Il bravo Filippo Lotti alle prese con un fulgido esempio di arte sacra del XXI secolo! A Ponte a Egola sabto 31 marzo...
Via Crucis
la Passione di Cristo vista attraverso le opere di 14 artisti contemporanei
PONTE A EGOLA Sabato 31 marzo alle ore 16.30 verrà inaugurata, alla presenza del Vescovo di San Miniato S. E. Mons. Fausto Tardelli, una Via Crucis nella Chiesa di San Luigi Gonzaga (chiesina Marianelli, via Primo Maggio).
Interverranno all’inaugurazione, oltre al Vescovo, il Sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato Antonio Guicciardini Salini, Don Giovanni Fiaschi, parroco di Ponte a Egola, Nicola Nuti, critico d’arte fiorentino e Filippo Lotti curatore dell’evento.
Si tratta di un importante progetto religioso ed artistico nato da un’idea di Filippo Lotti, promosso dall’associazione culturale “La Ruga” e realizzato grazie al prezioso e sostanziale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.
Sono state realizzate quattordici opere da altrettanti maestri individuati tra i nomi più noti del panorama artistico toscano: Maurizio Bini (Livorno), Tiziano Bonanni (Scandicci), Antonio Ciccone (di San Giovanni Rotondo, Foggia, ma da anni residente a Firenze), Raffaele De Rosa (Livorno), Bruno Di Maio (Cecina), Franco Franchi (Rosignano Solvay), Danilo Fusi (Scandicci), Wilson Guevara (colombiano ma fiorentino d’adozione), Mario Madiai (livornese ma vive e lavora nella campagna pisana) Lea Monetti (Grosseto), Sergio Nardoni (Tavarnelle Val di Pesa), Rocco Normanno (leccese ma residente nella Valdinievole), Gabriele “Erno” Palandri (Ponte di Serravalle, Pistoia), Tomaso Tommasi (Firenze).
Ognuno di loro ha rappresentato una stazione della Via Crucis con varie tecniche espressive, dall’olio al disegno, e su vari supporti, dalla tela alla tavola, ma tutte nello stesso formato (40x30).
I pittori selezionati che, non necessariamente, nel loro percorso artistico avevano affrontato temi religiosi, sono stati “costretti” a confrontarsi con un tema tradizionalmente “sacro”.
Ne sono nate, così, quattordici opere molto diverse tra loro ed in questo sta la particolarità della raccolta. Sono stati scelti artisti tra le diverse generazioni, ma soprattutto di diversa ispirazione: non solo artisti cattolici, ma anche atei e agnostici perché la Via Crucis è una riflessione sull'uomo e su sé stessi, un viaggio interiore nella spiritualità di ciascun artista.
L’evento, ed in sé la mostra, diventano così un momento di grande intensità artistica, non solo religiosa, con l’intento di migliorare la qualità sociale e culturale dell’ambiente in cui viviamo, arricchendolo con esperienze visive ed emozionali.
Le opere diventeranno patrimonio ecclesiastico, saranno cioè donate dagli artisti alla Diocesi di San Miniato e rimarranno custodite ed esposte al pubblico in questa piccola ma significativa chiesa.
Sempre il 31 marzo, contestualmente alla presentazione della Via Crucis, nella sala Marinella Marianelli dell’associazione culturale La Ruga (Via Primo Maggio, 200) sarà inaugurata la mostra collettiva di pittura e scultura dal titolo “Percorsi” con le opere degli artisti selezionati per l’evento.
La mostra sarà visitabile, ad ingresso libero, fino al 24 aprile, secondo il seguente orario: lunedì e mercoledì dalle 16 alle 19, martedì e giovedì dalle 21.30 alle 23.30, venerdì, sabato e domenica su appuntamento. Apertura speciale domenica 1° aprile dalle ore 10 alle 22. Chiuso dal 7 al 9 aprile.
Per info: 333 3892402 – filippolotti@interfree.it oppure 339 2393899 – info@laruga.it.
Pensieri, parole, opere ed ammissioni dal mio mondo dell'arte
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!
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