RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
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domenica 4 novembre 2012

“In quiete” collettiva a cura di Alessio Moitre e Viola Invernizzi - Irene Balia, Anna Ippolito, Marzio Zorio

A Torino, da non perdere!!!

Irene Balia


“In quiete”
collettiva a cura di Alessio Moitre e Viola Invernizzi
 Irene Balia, Anna Ippolito, Marzio Zorio

Galleria Moitre 
Via Santa Giulia, 37
10124 Torino, Italy

Vernissage: 9 novembre 2012 | h 18.30
In mostra: 9 novembre – 22 dicembre 2012 | martedì – sabato h 15 – 19
La Galleria Moitre è lieta di presentare una doppia personale di Irene Balia e del gruppo artistico formato da Anna Ippolito e Marzio Zorio, che per l’occasione presenteranno una nuova serie di opere e un progetto specifico per la saletta.
La scelta di questa doppia personale nasce dall’ intento della galleria di creare un percorso artistico che ponga uno sguardo sulla pittura al giorno d’oggi, figurativa o astratta che sia.
Partendo dalle opere della pittrice Irene Balia (Iglesias, 1985) si è cercato di creare un contrasto tra i soggetti mediterranei, umani e paesaggistici, e il contesto metropolitano della galleria, che precedentemente aveva già trattato questi temi.
L’indirizzo sperimentale dello spazio poi, porta a dividere gli ambienti in due parti distinte e complementari tra loro: la saletta e il corpo della sala centrale.
Proprio per questo è stato scelto il gruppo artistico Zorio - Ippolito, Anna Ippolito (Torino, 1984) e Marzio Zorio ( Torino, 1985), nel segno della sperimentazione sui giovani artisti intrapreso dal gallerista e dalla curatrice Viola Invernizzi.
La scelta di questa personale nasce dalla volontà di avere delle installazioni che creino un contatto diretto con lo spettatore il quale non si senta più intimorito dalla sacralità dell’opera, ma anzi sia invogliato a scoprirne i segreti senza paura di toccare con mano l’opera stessa, cosa che accadrà con lo “Speziale” realizzato apposta per la saletta.

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