ALIENS
le forme alienanti del contemporaneo
Casa di Ludovico Ariosto
via ludovico ariosto, 67
FERRARA
PRESENTAZIONE ALLA STAMPA 04/06 - ore 11.00
presso la Sala Arengo del Municipio di Ferrara
inaugurazione 07.06
ore 18.00
Orari: feriali
10.00 - 12.30
16.00 - 18.00
Chiuso lunedì
Ingresso gratuito
Tel. 0532/244949
fratturascomposta.it
info@fratturascomposta.it
A PER ALIENAZIONE
alienazione /aljena’tsjone/ s. f. [dal lat. alienatio -onis]. - 1. (giur.) [trasmissione ad altri di una proprietà o di un diritto] ˜ cessione, trasferimento, vendita, acquisizione, *acquisto, *compera. 2. (med.) [stato di grave compromissione delle facoltà mentali] demenza, follia, infermità mentale, pazzia, paranoia, psicosi, schizofrenia. 3. (filos., soc.) [estraniamento da sé stessi] estraneità, estraniazione, straniamento. ? avvilimento, demotivazione, disagio, frustrazione, mortificazione, prostrazione. ? coinvolgimento, integrazione, partecipazione. ? appagamento, realizzazione, soddisfazione.
[da Treccani, Enciclopedia italiana]
Herbert Marcuse inizia l’uomo a una dimensione, forse la sua opera più importante, affermando che:
«Una confortevole, levigata, ragionevole, democratica non-libertà prevale nella civiltà industriale avanzata, segno del progresso tecnico ». L’uomo a una sola dimensione è l’individuo alienato della società attuale, è colui per il quale la ragione è identificata con la realtà in un rapporto di consenso/assenso che non prevede altri possibili modi di essere al di fuori del sistema in cui vive.
Il sistema tecnologico ha inferto un colpo dritto al cuore di quegli organi mentali che permettono di riconoscere contraddizioni e alternative. Semplice, quindi, far apparire razionale ciò che è irrazionale e confondere l’individuo con un frenetico mondo irraggiungibile tanto quanto a portata di mano.
Tutto fila, il gioco è fatto. Eppure... « Non tutto quel ch’è oro brilla, Né gli erranti sono perduti; Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza, Le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco, L’ombra sprigionerà una scintilla; Nuova sarà la lama ora rotta, E re quei ch’è senza corona. »
[Bilbo Baggins ne Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien]
Non risulta così tanto semplice mettere a tacere la contraddizione di fondo che informa la società tecnologica, potenzialmente in possesso dei mezzi atti a soddisfare i bisogni umani e al tempo stesso regolata da una politica conservatrice che nega l’appagamento dei bisogni primari e stordisce la popolazione inculcando falsi desideri e appagando bisogni fittizi.
Anche «il mondo di un’opera d’arte è una realtà fittizia. E’ “irreale” nel senso comune della parola. Ma è “irreale” non perché sia meno, ma perché è più reale oltre che qualitativamente “altro” rispetto alla realtà stabilita. Come mondo fittizio, come illusione esso contiene più verità di quanta ne contenga la realtà quotidiana. Perché quest’ultima è mistificata nelle sue istituzioni e nelle sue relazioni, che rendono la necessità una scelta e l’alienazione un’autorealizzazione.
Solo nel “mondo illusorio” le cose appaiono come ciò che sono e ciò che possono essere. In virtù di questa verità […] il mondo è invertito: è la realtà data, il mondo ordinario che ora appare come una realtà bugiarda, falsa, ingannevole.
(Marcuse, “L’uomo a una dimensione”) È proprio nello scenario descritto da Marcuse, che è nato “Aliens. Le forme alienanti del contemporaneo”, il progetto nazionale itinerante – ideato da Sergio
Curtacci, direttore del magazine milanese di arte contemporanea “Frattura Scomposta” – che chiama gli artisti a esprimere ognuno con la propria tecnica e il proprio immaginario la tematica riguardante l’alienazione umana.
