Interessante... e molto contento della presenza di Giovanni Manzoni Piazzalunga. Merita!
Project economART
AMY D Arte Spazio
dal 27 sept. all’11 nov. 2012
Preview 27/09, ore 18.30
Come TU mi vuoi..........
Matteo Basilé
Francesca Catastini
Federica Ferzoco
Giovanni Manzoni Piazzalunga
Alex Pinna
Chan Sook Choi &
Famiglia Margini
A cura di Anna d’Ambrosio
Come TU mi vuoi..........
Art whore and clients
“Cerco di fare lavori che facciano sentire le persone bene con se stesse”.
Le parole sembrerebbero scritte da un tele-imbonitore, appartengono a Koons che con Murakami ha sublimato la pratica artistica con opere empatiche in un asset commerciale simile a quello di una azienda come la Kaikai Kiki Co. che oltre alla produzione di “eventi” e di “merci” vende dipinti, video, t-shirt, portachiavi, tappetini e borse Louis Vuitton in tiratura limitata da 5mila dollari.
Come TU mi vuoi
è......
mettersi al posto del desiderio dell’ALTRO, committente istituzionale & collezionista privato. Il fine è mettere in mostra la specificità dell’artista, della sua linea di confine: quella tra creazione e creazione ad hoc. Protagonista assoluta del nuovo progetto economART AMY D Arte Spazio è l’Arte Contemporanea nel grande gioco/scommessa della finanza.
La tematica sondata, Arte Contemporanea = derivato economico, mi ha spinto verso una collettiva in cui l’effetto scenico, unito a quello del gioco (d’azzardo), fosse un modo per enfatizzare di più i lavori esposti, esasperandoli e facendoli… diventare nel processo osmotico: artista/opera/pubblico (vero psicodramma).
E mentre a Milano va in scena lo show in occasione di Moda Donna, da AMY D Arte Spazio si inscena Moda-Arte-Alternativa, per un’Arte di valore. [...]
Il nuovo progetto economART di AMY D segue l’orientamento preso da dOCUMENTA di Kassel.
Parola d’ordine è transdisciplinarietà. Le opere e gli artisti si confrontano con politica, con istituzioni, tecnologia, con fenomeni socioeconomici partecipandovi direttamente oppure protestando apertamente, reale alternativa per un’arte più equa e democratica.
AMY D Arte Spazio
Via Lovanio 6
20121 Milano ITALY
Matteo Basilé
Francesca Catastini
Federica Ferzoco
Giovanni Manzoni Piazzalunga
Alex Pinna
Chan Sook Choi &
Famiglia Margini
A cura di Anna d’Ambrosio
Come TU mi vuoi..........
Art whore and clients
“Cerco di fare lavori che facciano sentire le persone bene con se stesse”.
Le parole sembrerebbero scritte da un tele-imbonitore, appartengono a Koons che con Murakami ha sublimato la pratica artistica con opere empatiche in un asset commerciale simile a quello di una azienda come la Kaikai Kiki Co. che oltre alla produzione di “eventi” e di “merci” vende dipinti, video, t-shirt, portachiavi, tappetini e borse Louis Vuitton in tiratura limitata da 5mila dollari.
Come TU mi vuoi
è......
mettersi al posto del desiderio dell’ALTRO, committente istituzionale & collezionista privato. Il fine è mettere in mostra la specificità dell’artista, della sua linea di confine: quella tra creazione e creazione ad hoc. Protagonista assoluta del nuovo progetto economART AMY D Arte Spazio è l’Arte Contemporanea nel grande gioco/scommessa della finanza.
La tematica sondata, Arte Contemporanea = derivato economico, mi ha spinto verso una collettiva in cui l’effetto scenico, unito a quello del gioco (d’azzardo), fosse un modo per enfatizzare di più i lavori esposti, esasperandoli e facendoli… diventare nel processo osmotico: artista/opera/pubblico (vero psicodramma).
E mentre a Milano va in scena lo show in occasione di Moda Donna, da AMY D Arte Spazio si inscena Moda-Arte-Alternativa, per un’Arte di valore. [...]
Il nuovo progetto economART di AMY D segue l’orientamento preso da dOCUMENTA di Kassel.
Parola d’ordine è transdisciplinarietà. Le opere e gli artisti si confrontano con politica, con istituzioni, tecnologia, con fenomeni socioeconomici partecipandovi direttamente oppure protestando apertamente, reale alternativa per un’arte più equa e democratica.
AMY D Arte Spazio
Via Lovanio 6
20121 Milano ITALY
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