RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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sabato 16 febbraio 2013

ROAD MAPS a cura di Silvia Fabbri e Micaela Bonetti

ROAD MAPS
a cura di Silvia Fabbri e Micaela Bonetti
OFFICINE CREATIVE ANSALDO
via Tortona, 54, Milano
5 - 13 marzo 2013


Una mostra d’arte con circa una ventina di artisti che provengono da storie e da paesi differenti, e che tutti da tempo lavorano con i più svariati linguaggi, dalla pittura alla fotografia, dal disegno al video, dalla scultura all'installazione. Ognuno di loro si confronta con il viaggio, e con l'immaginario e tutta l'iconografia onirica che da sempre vi si accompagna.


Nella sua fitta simbologia e nelle sue svariate implicazioni letterarie, infatti, da Odisseo a Enea, dagli Argonauti alle peregrinazioni di Gulliver, dai mitici viaggiatori del tempo alla Beat Generation, il viaggio viene interpretato come ricerca dell'ignoto, tensione verso la scoperta, verso situazioni estreme, come desiderio e occasione di fuga dalla realtà, come percorso reale o immaginario di ricerca del sé. Soprattutto in una società come la nostra, altamente e tecnologizzata, in cui la comunicazione digitale, i social network, l'ossessiva e continua presenza di media rendono possibile l'abbattimento di ogni barriera e permettono la contemporanea condivisione di esperienze collettive senza mai muoversi fisicamente, l'esperienza del viaggio reale, nel mondo, "on the road" per intendersi, acquista un forte significato e riapre nuove frontiere e orizzonti.

Nella complessità dunque dei rimandi e nella sua ricchezza evocativa - "Ero sempre sorpreso da come fosse meraviglioso viaggiare, e da come il mondo, all'improvviso, diventasse infinitamente ricco di possibilità" scrive Jack Kerouac - il viaggio diventa l'occasione per riflettere sulla possibilità di mondi inimmaginabili, di realtà e culture nascoste, sull'abbattimento delle barriere sociali, sul mescolamento di razze e popoli. Così nel raccontare le immagini e le infinite modalità di percezioni del mondo reale gli artisti di questa mostra, pur con poetiche diffrenti e nell'intrecciarsi dei linguaggi, offrono un panorama straordinario di interpretazioni e di letture iconografiche sul tema del viaggio, alla ricerca di scorci inediti e di esperienze visionarie.



DARIO ARCIDIACONO . RODNEY BATISTA . FELIPE CARDEŇA . DANIELA CAVALLO . FRANCESCO CIANCIOTTA . CARLOS MARTIEL DELGADO SAINZ . MATTEO CREMONESI . ANTONIO DE LUCA . DESIDERIO . TAMARA FERIOLI . GIOVANNI GAGGIA e CLAUDIO CAVALLARO . ROBERT GLIGOROV . SVITLANA GREBENYUK . INBE KAWORI . CHRISTIAN LEPERINO . ANDREA MAIOTTI . FLORENCIA MARTINEZ . VALENTINO MENGHI . ELENA MONZO . ANNA MUZI . TOMOKO NAGAO . MARCO PETRUS . LEONARDO PIVI . GIADA RIPA . MICHAEL ROTONDI . MIRIAM SECCO . ALDO SERGIO . WILLIAM ZANGHI .

Con un intervento speciale di BROS e con una performance di XENA.

Infine, come special guest, alcune opere dell’artista ANDREA DI MARCO da poco scomparso.


a cura di Silvia Fabbri e Micaela Bonetti


Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.

(Mark Twain)

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