Amo le esposizioni in ambienti decontestualizzati... e questo è un bell'esempio di decontestualizzazione! Alberto Storari all'Acquario Civico di Milano...
In occasione del Centenario
dall'affondamento del Titanic (1912-2012)
"MARE MAGNUM"
ALBERTO STORARI
a cura di
Claudio Composti
Catalogo in mostra con un testo di
EMANUELE BELUFFI
in collaborazione con: mc2gallery, Milan, Comune di Milano sez. Cultura, Polo Musei Scientifici, Acquario Civico di Milano
...Nell’opera di Alberto Storari l’enigma è disvelato nella sua possente nudità e fisicità: questi relitti sono vite silenti nell’esatta traduzione delle espressioni inglese e tedesca still life e stilleben, che denotano il nostro concetto di “natura morta”. Cadaveri di navicelle senza nocchiero, immobili oltre il tempo, carichi della memoria di un passato che purtuttavia STA, inchiodato al qui e ora... animali di ferro spiaggiati che conservano in sé le vestigia di un tempo passato, il loro tempo. E che, per un rovesciamento di prospettiva, hanno davanti a sé il nostro sguardo stupefatto, osservatori dell’immensamente grande, viandanti sul mare di nebbia che in questo caso non stanno “nel” quadro ma al di là di esso..."
(Da un estratto del testo di Emanuele Beluffi)
INAUGURAZIONE MARTEDI 3 APRILE 2012 ore 18.00
Acquario Civico di Milano
Viale Gadio, 2
dall'affondamento del Titanic (1912-2012)
"MARE MAGNUM"
ALBERTO STORARI
a cura di
Claudio Composti
Catalogo in mostra con un testo di
EMANUELE BELUFFI
in collaborazione con: mc2gallery, Milan, Comune di Milano sez. Cultura, Polo Musei Scientifici, Acquario Civico di Milano
...Nell’opera di Alberto Storari l’enigma è disvelato nella sua possente nudità e fisicità: questi relitti sono vite silenti nell’esatta traduzione delle espressioni inglese e tedesca still life e stilleben, che denotano il nostro concetto di “natura morta”. Cadaveri di navicelle senza nocchiero, immobili oltre il tempo, carichi della memoria di un passato che purtuttavia STA, inchiodato al qui e ora... animali di ferro spiaggiati che conservano in sé le vestigia di un tempo passato, il loro tempo. E che, per un rovesciamento di prospettiva, hanno davanti a sé il nostro sguardo stupefatto, osservatori dell’immensamente grande, viandanti sul mare di nebbia che in questo caso non stanno “nel” quadro ma al di là di esso..."
(Da un estratto del testo di Emanuele Beluffi)
INAUGURAZIONE MARTEDI 3 APRILE 2012 ore 18.00
Acquario Civico di Milano
Viale Gadio, 2
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