In occasione di BRERART
la sede della Fondazione Adolfo Pini, che fu dimora e studio del
pittore Renzo Bongiovanni Radice, propone per questa occasione d’arte,
oltre alla collezione permanente dei dipinti di Bongiovanni Radice, al
primo piano dell’edificio, un “quartetto” di opere, rispettivamente di
Alik Cavaliere, Mario Negri, Emilio Tadini e lo stesso Bongiovanni
Radice, nella piccola galleria della corte.
Questa iniziativa costituisce il primo momento di presentazione di un progetto avviato dalla Fondazione A.Pini. Il progetto consiste nella creazione di una rete che coinvolge diverse realtà culturali presenti nel territorio della città, dunque oltre i confini del quartiere di Brera: in particolare le case/museo, già istituzioni museali di consolidata tradizione, e i meno noti musei/studio di artisti, designer, scrittori, poeti, architetti che a Milano hanno lavorato e vissuto lasciando opere, progetti, prototipi e documenti che costituiscono un patrimonio prezioso da conoscere, studiare e valorizzare.
Degli artisti Cavaliere, Negri, Tadini, Bongiovanni Radice proposti per BRERART nel cuore del quartiere che li vide incisivi protagonisti e indimenticabili maestri, rimangono oggi importanti nuclei di opere e documenti presso quelli che furono i loro atelier: luoghi preservati e mantenuti attivi, dove resta forte ed emozionante la percezione del loro lavoro e del loro pensiero. Questi luoghi, privati e non, tutti visitabili, sono dunque parte della rete in progetto di cui le opere qui esposte costituiscono un segnale.
La rete promossa dalla Fondazione Adolfo Pini ha coinvolto ad oggi tredici diverse realtà: la Fondazione Vico Magistretti, la Fondazione Achille Castiglioni, la Fondazione Franco Albini, lo Spazio Tadini, il Centro Alik Cavaliere, lo studio Mario Negri, il Museo Studio Francesco Messina, la Casa del Manzoni, la Casa di Alda Merini, il Museo Poldi Pezzoli, il Museo Bagatti Valsecchi, Villa Necchi Campiglio, la Casa Museo Boschi-Di Stefano.
Attraverso iniziative comuni e una comunicazione strutturata rivolta al grande pubblico, con un’attenzione particolare ai bambini, la rete intende favorire la scoperta di luoghi molto speciali e costruire una narrazione corale che, attraverso le “voci” di personalità che in città hanno vissuto, lavorato, prodotto, collezionato, restituisca una storia culturale legata al tessuto urbano di Milano.
Questa iniziativa costituisce il primo momento di presentazione di un progetto avviato dalla Fondazione A.Pini. Il progetto consiste nella creazione di una rete che coinvolge diverse realtà culturali presenti nel territorio della città, dunque oltre i confini del quartiere di Brera: in particolare le case/museo, già istituzioni museali di consolidata tradizione, e i meno noti musei/studio di artisti, designer, scrittori, poeti, architetti che a Milano hanno lavorato e vissuto lasciando opere, progetti, prototipi e documenti che costituiscono un patrimonio prezioso da conoscere, studiare e valorizzare.
Degli artisti Cavaliere, Negri, Tadini, Bongiovanni Radice proposti per BRERART nel cuore del quartiere che li vide incisivi protagonisti e indimenticabili maestri, rimangono oggi importanti nuclei di opere e documenti presso quelli che furono i loro atelier: luoghi preservati e mantenuti attivi, dove resta forte ed emozionante la percezione del loro lavoro e del loro pensiero. Questi luoghi, privati e non, tutti visitabili, sono dunque parte della rete in progetto di cui le opere qui esposte costituiscono un segnale.
La rete promossa dalla Fondazione Adolfo Pini ha coinvolto ad oggi tredici diverse realtà: la Fondazione Vico Magistretti, la Fondazione Achille Castiglioni, la Fondazione Franco Albini, lo Spazio Tadini, il Centro Alik Cavaliere, lo studio Mario Negri, il Museo Studio Francesco Messina, la Casa del Manzoni, la Casa di Alda Merini, il Museo Poldi Pezzoli, il Museo Bagatti Valsecchi, Villa Necchi Campiglio, la Casa Museo Boschi-Di Stefano.
Attraverso iniziative comuni e una comunicazione strutturata rivolta al grande pubblico, con un’attenzione particolare ai bambini, la rete intende favorire la scoperta di luoghi molto speciali e costruire una narrazione corale che, attraverso le “voci” di personalità che in città hanno vissuto, lavorato, prodotto, collezionato, restituisca una storia culturale legata al tessuto urbano di Milano.
Orari BRERART:
mercoledì 23 ottobre inaugurazione dalle 18.00 alle 20.00
da giovedì 24 ottobre a domenica 27 ottobre dalle 10.00 alle 20.00
sabato 26 ottobre dalle 10.00 alle 23.00 in occasione della NOTTE BIANCA DELL'ARTE
Date ed Orari:
da Mercoledì, 23 Ottobre, 2013 (Tutto il Giorno) a Domenica, 27 Ottobre, 2013 (Tutto il Giorno)
BRERART, la
Settimana dell’Arte Contemporanea che si terrà a Milano dal 23 al 27
ottobre 2013 realizza l'utopia concreta di mettere insieme e a sistema,
gallerie d'arte, istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, associazioni
culturali e altri operatori milanesi, italiani e internazionali, con
l'obiettivo comune di aggregare un’offerta culturale di alta qualità in
grado di attrarre una platea di collezionisti, operatori professionali,
compratori e appassionati, non solo italiani.
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