Leggo su Artribune (http://www.artribune.com), un bell'articolo a firma di Martina Gambillara, sul resoconto semestrale dell'andamento di mercato delle due principali Casa d'Asta: Sotheby's e Christie's... ottimismo da questo fronte?
Mercato. Un semestre mica male
Si chiude con segno positivo il bilancio del primo semestre delle due case d’asta principali, con un +9% per Christie’s e +5% per Sotheby’s rispetto allo stesso semestre 2012. Un bilancio prima di riprendere l’attività a settembre.
Si chiude con segno positivo il bilancio del primo semestre delle due case d’asta principali, con un +9% per Christie’s e +5% per Sotheby’s rispetto allo stesso semestre 2012. Un bilancio prima di riprendere l’attività a settembre.
Da Christie’s il primo semestre 2013 ha portato £2.4 miliardi, comprese le private sales che ammontano a £465.2 milioni e un incremento del 13% nel giro d’affari di quest’ultime. Da ricordare sicuramente l’asta di maggio a New York di Post-war and Contemporary Art che, con il suo mezzo miliardo di dollari ($495 milioni), è stata l’asta più remunerativa della storia.
Questo comparto ha registrato un aumento del 16% del totale rispetto allo stesso periodo del 2012, mentre le vendite di arte asiatica sono aumentate del 28%, per un totale di £284.5 milioni. Per fare un confronto, il totale dell’arte contemporanea supera il miliardo di sterline, mentre quella degli Old Masters non arriva nemmeno agli £80 milioni.
Il totale di Sotheby’s per il primo semestre ammonta a $2.5 miliardi contro i $2.4 dello stesso periodo del 2012 (in cui sono compresi i $120 milioni per L’Urlo di Munch). Qui contemporaneo e moderno viaggiano in parallelo, con $757.7 milioni per il primo, mentre il secondo è appena sotto, con $740.6 milioni.
continua a leggere l'articolo su:
Nessun commento:
Posta un commento