RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






Vota questo blog

Siti

mercoledì 31 agosto 2011

Mare Nero a Torotna, a cura di Vera Agosti


L'ultima fatica di Vera Agosti, a Torona con 
Giovanni Cerri, Jacopo Raugei, Maurizio Cariati & C


Mare Nero 

Dopo la mostra presso la Barriera Albertina di Novara, dal 28 maggio al 15 giugno, Le Meduse tornano 
con una nuova tappa dell’esposizione itinerante Mare Nero, a cura di Vera Agosti e ospitata presso 
Palazzo Guidobono a Tortona dal 10 settembre al 2 ottobre 2011, in collaborazione con il Comune di 
Tortona, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria, e avendo come partner 
culturali la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e l’associazione Arcadia. Nuovi lavori inediti 
arricchiscono la rassegna. 
Gli artisti del movimento Le Meduse - Giovanni Cerri, Maurizio Cariati, Jaya Cozzani, Emanuele Gregolin, 
Anna Madia, Lorenzo Manenti, Iacopo Raugei - riflettono sui disastri ambientali, cercando di cogliere la 
forza, la poesia e la bellezza nascoste nella sofferenza, nella lotta, nella speranza. 
Il petrolio nell’oceano e lungo le coste della Louisiana, il fango rosso sul Danubio, il greggio al largo della 
Sardegna, la guerra combattuta per “l’oro nero” in Iraq, i bombardamenti della Libia, l’emergenza nucleare 
in Giappone… sono alcuni dei tragici avvenimenti che hanno scosso il mondo ultimamente. 
Il titolo dell’esposizione si riferisce al danno ambientale provocato dall’azienda inglese BP, ma allude 
anche al male dell’anima, all’inquinamento spirituale dei nostri giorni, quando l’offuscamento della ragione 
e del buon senso, per il raggiungimento esasperato del profitto, portano alla catastrofe. 
Il mare nero di Giovanni Cerri è una distesa desolata di catrame, sulla quale brilla impietosa la luce 
metafisica di un cielo sconfinato. Gli animali annaspano soffocati dal petrolio nelle tele di juta di Maurizio 
Cariati. Con materiale di recupero, Jaya Cozzani realizza un’installazione interattiva per evocare il respiro 
vitale dell’uomo e della natura. Le petroliere e le piattaforme petrolifere di Emanuele Gregolin sono 
incendiate da un fuoco vivo contro il blu cupo e profondo del mare. La Civetta di Anna Madia è una 
principessa della notte, che sottolinea l’unione fra uomo e natura, mentre una piccola Cappuccetto Rosso 
osserva dubbiosa il cielo turbato da eventi misteriosi. Lorenzo Manenti dipinge i cadaveri della guerra in 
Iraq; su di essi i loghi delle compagnie petrolifere. Nei dipinti neri di Iacopo Raugei, gli uomini combattono 
contro i propri demoni interiori. Tra le macerie dell'esistenza umana, fatta di oggetti e simboli della 
quotidianità, sopravvive un piccolo germoglio, che un ragazzo si impegna a far crescere. Quando intorno a 
noi crollano le certezze, ciò che di solito ci appare privo di valore può diventare la cosa più importante per 
cui lottare. Aderisce all’iniziativa anche lo street artist americano Robin Van Arsdol, da tempo impegnato 
in cause sociali e contro l’impiego del nucleare. 
La rassegna è documentata da un prestigioso catalogo della Giampaolo Prearo Editore, storica casa 
editrice milanese. 

MARE NERO 
Le Meduse: Giovanni Cerri, Maurizio Cariati, Jaya Cozzani, Emanuele Gregolin, Anna Madia, Lorenzo 
Manenti, Iacopo Raugei; Guest artist: Robin Van Arsdol 

In collaborazione con il Comune di Tortona 
Col Patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria 
Partner culturali: Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e Arcadia 
A cura di Vera Agosti 

Dal 10 settembre al 2 ottobre 2011 
Ingresso libero 
Orari: mar | ven 16.00 - 19.30 
sab | dom 10.00 - 12.00 | 16.00 - 19.30 
Inaugurazione: sabato 10 settembre dalle ore 18 
Catalogo Giampaolo Prearo Editore 
Ufficio stampa Città di Tortona: Emanuela Carniglia tel. 0131-864284 ufficiostampa@comune.tortona.al.it

Nessun commento:

Posta un commento