Qualche tempo fa vi ho scritto di questa meraviglio iniziativa: SAVE THE BEAUTY.
L'ho fatto in questo post: http://lastanzaprivatadellarte.blogspot.it/2013/03/save-beauty-taranto-chiama-italia.html.
Ora Angelo Raffaele Villani, ha chiesto, insieme a quelle di molti altri, un mio piccolo contributo: quello di rispondere a poche domande documentandole con una breve ripresa video.
Questa è stata la richiesta
Ciao Roberto, come va?
Tanti auguri.
Pensi che possa porti di tre/quattro domande sul Progetto SAVE THE BEAUTY?
Le starei girando anche ad altri galleristi, sia che abbiano partecipato concretamente e sia che abbiano appoggiato moralmente.
Se fosse possibile, la prima domanda (almeno) potresti filmarla?
Anche semplicemente con l'I-phone? O con mezzo spartano...tranquillo...
Mi piacerebbe fare un video, con montaggio degli interventi.
Spero possa esserci anche tu. Attendo tue...
Un caro saluto!!
DOMANDA 1: Sei tra i galleristi che hanno deciso di aderire al Progetto SAVE THE BEAUTY, quindi conosci la struttura del progetto e le motivazioni dalle quali partiva. Perché hai pensato fosse giusto rispondere a questo appello?
DOMANDA 2: Il Progetto SAVE THE BEAUTY, oltre ad essere stato ideato in funzione di problematiche specifiche legate alla difficile situazione di Taranto e del territorio ionico, nasceva dall’esigenza di porre in primo piano i valori della Cultura, evidenziando quanto fosse relegata a ruoli talmente marginali, in Italia, da non risultare incisiva nei processi economici nazionali. Quanto pensi che realmente la Bellezza possa salvare il mondo? Che ruolo pensi possa o debba avere la Cultura e l’Arte in Italia? La Cultura pensi abbia una valenza economica? E perchè "fare rete" o "sistema" nell'arte contemporanea (o nella cultura)?
DOMANDA 3: Com’è andata l’esperienza del Taranto Day? Come ti sei voluto confrontare con il Progetto? Come hai partecipato? E con quali risultati?
DOMANDA 4: Qual è, a tuo avviso, il ruolo dell’artista, ma anche del gallerista (come operatore culturale, o come comunicatore) nella nostra società? [Sempre che ne abbia]. Pensi che possa creare un indirizzo anche comportamentale? Anticipare realmente tendenze o mode?
e queste le risposte...
Tanti auguri.
Pensi che possa porti di tre/quattro domande sul Progetto SAVE THE BEAUTY?
Le starei girando anche ad altri galleristi, sia che abbiano partecipato concretamente e sia che abbiano appoggiato moralmente.
Se fosse possibile, la prima domanda (almeno) potresti filmarla?
Anche semplicemente con l'I-phone? O con mezzo spartano...tranquillo...
Mi piacerebbe fare un video, con montaggio degli interventi.
Spero possa esserci anche tu. Attendo tue...
Un caro saluto!!
DOMANDA 1: Sei tra i galleristi che hanno deciso di aderire al Progetto SAVE THE BEAUTY, quindi conosci la struttura del progetto e le motivazioni dalle quali partiva. Perché hai pensato fosse giusto rispondere a questo appello?
DOMANDA 2: Il Progetto SAVE THE BEAUTY, oltre ad essere stato ideato in funzione di problematiche specifiche legate alla difficile situazione di Taranto e del territorio ionico, nasceva dall’esigenza di porre in primo piano i valori della Cultura, evidenziando quanto fosse relegata a ruoli talmente marginali, in Italia, da non risultare incisiva nei processi economici nazionali. Quanto pensi che realmente la Bellezza possa salvare il mondo? Che ruolo pensi possa o debba avere la Cultura e l’Arte in Italia? La Cultura pensi abbia una valenza economica? E perchè "fare rete" o "sistema" nell'arte contemporanea (o nella cultura)?
DOMANDA 3: Com’è andata l’esperienza del Taranto Day? Come ti sei voluto confrontare con il Progetto? Come hai partecipato? E con quali risultati?
DOMANDA 4: Qual è, a tuo avviso, il ruolo dell’artista, ma anche del gallerista (come operatore culturale, o come comunicatore) nella nostra società? [Sempre che ne abbia]. Pensi che possa creare un indirizzo anche comportamentale? Anticipare realmente tendenze o mode?
e queste le risposte...
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