di Flavia Lanza
SUDDIVISIONE DELL’EVENTO ARTISTICO IN TRE PARTI
1a mostra dal 07.06 - 15.07
Vittorio Comi
Marianna Gasperini
Anna Turina
Tina Sgrò
Florencia Martinez
Angela Trapani
Anna Muzi
Antonio De Luca
Annalù
Silvio Porzionato
Roberta Serenari
Vanni Cuoghi
Anna Madia
Marcella Bonfanti
Ketty Tagliatti
Cristina Iotti
Marica Fasoli
Elisa Anfuso
Francesca Marzorati
Marina Mancuso
Silvano Santi
Luca Zarattini
2a mostra dal 19.07 - 23.08
Sam Punzina
Fulvio Martini
Alberto Gallingani
Loredana Catania
Mauro Molle
Alice Olimpia Attanasio
El Gato Chimney
Milena Sgambato
Sonia Ceccotti
Max Gasparini
Giacomo Rossi
Cinzia Pellin
Gabriele Talarico
Ilaria Del Monte
Denis Riva
Valerio Spisani
Jessica Rimondi
Luca Valotta
Stefano Perrone
Barbara Bonfili
Elisa Ciregia-Dorian Rex
3a mostra dal 30.08 - 27.09
Nunzio Paci
Sergio Padovani
Alessandra Baldoni
Jara Marzulli
Giancarlo Marcali
Gianluca Chiodi
Vincenzo Colella
Maurizio L'Altrella
Alessio Bolognesi
Gabriela Bodin
Ciro Palladino
Cristiano De Matteis
Massimo Festi
Vania Elettra Tam
Franco Donaggio
Ivan Lardschneider
Daniele Cestari
Filippo Manfroni
Marco Besana
Marcello Carrà
Ilaria Margutti
Attività performative
Sabato 7 giugno 2014
GIO LACEDRA
Live performance, drawings and poetry:
EDGE | Ultimo Ritr-Atto
sabato 14 giugno 2014
SALVATORE INSANA
Videoproiezione
DOVE ERA CHE NON ERO
sabato 21 giugno 2014
ALBERTO GALLINGANI
Live performances
HISTOIRE D’A
sabato 28 giugno 2014
SOLIDEA RUGGIERO
Due videoproiezioni e un reading musicale:
SKIN
Video + perfomance
“IO CHE NON CONOSCO LA VERGOGNA”
sabato 5 luglio 2014
ANNIBALE COVINI
Live performances
METAMORFOSI
Sabato 12 Luglio 2014
NICOLA FORNONI
Live Performance - l'abbraccio avverrà tra due corpi integralmente nudi
CORPOCONTROCORPO
Sabato 19 Luglio 2014
MASSIMILIANO MANIERI
Live performance e installazione
THE KEYBOARD
Sabato 26 Luglio 2014
CATERINA SQUILLACIOTI
Live performance
COME ANCORA NON SO
Sabato 30 agosto 2014
PAOLA TURRONI, CARLO MONTI E GIANCARLO MARCALI
Live Performance con Videoproiezione
... ET NOS CEDAMUS AMORI
sabato 6 settembre 2014
GIO LACEDRA E ROBERTO MILANI
Live Performance - Ideazione e cura: Giovanna Lacedra
L’ASPIRANTE
Sabato 13 settembre 2014
FRANCESCA FINI
Videoproiezione
MOTHER RYTHM
Sabato 20 Settembre 2014
MONA LISA TINA
Live Performance
BY TOUCHING YOU, I SEE
Sabato 27 settembre 2014
STREAMCOLORS
Videoproiezione
The journey: Streamcolors Meets Ferrara
Murale Ferrara Sfiggy Fears
(La Location verrà annunciata poco prima della realizzazione)
Sfiggy affronta le sue paure sopra un muro dipinto, per esorcizzare quelle che ognuno prova nella vita reale. Nell’opera a quattro mani di Alessio Bolognesi e Cristiano De Matteis, Sfiggy si trova ad affrontare i propri demoni, che lo circondano e lo sovrastano. I due artisti affrontano quindi su muro il concetto di alienazione, quella che deriva dai propri blocchi, dalle difficoltà reali e dall’incapacità di affrontarli, arrivando al punto di trovarsene sopraffatti, vinti, schiacciati. E lo fanno in modo ironico, inserendo il personaggio icona di Alessio - Sfiggy appunto - in un contesto nuovo, in cui diverse tecniche murali si fondono fino alla sovrapposizione con la particolare tecnica pittorica che Cristiano usa nelle proprie opere.
