COMUNICATO STAMPA
Titolo della mostra: Omar
Galliani – “Sui tuoi passi”
Spazio espositivo: PALAZZO PARASI via Giovanola
Cannobio (VB) Lago Maggiore
Accessibile ai diversamente abili – 1^
piano
Periodo: da sabato 30
maggio a domenica 5 luglio 2015
Inaugurazione: sabato
30 maggio 2015, ore 17.00
Orari di apertura: martedì-sabato ore 10:00/12:00 ore 16:30/18:30
venerdì 20:30/22:00 domenica ore 10:00/12:00
Curatela e testo critico:
Vera Agosti
Catalogo: città di
Cannobio
www.cannobio.net info@procannobio.it ufficiocultura@cannobio.net tel.0323 71212- 738228
LO SPAZIO
Le
sale espositive di Palazzo Parasi di Cannobio ospiteranno la personale di Omar
Galliani, Sui tuoi passi, a cura di
Vera Agosti. L’artista è il maestro indiscusso del disegno italiano, che ha
saputo attualizzare la tradizione rinascimentale e nobilitare la pratica
disegnatoria, immeritatamente considerata per lunghi anni nel nostro Paese come
un’arte minore. L’esposizione si iscrive nel quadro delle mostre pensate per
valorizzare una storica costruzione risalente al XIII secolo adibita per tanti
anni a luogo di giustizia e di governo. Il Palazzo della Ragione, meglio
conosciuto come Palazzo Parasi, è stato perfettamente restaurato
dall’Amministrazione Comunale, di concerto e sotto l’alta vigilanza della
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della regione
Piemonte. Si tratta di un imponente edificio che sorge a ridosso della Torre
Comunale del XII secolo. Al piano terra
è presente un portico coperto con volte a botte che conserva lapidi, stemmi e
rilievi del XIV secolo e due tombe romane. Ai piani superiori sono state
realizzate due aree destinate a spazio espositivo, una delle quali
particolarmente interessante per il diretto contatto con le antiche capriate.
LA MOSTRA
L’artista presenterà una ventina di opere dedicate al
paesaggio, un soggetto indagato da anni, ma ancora poco noto all’interno della
sua vasta produzione, interpretato in chiave simbolica e visionaria, in omaggio
al lago e al suo territorio. Il paesaggio per Galliani non è mai una mera
descrizione della realtà, ma un universo simbolico mentale e interiore. Ecco
allora comparire draghi, creature fantastiche e volti misteriosi. I ritratti
stessi sono concepiti come paesaggi, in cui si possono leggere le emozioni. In
mostra un grande e raffinatissimo disegno siamese e il lavoro Le tue macchie sui miei occhi, con la
raffigurazione di una donna orientale su carta di riso. L’opera emblematica Sui tuoi passi (1986), è calata nel nero
della grafite, dove uno stretto e tortuoso sentiero conduce tra gli alberi. Su
di esso sono incise le lettere che compongono il titolo, un’ allusione cristologica:
le orme da seguire sono quelle del Cristo che ha spiegato ai suoi discepoli
quelle che sono diventate le parole del Vangelo. Sui tuoi passi è anche un grande lavoro su metallo del 1987. E
ancora i 16 Paesaggi per Giorgio (2014),
in cui fedi d’oro suggellano l'unione, spesso assente, tra l'uomo e la natura e
Un Iris per Giorgio, un fiore trovato
lungo la strada che conduce alla casa di Giorgio Morandi, come omaggio nei
confronti del maestro.
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