RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
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martedì 18 ottobre 2011

Segnali più che positivi dal mercato dell'arte

Dal "Il Giornale dell'Arte" edito da Allemandi on-line (http://www.ilgiornaledellarte.com)


Londra, partono bene le aste di contemporaneo: Sotheby's incassa 45 milioni di euro

Record d'artista nella Italian Sale per Burri, Lo Savio, Penone e Pistoletto

Un momento dell'Italian Sale. Foto © Sotheby's. Il «Cavaliere» di Marino Marini, visibile nella foto, ha realizzato 2.988.115, oltre il doppio della stima preasta
Londra. Supera i 45 milioni di euro l'incasso totale delle vendite di arte contemporanea e di arte italiana del dopoguerra tenute ieri sera da Sotheby's a Londra. Nell'asta «italiana» sono stati battuti quattro record d'artista: Francesco Lo Savio («Spazio Luce-Monocromo Giallo», 261.730 euro), Michelangelo Pistoletto («Muro»,608.802 euro), Giuseppe Penone («Albero di 5 metri», 302.831 euro) e Alberto Burri, top lot dell'Italian Sale, e record per l'artista in una vendita all'asta, con «Combustione legno» (1957), aggiudicato a 3.627.467 euro a un acquirente collegato al telefono, rimasto anonimo. «Bambù» di Pino Pascali, ha trovato un compratore a 839.892 euro. Record, per una vendita all'asta,  anche per un'opera su carta di Gino Severini: «Train Arrivant à Paris», del 1915, partita da stime di 500-700mila sterline, si è fermata infine a 735.650, pari a 1.154.970 euro. Anche in questo caso il compratore ha preferito mantenere l'anonimato.
L'Italian Sale di Sotheby's' che comprendeva anche «Italian Identity», un'importante collezione privata, ha fruttato il totale più alto di sempre per un'asta di arte italiana:  24.715.471 euro, ben al di sopra delle stime. Venduto il 79,3% per lotto (46 sui 58 offerti) e l'84,9 per valore. La collezione «Italian Identity», da sola,  ha realizzato 12.206.546 euro.

Dal canto suo, con i 20,3 milioni di euro ottenuti, l'Evening Sale di arte contemporanea si colloca al terzo posto tra le vendite di ottobre di Sotheby's per incasso totale. Top lot in questa occasione, a 3,6 milioni di euro, «Boy's Head», un dipinto di Lucian Freud del 1952 che ritrae Charley Lumley.  Record d'artista per Leon Kossoff: la sua «A Street in Willesden», del 1985,  è passata di mano, a un privato europeo,  a 788mila euro. E record anche per Wim Delvoye, il cui «Flatbed Trailer Scale Model and Caterpillar 5C Scale Model» ha trovato un acquirente a 360mila euro. Venduti 36 dei 47 lotti offerti (il 76,6%; il 79,2% per valore).
edizione online, 14 ottobre 2011
 
Per visializzare l'articolo originale vai su:  
http://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/2011/10/110537.html

 

 

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