...Perchè le paure si possono affrontare anche ridendoci sopra!
http://issuu.com/fratturascomposta9/docs/brochure_aliens_ferrara#embed
le forme alienanti del contemporaneo
Casa di Ludovico Ariosto
via ludovico ariosto, 67
FERRARA
PRESENTAZIONE ALLA STAMPA 04/06 - ore 11.00
presso la Sala Arengo del Municipio di Ferrara
inaugurazione 07.06
ore 18.00
Orari: feriali
10.00 - 12.30
16.00 - 18.00
Chiuso lunedì
Ingresso gratuito
Tel. 0532/244949
fratturascomposta.it
info@fratturascomposta.it
A PER ALIENAZIONE
alienazione /aljena’tsjone/ s. f. [dal lat. alienatio -onis]. - 1. (giur.) [trasmissione ad altri di una proprietà o di un diritto] ˜ cessione, trasferimento, vendita, acquisizione, *acquisto, *compera. 2. (med.) [stato di grave compromissione delle facoltà mentali] demenza, follia, infermità mentale, pazzia, paranoia, psicosi, schizofrenia. 3. (filos., soc.) [estraniamento da sé stessi] estraneità, estraniazione, straniamento. ? avvilimento, demotivazione, disagio, frustrazione, mortificazione, prostrazione. ? coinvolgimento, integrazione, partecipazione. ? appagamento, realizzazione, soddisfazione.
[da Treccani, Enciclopedia italiana]
Herbert Marcuse inizia l’uomo a una dimensione, forse la sua opera più importante, affermando che:
«Una confortevole, levigata, ragionevole, democratica non-libertà prevale nella civiltà industriale avanzata, segno del progresso tecnico ». L’uomo a una sola dimensione è l’individuo alienato della società attuale, è colui per il quale la ragione è identificata con la realtà in un rapporto di consenso/assenso che non prevede altri possibili modi di essere al di fuori del sistema in cui vive.
Il sistema tecnologico ha inferto un colpo dritto al cuore di quegli organi mentali che permettono di riconoscere contraddizioni e alternative. Semplice, quindi, far apparire razionale ciò che è irrazionale e confondere l’individuo con un frenetico mondo irraggiungibile tanto quanto a portata di mano.
Tutto fila, il gioco è fatto. Eppure... « Non tutto quel ch’è oro brilla, Né gli erranti sono perduti; Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza, Le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco, L’ombra sprigionerà una scintilla; Nuova sarà la lama ora rotta, E re quei ch’è senza corona. »
[Bilbo Baggins ne Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien]
Non risulta così tanto semplice mettere a tacere la contraddizione di fondo che informa la società tecnologica, potenzialmente in possesso dei mezzi atti a soddisfare i bisogni umani e al tempo stesso regolata da una politica conservatrice che nega l’appagamento dei bisogni primari e stordisce la popolazione inculcando falsi desideri e appagando bisogni fittizi.
Anche «il mondo di un’opera d’arte è una realtà fittizia. E’ “irreale” nel senso comune della parola. Ma è “irreale” non perché sia meno, ma perché è più reale oltre che qualitativamente “altro” rispetto alla realtà stabilita. Come mondo fittizio, come illusione esso contiene più verità di quanta ne contenga la realtà quotidiana. Perché quest’ultima è mistificata nelle sue istituzioni e nelle sue relazioni, che rendono la necessità una scelta e l’alienazione un’autorealizzazione.
Solo nel “mondo illusorio” le cose appaiono come ciò che sono e ciò che possono essere. In virtù di questa verità […] il mondo è invertito: è la realtà data, il mondo ordinario che ora appare come una realtà bugiarda, falsa, ingannevole.
(Marcuse, “L’uomo a una dimensione”) È proprio nello scenario descritto da Marcuse, che è nato “Aliens. Le forme alienanti del contemporaneo”, il progetto nazionale itinerante – ideato da Sergio
Curtacci, direttore del magazine milanese di arte contemporanea “Frattura Scomposta” – che chiama gli artisti a esprimere ognuno con la propria tecnica e il proprio immaginario la tematica riguardante l’alienazione umana.
