@more
Mostra
collettiva di:
Gianfranco Pulitano (Messina), Massimo Ricciardo
(Darmstadt (D), Valentina Glorioso (Palermo), Dessislava Mineva (Palermo),
Angela Viola (Palermo), Katia Scarlata (Enna).
A cura di
Emilia Valenza
8 febbraio
– 8 marzo 2013
Com’è cambiato l’amore negli ultimi decenni a
cavallo tra il XX e il XXI secolo? Una riflessione sul sentimento più vecchio
del mondo è il tema della mostra collettiva “@more”.
“L’amor che move il sole
e le stelle”, l’amore che disciplina il termometro sentimentale di ogni essere
vivente, l’amore che consente le bizzarrie, gli eccessi, le esagerazioni, le
prove di “lucida follia” di cui ogni essere sano e libero dalle catene della
ragione è in grado di affrontare: è ancora questa l’idea dell’amore che la
società tutta condivide?
In realtà “a mover il
sole e le stelle” oggi sembrano essere altre leve: il potere, il denaro, il
mercato, l’arroganza arrampicatrice, le ossessioni; e poi c’è internet, l’amore
“interfacciato”. In piena epoca digitale per trovare l’amore c’è bisogno di uno
schermo, di un filtro che nega il rapporto diretto, la comunicazione di
sguardi, il contatto fisico. È cambiato il desiderio dell’altro e la donazione,
lo scambio e il legame tra due esseri si traducono in un fatto virtuale, in una
fredda connessione che nega indiscutibilmente la seduzione fisica e
annichilisce i nostri sensori percettivi. Sembra quasi che ci si senta più a
proprio agio nella confortante distanza che nella reale possibilità di incontrare
l'altro. Talvolta l’amore a distanza si trasforma in ossessione e persino in
violenza assassina.
Per questo il titolo della mostra trasforma la parola amore in un
indirizzo mail: _@more, @
riconduce immediatamente a internet, alla comunicazione digitale, more
in inglese significa di più, nell’intento di andare oltre una visione
tradizionale e stereotipata dell’amore, che non sembra più corrispondere ai
nuovi orizzonti contemporanei di questo sentimento.
Il tema è declinato nei diversi linguaggi dell’arte
dai seguenti artisti invitati: Valentina Glorioso, Dessislava Mineva,
Gianfranco Pulitano, Massimo Ricciardo, Katia Scarlata e Angela Viola.
Nel lavoro della fotografa Valentina
Glorioso, l’amore si concentra sul concetto di relazione col proprio corpo,
urgenza di confermare la propria essenza, identità e fisicità. In questa
società ad alta tecnologia, si assiste ad una continua negazione del contatto
tra corpi e per esteso alla negazione persino del proprio corpo;
quest’immagine, misteriosa, intrigante e silenziosa, è un invito a riscoprire
se stessi per riuscire a darsi agli altri, in uno scambio intenso d’amore.
Per Dessislava Mineva, l'amore
è analizzato come sentimento di autoidentificazione dell'uomo. Indaga le
relazioni interpersonali: l'amore quando smette di generare trasformazioni
diventa l'@more, così l’opera si ammanta di un valore squisitamente
concettuale, riflettendo sui concetti di rispecchiamento, di virtualità, di
conflitto tra le polarità. La sua ricerca si concentra su un colore in
particolare: l'indaco, cromia che porta in sé il conflitto.
L’installazione di Gianfranco Pulitano è una
grande scritta con la parola @more formata da 73 bigliettini. Dove trovare
l’amore e come esprimerlo? Per una ragazzina di 15 anni, come la giovane
canadese Amanda Todd, suicidatasi dopo aver postato su youtube la sua dannata
storia di stolking, essere sempre
connessa in rete è basilare. L’artista riporta una storia come tante, dove
l’amore si è trasformato in una violenza da cyber bullismo che porta alla
morte.
