Sempre a proposito della mostra, organizzata da Casa d'Arte San Lorenzo, di Giovanni Maranghi a Palazzo Medici Riccardi a Firenze, che verrà inaugurata sabato 29 novembre, curata dal sottoscritto e da Filippo Lotti con il coordinamento di Alessandro Sarti alla presenza del Presidente della Provincia di Firenze, il Dott. Andrea Barducci e la presentazione del Direttore della Galleria degli Uffizi, il Prof. Antonio Natali, ho il piacere di condividere l'intervista radiofonica rilasciata a Benedetta Bolognesi per le frequenze di Radio Bruno...
UNA STORIA IN BIANCO
Giovanni Maranghi
FIRENZE. Giovanni Maranghi torna, dopo anni, ad esporre a Firenze, in quella splendida cornice che ha visto ospitare mostre dei più grandi protagonisti dell’arte del ‘900:
FIRENZE. Giovanni Maranghi torna, dopo anni, ad esporre a Firenze, in quella splendida cornice che ha visto ospitare mostre dei più grandi protagonisti dell’arte del ‘900:
Palazzo Medici Riccardi.
E lo fa con una mostra dal taglio antologico anche se di fatto non lo è.
Una mostra/racconto, dove Maranghi narra il suo trascorso emotivo ed artistico degli ultimi trent’anni, attraverso il gesto a lui più congeniale: il disegno.
Il progetto infatti si basa completamente sulla realizzazione di un’unica opera complessiva che occuperà tutte le stanze messe a disposizione all’interno del palazzo.
L’artista, attingendo ai propri “diari personali” (decine e decine di taccuini, colmi di schizzi, appunti, disegni e sensazioni) redatti intimamente negli anni, produrrà un’unica enorme “striscia” che nella sua complessità, mostrerà al pubblico l’essenza e l’anima dello stesso Maranghi.
Un mostrarsi “nudo”, senza inibizioni, per raccontare e raccontarsi oggi, dopo una lunga carriera fatta di innumerevoli consensi in Italia e all’estero.
All’interno della mostra verrà proiettato un video realizzato durante le fasi esecutive della creazione del lavoro esposto, dove i visitatori potranno meglio comprendere l’impegno e l’esercizio messo in atto da Maranghi per questo evento.
L’esposizione sarà documentata da un prezioso catalogo, realizzato con il contributo della Tecnau – sistemi di supervisione, e verrà presentato in data 20 dicembre, dove all’interno dello stesso, verranno ospitate oltre che le immagini del lavoro finito, anche le immagini del “work in progress” e le testimonianze critiche dei due curatori della mostra, Filippo Lotti e Roberto Milani, oltre al prezioso contributo critico del Prof. Ivan Quaroni e del coordinatore Alessandro Sarti.
La mostra verrà inaugurata il giorno 29 novembre alle 17'00 alla presenze del Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci e con la partecipazione straordinaria del Direttore della Galleria degli Uffizi, Antonio Natali.
E lo fa con una mostra dal taglio antologico anche se di fatto non lo è.
Una mostra/racconto, dove Maranghi narra il suo trascorso emotivo ed artistico degli ultimi trent’anni, attraverso il gesto a lui più congeniale: il disegno.
Il progetto infatti si basa completamente sulla realizzazione di un’unica opera complessiva che occuperà tutte le stanze messe a disposizione all’interno del palazzo.
L’artista, attingendo ai propri “diari personali” (decine e decine di taccuini, colmi di schizzi, appunti, disegni e sensazioni) redatti intimamente negli anni, produrrà un’unica enorme “striscia” che nella sua complessità, mostrerà al pubblico l’essenza e l’anima dello stesso Maranghi.
Un mostrarsi “nudo”, senza inibizioni, per raccontare e raccontarsi oggi, dopo una lunga carriera fatta di innumerevoli consensi in Italia e all’estero.
All’interno della mostra verrà proiettato un video realizzato durante le fasi esecutive della creazione del lavoro esposto, dove i visitatori potranno meglio comprendere l’impegno e l’esercizio messo in atto da Maranghi per questo evento.
