Alla GAM di Torino arriva Carol Rama...
Inaugurazione: martedì 11 ottobre
“Non ho avuto maestri pittori, il senso del peccato è il mio maestro. Il peccato è una trasgressione del pensiero” Carol Rama
La GAM presenta una grande mostra retrospettiva dedicata all’artista Carol Rama
(1918-2015) la cui opera anticonformista e trasgressiva emerge nella
sfera culturale ed artistica di Torino negli anni Trenta e Quaranta del
Novecento per attraversare con passione e vitalità l’intero secolo.
Figlia di un piccolo imprenditore che produceva anche biciclette,
l’autodidatta Carol Rama inizia a dipingere fin dalla prima adolescenza.
In seguito a episodi familiari dolorosi, tra i quali le cure
psichiatriche della madre e il probabile suicidio del padre, la sua arte
diviene un modo per esorcizzare sofferenza e paure interiori. Tra gli
amici annovera Felice Casorati, Edoardo Sanguineti e Corrado Levi, e
conosce Pablo Picasso, Man Ray, e Andy Warhol.
Leggenda vuole che la sua prima mostra nel 1945 venisse chiusa dalla polizia per oscenità.
Ha vissuto e lavorato in una casa di via Napione, dove ogni oggetto
assumeva valori simbolici fino a fare della casa una grande opera d’arte
totale.
Nel 2003 riceve l’importante riconoscimento del Leone d’oro alla
carriera alla Biennale di Venezia, giunto dopo quasi settant’anni di
attività intensa. Muore a 97 anni nella sua casa studio.
Con una selezione di circa 200 opere, la mostra ripercorre
l’incessante sperimentazione di tecniche e l’inquietudine vitale
dell’artista attraverso momenti salienti: dai primi acquerelli
apertamente erotici ed espressionisti della serie Appassionata negli
anni Trenta e Quaranta, ai collage/bricolage tattili degli anni
Sessanta e Settanta in cui composizioni di materiali inquietanti, come
siringhe, piccoli occhi in vetro o camere d’aria in gomma, sembrano
guardare lo spettatore da fondi pittorici informali e magmatici, fino ai
lavori e alle incisioni che l’artista realizza dagli anni Ottanta, dove
appaiono corpi, dentiere, lingue, organi genitali, figure di animali e
scarpe abitate da falli.
Le opere esprimono un desiderio sempre acceso verso l’arte e la vita,
vissute con trasporto empatico. La sua arte anticipa le ricerche di
generazioni artistiche recenti.
Curata da Teresa Grandas e Paul B. Preciado per il museo MACBA di
Barcellona e realizzata in collaborazione con la GAM e altri tre musei
europei, la mostra giunge ora a Torino, nella città dove l’artista ha
sempre vissuto e lavorato e nel museo che conserva molti dei suo
capolavori. Il coordinamento curatoriale ed editoriale della mostra è di
Anna Musini.
L’edizione italiana del catalogo edita da Silvana Editoriale è realizzata grazie al sostegno della Fondazione Sardi per l’Arte.
IL CALENDARIO DI TUTTE LE ESPOSIZIONI
MACBA, Barcellona. dal 30 Ottobre 2014 al 22. Febbraio 2015
MAMVP, Parigi. dal 2 Aprile al 12. Luglio 2015
EMMA, Espoo. dal 14 Ottobre 2015 al 10 Gennaio 2016
IMMA, Irish Museum of Modern Art, Dublino. da Aprile a Luglio 2016
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino dal 12 Ottobre 2016 al 5 febbraio 2017
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