E visto che ne ho parlato nel post precedente...
MILANO
ALLE OFFICINE DELL’IMMAGINE
DAL 17 NOVEMBRE 2011 AL 14 GENNAIO 2012
LA PERSONALE DI
TAMARA FERIOLI
IDOLA
ALLE OFFICINE DELL’IMMAGINE
DAL 17 NOVEMBRE 2011 AL 14 GENNAIO 2012
LA PERSONALE DI
TAMARA FERIOLI
IDOLA
Mercoledì 16 novembre alle ore 19, negli spazi di via Vannucci 13,
inaugurerà la mostra della giovane artista milanese Tamara Ferioli (Legnano, 1982).
L’esposizione, curata da Francesca Alfano Miglietti (FAM),
caratterizzata da una forte componente autobiografica, presenterà 20 nuove
opere su carta intelata di diversi formati e un’inedita installazione ambientale
sonorizzata da Fabio Bonelli dei Musica da Cucina.
Gli Idola – errori della mente e della comunicazione umana,
Gli Idola – errori della mente e della comunicazione umana,
persuasioni e illusioni che sembrano diventare assiomi per poi crollare di fronte
a nuove convinzioni – danno il titolo a questa personale, il cui corpo
principale sarà costituito da disegni realizzati a matita. Il peculiare segno,
secco e controllato, così come l’attenzione per la scelta dei dettagli e
un processo creativo meditato e lento come un rituale, sono i tratti distintivi
del lavoro della Ferioli. Elementi presi dalla natura come foglie, insetti, sassi,
rami e capelli dell’artista stessa (che testimoniano la sua presenza in ogni opera)
si riversano sulle carte giapponesi lavorate a mano, creando infiniti mondi,
che nei lavori recenti diventano ancora più complessi e articolati. Grazie a un
intreccio di narrazioni che si accompagnano alle storie principali, le singole
entità si mescolano generando nuovi significati e diversi livelli di lettura, sviluppandosi
su un fondo bianco che conferisce atemporalità alle scene.
La ricerca di Tamara Ferioli esprime, attraverso composizioni bidimensionali
La ricerca di Tamara Ferioli esprime, attraverso composizioni bidimensionali
e opere installative, la complessità della natura e degli esseri umani.
Aspetti della vita quotidiana (gioie e dolori, paure e piaceri) e narrazioni che
spiazzano per il loro contenuto amaro e i particolari carichi d’inquietudine e
profondo disturbo sono rivelati nel corso di un lungo viaggio onirico.
In Danza Macabra, per esempio, le mani dell’artista si trasformano in rovi
da cui delle spine fuoriescono come artigli; in Spirito di gravità, invece,
una zanzara si appoggia sul suo polso pungendolo, mentre un compasso
aperto sul palmo della mano traccia i cerchi del tempo che passa, richiamando
gli anelli del tronco degli alberi.
Proprio questi ultimi saranno protagonisti dell’installazione site-specific
– costituita da numerosi ceppi, tagliati ad altezze diverse, che trafiggono
i volumi di un’enciclopedia – allestita nella sala sotterranea della galleria.
La parola contenuta nei libri infilzati rappresenta la grande illusione dell’uomo di
conoscere e spiegare tutto ciò che lo circonda; un tentativo perennemente
disatteso, talvolta ostacolato da una natura capricciosa che non può essere
classificata.
Infine, una boule de neige – realizzata con insetti, fiori secchi e sassolini muniti
di una minuscola serratura – accompagnerà l’installazione, ricostruendo
un microcosmo che rimanda all’infanzia dell’artista e ne rivela la sua indole
romantica e intimista.
Le atmosfere distaccate e le dimensioni incantate che si legano alla realtà
Le atmosfere distaccate e le dimensioni incantate che si legano alla realtà
contraddistinguono tutta la produzione artistica di Tamara Ferioli che
per questa mostra sperimenta, in un modo inedito e occasionale, l’uso di
piccole tracce di colore.
Catalogo in mostra.
Note biografiche
Tamara Ferioli è nata a Legnano nel 1982. Dopo aver studiato
Catalogo in mostra.
Note biografiche
Tamara Ferioli è nata a Legnano nel 1982. Dopo aver studiato
all'Ecole des Beaux Arts de Lyon, si diploma presso il dipartimento
di pittura dell'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Attualmente vive
e lavora a Milano.
Negli ultimi anni, la giovane artista milanese ha partecipato a numerose
esposizioni personali e collettive, in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero.
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