Divertente. Si, è divertente. Scorre bene e si legge velocemente e, nello stile dell'autore, non c'è bisogno del libretto di istruzioni per comprenderne il significato. Non è certo un saggio di pittura né un volume di storia dell'arte. Fra biografia e gossip emergono comunque chiaramente le personalità dei sei protagonisti "indagati"nel libro. Da ombrellone.
Trend-setter, venditori di se stessi, divi contemporanei: artisti che
hanno intuito e sfruttato il potenziale della società dello spettacolo
per affermarsi e accrescere la propria popolarità. Irriverenti e un po'
veggenti, questi protagonisti della scena dell'arte hanno colto e
alimentato lo spirito di un'era in cui diventavano importanti
l'atteggiamento, il modo di vestirsi e le occasioni mondane a cui
partecipare. Hanno deciso consapevolmente di gettarsi a capofitto nel
mondo dei mass-media in controtendenza rispetto alla visione romantica
che li voleva come figure pure e ispirate, incapaci di uscire dal
proprio isolamento. Da Dalì, dandy bizzarro e dispotico, a Warhol, dallo
sregolato Basquiat alle per formance di Koons e Hirst fino a Cattelan,
che a ogni intervento scatena feroci polemiche: Luca Beatrice ci
accompagna in un viaggio alla scoperta dell'artista rockstar.
Autore: Luca Beatrice
Titolo: Pop. L'invenzione dell'artista come star
Editore: RIZZOLI
Pagine: 198
Prezzo: 18,00 euro
2012
ISBN: 17054249
Nessun commento:
Posta un commento