Cenacolo: da giugno a dicembre aperture straordinarie
grazie a Eni
Dalle ore 19,30 fino alle ore 22.30,
ingresso libero con prenotazione.
Aperture
straordinarie del Cenacolo, grazie ad Eni, per sei venerdì da giugno a dicembre
(21 giugno, 19 luglio, 13 settembre, 15 novembre, 6 dicembre e 20 dicembre). In
queste serate speciali, le luci del Refettorio di Santa Maria delle Grazie a
Milano, dove Leonardo ha dipinto l’Ultima Cena, non si spegneranno e sarà
possibile ammirare il capolavoro, meta di visitatori da tutto il mondo.
L’ingresso è
libero (per prenotazioni n. 02.92800360, dal lunedì al sabato, dalle 8,00 alle
18,30) secondo la formula di eccezionalità e gratuità che caratterizza il
sostegno del cane a sei zampe all’arte e alla cultura. Negli eventi promossi da
Eni, dopo il successo a Palazzo Marino della mostra Amore e Psiche (225mila
visitatori) che ha portato a Milano la statua di
Antonio Canova e il quadro Psyché et l’Amour di François Gérard, provenienti
entrambi dal Museo del Louvre, si riallaccia il filo con Leonardo, già
protagonista nel 2009 dell’esposizione ospitata dal Comune di Milano del
dipinto San Giovanni Battista, proveniente dal museo del Louvre.
Fin
dai tempi di Enrico Mattei la cultura costituisce per Eni un importante terreno
di iniziative attraverso cui coniugare la propria natura di grande società
energetica con il tessuto sociale e culturale dei paesi in cui opera. Affermarsi
come impresa che agisce per lo sviluppo di un territorio specifico è il
principale obiettivo di ogni progetto. Eni è convinta infatti che favorire
l’accesso alla cultura sia un valore e uno strumento di crescita per tutta la
società.
Per
questo motivo tutti gli eventi culturali sostenuti da Eni sono oggi riconoscibili
per la qualità dei contenuti e la varietà dei linguaggi e degli strumenti di
approfondimento messi in campo, concepiti per formare sempre spettatori
coscienti, ad ogni fascia d’età.
Leonardo ha
dipinto l’Ultima Cena per volere di Ludovico Maria Sforza detto il Moro, in un
arco di tempo che va dal 1494 al 1497. L'artista, trattandosi di pittura su
muro, non si è affidato alla tradizionale quanto resistente tecnica
dell'affresco, che impone una veloce stesura del colore sull'intonaco ancora
umido, ma ha voluto sperimentare un metodo innovativo che gli consentisse di
intervenire sull'intonaco asciutto e, quindi, di poter tornare a più riprese
sull'opera curandone ogni minimo particolare. Le intuizioni di Leonardo,
purtroppo, si rivelarono sbagliate e ben presto, per un’infelice concomitanza
di cause, la pittura cominciò a deteriorarsi. Nel corso dei secoli, di
conseguenza, si susseguirono molti restauri nel disperato tentativo di salvare
il capolavoro. Nel 1999, dopo oltre vent’anni di lavoro, si è concluso l’ultimo
intervento conservativo che, grazie alla rimozione di tante ridipinture, ha
riportato in luce quanto restava delle stesure originali. Le precarie
condizioni del dipinto obbligano il Museo a osservare rigide regole di visita
consentendo l’ingresso di 30 persone ogni 15 minuti.
In
un periodo in cui, al trend di disinvestimento economico risponde un aumento
costante della domanda in cultura, l’impegno di Eni è quello di facilitare
l’accesso e la conoscenza all’arte, al teatro, alla musica, al cinema.
INFORMAZIONI:
Venerdì 21
giugno 2013
Venerdì 19
luglio 2013
Venerdì
13 settembre 2013
Venerdì
15 novembre 2013
Venerdì 6
dicembre 2013
Venerdì
20 dicembre 2013
Ingresso
gratuito offerto da Eni
Dalle 19,30
alle 22,30
Prenotazione gratuita ma obbligatoria telefonando al n. 02.92800360
Prenotazione gratuita ma obbligatoria telefonando al n. 02.92800360
(orari
call center: dal lunedì al sabato dalle 8,00 alle 18,30)
Le date
di apertura delle prenotazioni saranno pubblicate su www.cenacolovinciano.net
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