di Flavia Lanza
SUDDIVISIONE DELL’EVENTO ARTISTICO IN TRE PARTI
1a mostra dal 07.06 - 15.07
Vittorio Comi
Marianna Gasperini
Anna Turina
Tina Sgrò
Florencia Martinez
Angela Trapani
Anna Muzi
Antonio De Luca
Annalù
Silvio Porzionato
Roberta Serenari
Vanni Cuoghi
Anna Madia
Marcella Bonfanti
Ketty Tagliatti
Cristina Iotti
Marica Fasoli
Elisa Anfuso
Francesca Marzorati
Marina Mancuso
Silvano Santi
Luca Zarattini
2a mostra dal 19.07 - 23.08
Sam Punzina
Fulvio Martini
Alberto Gallingani
Loredana Catania
Mauro Molle
Alice Olimpia Attanasio
El Gato Chimney
Milena Sgambato
Sonia Ceccotti
Max Gasparini
Giacomo Rossi
Cinzia Pellin
Gabriele Talarico
Ilaria Del Monte
Denis Riva
Valerio Spisani
Jessica Rimondi
Luca Valotta
Stefano Perrone
Barbara Bonfili
Elisa Ciregia-Dorian Rex
3a mostra dal 30.08 - 27.09
Nunzio Paci
Sergio Padovani
Alessandra Baldoni
Jara Marzulli
Giancarlo Marcali
Gianluca Chiodi
Vincenzo Colella
Maurizio L'Altrella
Alessio Bolognesi
Gabriela Bodin
Ciro Palladino
Cristiano De Matteis
Massimo Festi
Vania Elettra Tam
Franco Donaggio
Ivan Lardschneider
Daniele Cestari
Filippo Manfroni
Marco Besana
Marcello Carrà
Ilaria Margutti
Attività performative
Sabato 7 giugno 2014
GIO LACEDRA
Live performance, drawings and poetry:
EDGE | Ultimo Ritr-Atto
sabato 14 giugno 2014
SALVATORE INSANA
Videoproiezione
DOVE ERA CHE NON ERO
sabato 21 giugno 2014
ALBERTO GALLINGANI
Live performances
HISTOIRE D’A
sabato 28 giugno 2014
SOLIDEA RUGGIERO
Due videoproiezioni e un reading musicale:
SKIN
Video + perfomance
“IO CHE NON CONOSCO LA VERGOGNA”
sabato 5 luglio 2014
ANNIBALE COVINI
Live performances
METAMORFOSI
Sabato 12 Luglio 2014
NICOLA FORNONI
Live Performance - l'abbraccio avverrà tra due corpi integralmente nudi
CORPOCONTROCORPO
Sabato 19 Luglio 2014
MASSIMILIANO MANIERI
Live performance e installazione
THE KEYBOARD
Sabato 26 Luglio 2014
CATERINA SQUILLACIOTI
Live performance
COME ANCORA NON SO
Sabato 30 agosto 2014
PAOLA TURRONI, CARLO MONTI E GIANCARLO MARCALI
Live Performance con Videoproiezione
... ET NOS CEDAMUS AMORI
sabato 6 settembre 2014
GIO LACEDRA E ROBERTO MILANI
Live Performance - Ideazione e cura: Giovanna Lacedra
L’ASPIRANTE
Sabato 13 settembre 2014
FRANCESCA FINI
Videoproiezione
MOTHER RYTHM
Sabato 20 Settembre 2014
MONA LISA TINA
Live Performance
BY TOUCHING YOU, I SEE
Sabato 27 settembre 2014
STREAMCOLORS
Videoproiezione
The journey: Streamcolors Meets Ferrara
Murale Ferrara Sfiggy Fears
(La Location verrà annunciata poco prima della realizzazione)
Sfiggy affronta le sue paure sopra un muro dipinto, per esorcizzare quelle che ognuno prova nella vita reale. Nell’opera a quattro mani di Alessio Bolognesi e Cristiano De Matteis, Sfiggy si trova ad affrontare i propri demoni, che lo circondano e lo sovrastano. I due artisti affrontano quindi su muro il concetto di alienazione, quella che deriva dai propri blocchi, dalle difficoltà reali e dall’incapacità di affrontarli, arrivando al punto di trovarsene sopraffatti, vinti, schiacciati. E lo fanno in modo ironico, inserendo il personaggio icona di Alessio - Sfiggy appunto - in un contesto nuovo, in cui diverse tecniche murali si fondono fino alla sovrapposizione con la particolare tecnica pittorica che Cristiano usa nelle proprie opere.
...Perchè le paure si possono affrontare anche ridendoci sopra!
http://issuu.com/fratturascomposta9/docs/brochure_aliens_ferrara#embed
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