Che Maurizio Cattelan sia l'artista contemporaneo italiano più conosciuto al mondo non ci sono dubbi. Che sia anche uno dei più geniali, anche qui dubbi non ne nascono... che sia anche uno dei più grossi provocatori ancora una volta dubbi non ci sono...
"America", l'opera che da poco ha installato al Guggenheim Museum di New York ne è un fulgido esempio...
Di che cosa si tratta? di un un cesso (funzionante e a disposizione dei visitatori) completamente in oro 18 carati.
Posizionato nel bagno del quinto piano del museo, l'artista invita tutti all'utilizzo perchè «il modo in cui lo percepiranno sarà un test dell’opera e parte del gioco».
Nathan Otterson, conservatore del museo, ha svelato che «la
toilette è stata realizzata tutta in oro a Firenze, tranne lo sciacquone
che è placcato perché altrimenti non funzionava. Per costruirla abbiamo
staccato la tazza già esistente in porcellana, e Cattelan l’ha rifatta
uguale»
ed in tutto ciò Duchamp che penserà?
Lo stesso dubbio lo avevo espresso tempo fa in un altro post (http://lastanzaprivatadellarte.blogspot.it/2016/04/tutto-torna-duchamp-vs-cattelan.html)...
La conclusione?
L'arte nasce dall'arte, da sempre!... non ci sarebbe stato un Leonardo se non fosse andato a bottega dal Verrocchio, un Giotto dal Cimabue e metaforicamente un Cattelan da Duchamp passando però, attraverso un buon Piero Manzoni...