Fotografie di famiglie e cartoline stampate testimoniano gli
atteggiamenti formali dell’amore. Siamo negli anni Settanta e la ritualità
comportamentale non è diversa tra la provincia siciliana e altre latitudini
occidentali, come la Germania. Nel lavoro di accostamento delle immagini,
Massimo Ricciardo, nasconde i volti delle coppie con pezzetti di oggetti
scartati e corrosi dall’azione levigante del mare. Anche gli oggetti mutano e
rivelano il passare del tempo. A distanza di quarant’anni una donna, la madre
dell’artista, in un contesto paesaggistico similare a quello delle fotografie
da ragazza, posa davanti a una videocamera nello stesso atteggiamento, ma è
sola e l’amore che la legava al suo compagno non è più lo stesso. Tutto muta
dentro e fuori di sé.
Una storia d’amore scandita da sms codificati da una data e da un
orario: un filo rosso che ha ricucito un cuore in saldo, tratto in salvo appena
in tempo. L’opera di Angela viola è un racconto autobiografico, dove al messaggio,
non più verbale ma breve e veloce come quello di un sms, è affidata l’ansia e
il tormento della relazione.
I disegni di Katia Scarlata presentano figure femminili
alterate, deformate, smembrate su sfondi riccamente decorati. I corpi, morbidi
e sgraziati, immersi in un tripudio di forme e colori, raccontano storie di
violenza, lacerazione, depravazione, negazione. Rare le figure maschili che
assumono ruoli e atteggiamenti fortemente contraddittori. La sua installazione
presenta un immaginario romantico e visionario dominato da una serie di
“bambine” in paesaggi surreali o sullo sfondo di scenari lucidamente deliranti
(come quelli immaginati da Bosh o Bruegel), accompagnato da una toilette
vezzosa e da un video.
Centro d’Arte Piana dei
Colli di Villa Alliata Cardillo
Via Faraone 2,
Palermo
Openingvenerdì 8 febbraio 2013 ore 18:30
Direzione/Illuminazione e
allestimento multimediale Attilio Lodetti Alliata
Direzione artistica
Giulia Ingarao
Curatela Emilia Valenza
Comunicazione/Responsabile dell'allestimento
Virginia Glorioso
Segreteria organizzativa Aurelio
Ferrante
Immagine e supervisione logistica Carla Lodetti
Alliata
Biografie Artisti
Gianfranco Pulitano
Nato a Messina nel 1978, Gianfranco Pulitano
vive e lavora tra Messina, Milano e Parigi. Diplomatosi all’Accademia di Belle
Arti di reggio Calabria, ha concluso il biennio specialistico in scultura, con
particolare attenzione all'uso dell'elettronica e del digitale in campo
artistico. Oggi le sue installazioni indagano le abitudini umane, confrontandole
con le leggi fisiche dell' elettronica elementare. Nello stesso anno è stato
tra i selezionati per la quinta edizione del Premio Targetti Light Art, e nel
biennio 2008-2009 ha ricevuto la Menzione Speciale per il Premio Seat Pagine
Bianche d'Autore. Nel 2009 si è aggiudicato il primo posto per la sezione
scultura e installazioni del Premio Celeste con l'opera "Emergency
Exit" e nel 2010 il primo posto al premio Arte con l'opera
"Wast-Bin". Tra le mostre collettive più recenti "Dadaunpop"
in India; e la partecipazione alla XIII Biennale dei Giovani Artisti
dell'Europa e del Mediterraneo e nel 2009/2011 "Biennale JCE (Giovane
Creazione Europea). È stato selezionato tra gli artisti di IN WORK per
l’apertura di ZAC, Zisa Zona Arti Contemporanee di Palermo.
