Da vedere!
Interferenze tra arte e cinema
GLITCH
11 Ottobre 2014 - 06 Gennaio 2015
al PAC - Milano
La mostra, a cura di Davide Giannella, è la più ampia
panoramica dedicata finora in Italia ad uno dei temi centrali dell'arte
contemporanea e riunisce opere di artisti italiani delle ultime
generazioni, volte a esplorare le relazioni di linguaggio e contesto tra
due diversi mondi: l'arte e il cinema.
Il passaggio al digitale, la condivisione su vasta scala di immagini
drammatiche come quelle dell' 11 Settembre e la nascita di youtube.com hanno contribuito negli ultimi quindici anni ad allargare
quell’area di confine in continua evoluzione, interstizio tra territori
attigui ma ancora distinti, chiamata Art Cinema. Per esplorarla la
mostra utilizza l'idea di storytelling, di rifrazione tra
narrativa lineare e non lineare, verità e finzione, ma anche di ricerca
attorno all’atto di guardare e di montare storie: elementi fondanti del
cinema e trame dell’arte recente, ma soprattutto strumenti nella
creazione di miti e immaginari attraverso differenti linguaggi.
Dalle immagini sofisticate, dense ed evocative di Yuri Ancarani ai lavori partecipativi di Marinella Senatore; dalle icone hollywoodiane del Caligola di Francesco Vezzoli alla precarietà del quotidiano nel Totò Nudo di Diego Perrone; dalla compostezza radicale dei fratelli De Serio alle sperimentazioni del duo piacentino Invernomuto; dallo stravolgimento dei formati cinematografici nei Turbo Film del collettivo Alterazioni Video al contrasto tra archeologia e fiction documentato da Rä di Martino.
Il titolo prende a prestito un termine del linguaggio dell'elettronica: il glitch è
una distorsione, un’interferenza non prevista all’interno di una
riproduzione audio o video, un’onda breve e improvvisa che dura un
istante e poi si stabilizza. Un momento inatteso che può diventare
rivelatore come le opere di questa mostra, tracce di un territorio i cui
confini sono in costante via di definizione, tesi e sfumati tra diversi
sistemi critici, di produzione, distribuzione e fruizione.
GLITCH si svilupperà su tre piani principali, tre aree che si muovono intorno all'idea di opera filmica: quello cinematografico trasformerà
il PAC in un multisala con un programma di film d'artista proiettati in
veri e propri mini-cinema realizzati ad hoc per la mostra; quello delle
installazioni conterrà opere in relazione con il linguaggio e
l’immaginario cinematografico, declinazioni, traduzioni o presupposti
dei lavori filmici; quello performativo proporrà performance che
sfondano la dimensione dello schermo, oppure creano relazioni
multimediali o ancora analizzano e sottolineano, reinterpretandoli,
elementi specifici del cinema.
Promossa e prodotta dal Comune di Milano – Cultura, PAC e CIVITA, GLITCH inaugura in occasione della 10a Giornata del Contemporaneo indetta per sabato 11 ottobre 2014 da
AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, di cui il
Padiglione milanese è socio fondatore. Come da tradizione il PAC aprirà
gratuitamente al pubblico dalle 18.00 alle 24.00.
La mostra è realizzata con il sostegno di TOD’S, sponsor dell’attività espositiva annuale del PAC, e con il supporto di Vulcano.
Pac
Padiglione d'Arte
Contemporanea
Via Palestro, 14
20122 Milano
+39 02 8844 6359
Padiglione d'Arte
Contemporanea
Via Palestro, 14
20122 Milano
+39 02 8844 6359
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