L’esposizione sarà documentata da un prezioso catalogo, realizzato con il contributo della Tecnau – sistemi di supervisione, e verrà presentato in data 20 dicembre, dove all’interno dello stesso, verranno ospitate oltre che le immagini del lavoro finito, anche le immagini del “work in progress” e le testimonianze critiche dei due curatori della mostra, Filippo Lotti e Roberto Milani, oltre al prezioso contributo critico del Prof. Ivan Quaroni e del coordinatore Alessandro Sarti.
La mostra verrà inaugurata il giorno 29 novembre alle 17'00 alla presenze del Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci e con la partecipazione straordinaria del Direttore della Galleria degli Uffizi, Antonio Natali.
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Strlacio dal testo di Ivan Quaroni
Giovanni Maranghi. Una storia in bianco.
di Ivan Quaroni
“Il disegno è l’arte di condurre una linea a fare una
passeggiata.”
(Paul
Klee)
...In questi quaderni, pensati come una specie di
diario visivo, lo stile di Maranghi si esprime in assoluta liberta, senza i
vincoli formali della sua opera maggiore, cedendo a un gusto bozzettistico e
caricaturale, dove l’immediatezza della notazione coglie il lato comico, buffo o
perfino poetico della quotidianità, traducendo in un linguaggio semplice e
sintetico un meraviglioso almanacco di personaggi e situazioni in bilico tra
realtà e fantasia. I quaderni di Maranghi, infatti, più che una raccolta
documentaria di fatti minimi, costituiscono un’antologia immaginifica, un
catalogo sragionato - verrebbe da
dire -, in cui la realtà prosaica assume aspetti imprevisti, inconsueti, secondo
una logica trasfigurativa, che richiama alla memoria tanto le vignette
satiriche quanto certi fantasiosi bestiari surrealisti in cui paesaggi e
oggetti paiono animarsi e assumere i tratti inconfondibili del volto umano.
Maranghi usa la deformazione, l’ipertrofia, l’antropomorfismo come strumenti di
un racconto ininterrotto, in cui però ogni singolo episodio ha un valore autoconclusivo,
in qualche modo definitivo...
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SCHEDA TECNICA
Genere:
mostra personale
Artista:
Artista:
Giovanni Maranghi
Titolo:
Titolo:
“UNA STORIA IN BIANCO”
A cura di:
A cura di:
Filippo Lotti e Roberto Milani
Coordinamento di:
Coordinamento di:
Alessandro Sarti
Inaugurazione:
Inaugurazione:
sabato 29 novembre 2014, ore 17.00 (ingresso libero)
Finissage:
Finissage:
sabato 20 dicembre 2014, ore 17 (ingresso libero)
Luogo: Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 3 – Firenze (Sede della Provincia di Firenze)
Periodo:
Luogo: Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 3 – Firenze (Sede della Provincia di Firenze)
Periodo:
30 novembre 2014 – 6 gennaio 2015
Orari:
Orari:
Tutti i giorni (chiuso il mercoledì) dalle 8.30 alle 19. Ingresso a pagamento, ticket Palazzo.
Organizzazione e allestimento:
Organizzazione e allestimento:
Casa d'Arte San Lorenzo
In collaborazione con:
In collaborazione con:
C.R.A. - Centro Raccolta Arte
Patrocini:
Patrocini:
Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Comune di Signa
Sponsor tecnici:
Sponsor tecnici:
Azienda Vinicola Le Coste Rufina; Cores Resine; “Forme
d’Arte” di Paolo Piacenti; Fotolito Toscana; Global Service X-man;
Tecnau – sistemi di supervisione
Media partner: Radio Bruno Toscana
Ufficio stampa:
Media partner: Radio Bruno Toscana
Ufficio stampa:
FuoriLuogo – servizi per l’Arte
Apparato mediatico:
Apparato mediatico:
Viacheslav Zakharov (video), Guglielmo Meucci (foto)
Info:
Info:
galleria@arte-sanlorenzo.it - 0571 43595 – www.arte-sanlorenzo.it
Catalogo con il testo critico di Ivan Quaroni e il contributo di Roberto Milani, Filippo Lotti, Alessandro Sarti
Catalogo con il testo critico di Ivan Quaroni e il contributo di Roberto Milani, Filippo Lotti, Alessandro Sarti
photo by Guglielmo Meucci |
vedi anche
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