SHANTI RANCHETTI
Allegorica
Lunedì 19 maggio 2014 |
h 18.30
Spazio LabRouge | via Meda 45 Milano
“La sola cosa che si possiede è l’amore che si dà”, Isabel Allende.
L’allegoria dell’amore vero, quello della donna. Un amore universale: l’amore
di madre, l’amore fraterno, l’amicizia profonda, l’amore passionale. Di questo
tratta Allegorica, prima personale di Shanti Ranchetti a Milano,
che esordisce allo spazio labRouge. Allegorica rappresenta un percorso
complesso, sofferto, ma dall’esito positivo, iniziato con il progetto
dell’artista milanese – ma veneta d’adozione – e la curatrice Rossella
Farinotti con la mostra Sante & Profane nel 2012 (Spazio XYZ, Treviso) e che prosegue da allora,
anche con una tappa a Berlino con la collettiva Into the darkness alla
galleria Cell 69 (2012). Un percorso
in cui protagonista è la donna. Una donna universale che, con l’occhio, il
pensiero e la mano di Shanti, interagisce con le sofferenze, le paure e i
momenti buoni condivisi da tutti. Attraverso il suo stile pittorico minuzioso,
con dettagli di timbro tardo medievale, come l’utilizzo della foglia d’oro, o
il recupero di antiche cornici di formati diversi, o ancora gli elementi fondamentali
della sua poetica come la forte simbologia – il melograno, il papavero, le
farfalle, il cuore sacro … - il cartiglio, il collage, il preciso uso del
colore - sempre uniforme e vivo -, Shanti rappresenta una donna che “non
rimpiange nulla” (Je ne regrette rien),
anche dopo aver ceduto a tentazioni umane, come debolezze quotidiane, o
tormentate passioni, o ancora la paura di invecchiare. Una donna che sta male,
ma senza vergogna, perché si mostra al pubblico; una donna che in fondo ogni
giorno rinasce, come un seme che germoglia. Una donna da scoprire, per
riflettere un po’ anche su noi stessi, maschi o femmine, perché Allegorica
riunisce un pensiero universale attraverso un sentimento reale: l’amore. “L’amore? Non so. Se include tutto, anche le
contraddizioni e i superamenti di sé stessi, le aberrazioni e l’indicibile,
allora sì, vada per l’amore. Altrimenti, no." Frida Khalo.
La mostra è visitabile su appuntamento. T. +39 349
6428434 | rossellafarinotti@gmail.com
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