Il filo di Ananke. Scritto sulla pelle
Personale di
Ilaria Margutti
Spazio Espositivo di Palazzo Pretorio a Barberino di
Mugello
Barberino del Mugello, 22 giugno 2013 – Inaugurerà sabato 22 giugno alle ore 18.00
la mostra personale di Ilaria Margutti “Il filo di Ananke. Scritto sulla
pelle”, nello Spazio espositivo di Palazzo Pretorio a Barberino di Mugello,
in piazza Cavour 36.
L'Amministrazione comunale di
Barberino, da anni impegnata, insieme agli altri comuni mugellani, a sostenere
e promuovere l'arte contemporanea, prosegue quindi nella sua proposta
culturale, che nelle due estati passate ha visto ospitare, nelle sale del
restaurato Palazzo Pretorio, le opere degli
allievi dell'Accademia di Belle Arti di Firenze Balducci coordinati dal
prof. Adriano Bimbi, e i giovani artisti
barberinesi Elisa Nesi e Luca Canavacciuolo.
La mostra “Il filo di Ananke.
Scritto sulla pelle”, aperta fino al 20 luglio, offrirà l'occasione ai
visitatori, mugellani e fiorentini, di conoscere il percorso artistico di Ilaria Margutti.
Ilaria Margutti, sensibile artista
aretina, come una moderna Moira, prende il filo di Ananke, il filo del destino,
e con un lento, laborioso, taumaturgico lavoro di ricamo, ulteriormente
arricchito da inserti di garza ed elementi naturali, va a scrivere, nei suoi
ritratti di corpi e volti femminili, storie di donne, pagine di un percorso di
maturazione artistica coraggioso e autentico.
“Tessere, ricamare, rammendare, cucire
sono tutte ‘azioni’ simbolicamente legate alla ‘creazione’, al generare della
vita dall’attesa.
L'ago diviene strumento della
‘creazione’. "L'ago è un medium, un mistero, una realtà, un
ermafrodita, un barometro, un momento, e uno zen: non lascia tracce e alla fine
scompare. L’unica traccia è la connessione che ha realizzato” (Kim Sooja). È
pungente, serve a ferire, come pure a ricucire, chiudere, rammendare,
ricostruire le linee della propria esistenza.
Le mani tastano la pelle, ne
riconoscono gli orli, ne imprimono i solchi, ne rammendano le pieghe. Donne
instancabili compongono e definiscono le loro forme, percorrono cavità e
sporgenze, attraversano bocca e ciglia, ginocchia e ombelichi, seni e unghie.
L’artista non rimargina, ma attraversa
le fratture della carne per trasfigurare le sue tele in uno ‘stare presso di
sé’, una cicatrice in cui rinchiudersi e avere pace.
Il confine è la pelle. Quella cerniera
labile e sottile fra interno ed esterno.”
(Tratto
dal testo critico di Lucrezia Naglieri e Lara Carbonara.)
L'esposizione rientra e arricchisce il
programma dell'evento pubblico “Un filo di...” che si terrà il 23 giugno 2013
nella Piazza Cavour di Barberino di Mugello, una manifestazione dedicata al
lavoro a maglia e agli altri lavori tradizionalmente femminili, quali ricamo,
intreccio, uncinetto, in tutti i loro possibili sviluppi creativi, dall'arredo
urbano, all'oggettistica, alla creazione artistica.
Sarà possibile visitare la mostra “Il
filo di Ananke. Scritto sulla pelle” domenica 23 giugno tutto il giorno,
dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 22.00, e tutti i martedì sera dalle
20.30 alle 22.30. La mostra resterà inoltre aperta al pubblico, da lunedì 24
giugno a sabato 20 luglio, con i seguenti orari: lunedì 9.00 – 13.00, martedì
9.00 – 13.00 14.30 – 18.30 20.30 - 22.30, mercoledì 9.00 – 13.00,
giovedì 9.00 – 13.00 14.30 -18.30, venerdì e sabato 9.00 – 13.00.
Biografia Ilaria Margutti
Ilaria Margutti (Modena 1971), vive e
lavora a Sansepolcro, dove svolge parallelamente l’attività artistica e quella
di docente di disegno e storia dell’arte. Nel 1997 si diploma all’Accademia di
Belle Arti di Firenze. Comincia a esporre i suoi lavori dal 1996:
Janinebeangallery Berlino, Wannabeegallery - San Diego/Milano, MLBhomegallery -
Ferrara, Bontadosi ArtGallery - Montefalco (PG).
Dal 2007 inizia a inserire la tecnica
del ricamo nei suoi dipinti, che nel tempo diventa il linguaggio in cui sente
meglio rappresentata la propria poetica.
Nel 2008 le sue opere sono finaliste in
tre premi internazionali: Arte Laguna, Arte Mondadori e premio Embroideres’
Guild di Birmingham. Nel 2010 è in Costa d’Avorio con “De L’Esprit e de L’Eau”
sostenuto dal Consolato Italiano per un progetto artistico per il ripristino
della cultura nei paesi travolti dalla guerra civile.
Segue progetti per la diffusione
dell’arte contemporanea presso il Museo Civico di Sansepolcro, di cui è
consigliera nella Commissione: dal 2011 è curatrice di INCONTRI AL MUSEO CON
L’ARTE CONTEMPORANEA, rassegna di incontri e mostre con gli artisti emergenti
di tutta Italia al Museo Civico di Sansepolcro. Nel 2012, insieme all’artista
Enrique Moya Gonzales, cura il percorso MICROPISCIN[..]RCHEOLOGICA ad Arezzo,
nel quale vede protagonisti giovani studenti delle scuole superiori
confrontarsi con la progettualità artistica e gli artisti stessi.
Scheda
tecnica
Mostra
personale di arte contemporanea: Il filo di Ananke. Scritto sulla pelle
Artista:
Ilaria
Margutti
A
cura di: Manuela Bacchiega
Testo
critico di: Lucrezia Naglieri e Lara Carbonara
Luogo:
Spazio
espositivo di Palazzo Pretorio | piazza Cavour, 36 | Barberino di Mugello
Periodo:
dal
23 giugno al 20 luglio 2013
Inaugurazione:
sabato
22 giugno alle ore 18:30
Orari:
lunedì
9.00 – 13.00; martedì 9.00 – 13.00 | 14.30 – 18.30 | 20.30 - 22.30; mercoledì
9.00 – 13.00; giovedì 9.00 – 13.00 | 14.30 -18.30; venerdì e sabato 9.00 –
13.00.
per
maggiori informazioni: Ufficio Cultura 0558477287
Ufficio
stampa: FLPress | Flavia Lanza
Mail: flpressartnews@gmail.com | Mobile:
+39 340_9245760
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