Il Museo Archeologico Nazionale di Paestum ospita dal 4 al 18 agosto 2013 la mostra personale di Ciro Palumbo, dal significativo titolo: Messaggi dall’Antichità. L’esposizione, che si snoda attraverso una ventina di opere, appositamente realizzate per l’occasione, vuole essere un ponte ideale tra passato e presente, tra antichità e contemporaneità. La pittura di Palumbo non è nuova alla trattazione di temi legati alla classicità e al Mito, tuttavia in questo contesto l’artista fornisce una lettura profondamente evocativa e ricca di suggestioni. Fonte di ispirazione per alcune opere esposte sono gli splendidi resti dei templi di Cerere, Hera e Nettuno, e i preziosi reperti archeologici del Museo Archeologico. L’artista torinese reinterpreta e omaggia, secondo la sua cifra espressiva e poetica in bilico tra il metafisico e l’onirico, il patrimonio culturale che Paestum custodisce in modo ineccepibile. In un momento storico in cui domina la cultura della divisione e la divisione delle culture, questa mostra vuole essere un trait d’union tra la cultura e quella contemporanea. Ciro Palumbo rispetta, in un percorso ricco di emozioni, la sacralità pagana di questa terra, vibrante di ricordi che nel tempo sono diventati archeologia, e le cui forme ancora intatte appartengono ormai alla memoria collettiva di ognuno di noi.
Nel corso della serata inaugurale, verrà presentato al pubblico il monologo teatrale “Il tormento di Ermes”, scritto appositamente da Paolo Levi per l’esposizione. La voce recitante di Daniel Lascar sarà accompagnata dalle musiche, composte per l’evento da Antonello Aloise, che le eseguirà al pianoforte accompagnato dal violino di Elena Corniolo.
La mostra è patrocinata dal Comune di Capaccio, dalla Provincia di Salerno, dal Consiglio Regionale della Campania e dall’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Paestum, con l’indispensabile collaborazione di Arte’m. L’organizzazione è a cura dell’Associazione Giuseppe Verdi e del suo direttore artistico Francesco Cairone, mentre la San Giorgio Investimenti d’Arte di Bari, diretta da Antonio Lagioia, è il main sponsor di questo prestigioso evento artistico.
Nel corso della serata inaugurale, verrà presentato al pubblico il monologo teatrale “Il tormento di Ermes”, scritto appositamente da Paolo Levi per l’esposizione. La voce recitante di Daniel Lascar sarà accompagnata dalle musiche, composte per l’evento da Antonello Aloise, che le eseguirà al pianoforte accompagnato dal violino di Elena Corniolo.
La mostra è patrocinata dal Comune di Capaccio, dalla Provincia di Salerno, dal Consiglio Regionale della Campania e dall’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Paestum, con l’indispensabile collaborazione di Arte’m. L’organizzazione è a cura dell’Associazione Giuseppe Verdi e del suo direttore artistico Francesco Cairone, mentre la San Giorgio Investimenti d’Arte di Bari, diretta da Antonio Lagioia, è il main sponsor di questo prestigioso evento artistico.
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