Massimo Ricciardo
Nato a
Darmstadt (Germania) nel 1979. Trascorre la sua infanzia in Sicilia. Si laurea
all'Accademia di Belle Arti di Firenze e all'Università di Scienze Applicate di
Potsdam. Vive e lavora a Firenze. Ricciardo lavora principalmente con materiali
d‘archivio, video e performance culinarie. Gran parte della sua pratica
artistica prende spunto dalla memoria, da materiali d’archivio della sua
famiglia, dalle relazioni sociali. L‘artista gestisce e dispone un processo per
la realizzazione di una nuova „memoria vivente“. Ha esposto in numerose mostre
nazionali e internazionali: a Berlino, Firenze, Beiruth, Roma, Bologna, etc. Ha
svolto una residenza presso la Fondazione Pistoletto di Biella (Piemonte).
È stato selezionato tra gli artisti di IN WORK per l’apertura di ZAC, Zisa Zona
Arti Contemporanee di Palermo.
Angela Viola
Nata a Palermo nel 1981. Attualmente vive e
lavora a Milano. Ha partecipato a numerose collettive ed esposto in mostre
personali in Italia e all’estero:
Vincitrice di diversi premi, ultimo dei quali MAGPRIZE –
SpaziArti-UnGallery di Milano. È stata selezionata tra gli artisti di
ATTRAVERSAMENTI per l’apertura di ZAC, Zisa Zona Arti Contemporanee di Palermo.
Dessislava Mineva
Artista di origine bulgara. Vive e opera a Palermo dal 2005.
Diplomata alla Libera Accademia di Arti Plastiche Jules Pasquin di Sofia e
all'Ecole Nationale des Beaux-Arts di Parigi, ha al suo attivo diverse mostre
personali e collettive in Francia, Bulgaria e Italia. Ha lavorato preso il
Fondo dell'Istituto Nazionale di Storia dell'Arte della Biblioteca Nazionale di
Francia, a Parigi.
Ha collaborato in diversi progetti
culturali e di promozione sociale sul territorio. Da alcuni anni si interessa alle teorie dei
colori e all'approccio antroposofico nella fruizione dei colori e nell'arte
terapia. Dal 2002 lavora anche con i bambini e ha realizzato diversi laboratori
creativi sull'arte contemporanea in Francia e Italia. È stata
selezionata tra gli artisti di IN WORK per l’apertura di ZAC, Zisa Zona Arti
Contemporanee di Palermo.
Valentina Glorioso
Nata nel 1977 a Palermo, dove vive e lavora. Dopo il diploma
presso l'Accademia di Belle Arti ABADIR di San Martino delle Scale (PA), si è
specializzata in fotografia presso lo IED di Roma. Alterna l’attività artistica
a esperienze professionali nell'ambito dell'editoria e della fotografia di
scena, lavorando per produzioni televisive e cinematografiche. È tra i
vincitori delle ultime edizioni di CliCiak, concorso nazionale per fotografi di
scena che si svolge ogni anno a Cesena.
Ha partecipato a numerose mostre collettive; tra le mostre personali: Rose is
a Rose, a cura di Ida Parlavecchio, Novalis Contemporary Art, Torino, 2011; For Your Safety, a cura di Raffaele
Gavarro, Galleria Battaglia, Milano, 2006; I° Premio Genio di Palermo – V Edizione: Sweet
Home, intervento urbano a cura di Eva Di Stefano, Paola Nicita, Ida
Parlavecchio, Emilia Valenza, Villa Trabia, Palermo, 2003. È stata
selezionata tra gli artisti di ATTRAVERSAMENTI per l’apertura di ZAC, Zisa Zona
Arti Contemporanee di Palermo.
Katia Scarlata
Nata a Enna nel 1988. Si è
diplomata in pittura nel 2012 all'Accademia di Belle Arti di Palermo e
attualmente vi frequenta il biennio in pittura. Durante gli studi ha
partecipato a diverse mostre organizzate dall'Accademia e da privati. Ha vinto
il premio Unicredit 2012 istituito presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo.
È stata selezionata tra gli artisti di IN WORK per l’apertura di ZAC, Zisa Zona
Arti Contemporanee di Palermo.
Info:
3319327930