irlandese. Figlio del Novecento e delle sue sofferenze, Bacon fu interprete della “maledizione del corpo e dell’anima” che attanagliò l’individuo moderno.
L’esposizione, organizzata da Kornice e curata da Edward Lucie-Smith e Giulia Zandonadi, offrirà l’incredibile opportunità di entrare nella mente dell’artista, di comprenderne i dubbi, le angosce e le ragioni che lo spinsero a scegliere i suoi soggetti.
Citazioni di pensatori, scrittori, poeti, artisti saranno i punti di riferimento di questo viaggio in un mondo incerto e sospeso, nel quale ogni forma d’arte prova a disvelare la realtà.
Suggestioni, riflessioni che accomunano l’individuo aiuteranno a comprendere la collezione italiana di un artista tanto discusso e al contempo tanto affascinante, delineata all’interno di relazioni e vita privata che si intrecciano nella storia. Diversi linguaggi avranno il medesimo fine, quello di indagare il mistero più affascinante di tutti: l’uomo.
http://www.bacontreviso.it/
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