La stanza privata dell'arte by Roberto Milani: Tre domande a Lorenzo Paci di Equilibri...

venerdì 7 febbraio 2014

Tre domande a Lorenzo Paci di Equilibri...

Con Lorenzo Paci

Ho fatto tre domande a Lorenzo Paci, ideatore e creatore di Equilibri Arte (http://www.equilibriarte.net/), uno dei portali più attivi e presenti in rete, aperto a tutti e propulsore di attività ed eventi culturali, ma non solo... Ecco come mi ha risposto:

- Chi è Lorenzo Paci?
Ummmmh... un idealista, un rivoluzionario, un sognatore, un ragazzo che nonostante tutto continua ad avere una passione sfrenata per le idee e la progettazione.
Faccio il grafico ed assomiglio a quello che oggi chiamano “un creativo” solo che sembra che di creatività non si campi, almeno nel nostro paese, per cui lo dico sempre sottovoce e con qualche remora.
Uno tra questi sogni, progetti, idee venute fuori nel corso degli anni assieme ad un bel gruppo di amici è stato Equilibri.
Poi noi siam cresciuti ed EQ ci è cresciuto attorno e così venuto su con delle idee e dei progetti, oggi mi sembra impossibile poter vivere senza.
Quando vedo qualcosa che mi piace lo adotto inconsapevolmente e continuo a vivere alla continua ricerca di persone e cose che valga la pena di incontrare e di conoscere.
Sono un portatore sano (e forse neppure troppo sano...) di curiosità.

“Da ragazzi eravamo dei pirla. Poi però le cose sono cambiate: ora non siamo più ragazzi” (Cit.)

- Dimmi cosa è Equilibri Arte, le iniziative ed i programmi futuri
Equilibri è uno di questi progetti, un ponte virtuale che metta in contatto tutto quel sottobosco di creatività, fatto da artisti non ancora affermati, scrittori, appassionati e piccoli collezionisti con quello che sono i professionisti ed i protagonisti del sistema arte, dalle gallerie alle fondazioni passando per critici e curatori o riviste specializzate.
Nato oramai nel 2006 come una vetrina per artisti, oggi con i suoi 21 mila iscritti ed oltre 3 milioni di pagine viste ogni mese è un network abbastanza singolare che da spazio ed ha creato un interessante equilibrio tra promozione, informazione e confronto.
Una realtà alla portata di tutti, un social network tematico che affronta con ironia e fuori dagli schemi quella che è la proposta artistica del nostro paese.
Da pochi mesi abbiamo risistemato tutto il portale e ne sta nascendo uno spazio diverso, intanto molto più aperto all'estero e poi con uno sguardo più a 360° che riunisca oltre a pittura, fotografia e scultura, anche design, illustrazione, teatro, cinema e tanto altro.
L'apertura all'estero è stata una scelta indispensabile volendo affrontare al meglio certi discorsi, oggi difatti Equilibri è gestita da una società londinese che si occupa di cultura.
Tutto il portale è stato pensato per essere visto in maniera assestante e parallela dalle diverse latitudini e longitudini del pianeta, che non significa che traduciamo semplicemente l'interfaccia del sito, cerco di spiegarmi meglio... umhhh
Se in questo momento guardassimo la home page di Equilibri da Londra non vedremo né gli stessi articoli che vediamo nella sezione italiana, che sono organizzati in base alla lingua, né gli eventi che si svolgono in Italia, ma tutto sarebbe accentrato sulla nazione da cui ci si collega.
Con un esempio tutto sembrerà molto più chiaro, questa è la home page di Equilibri in italiano e vista dall'italia e questa è la nello stesso istante la stessa pagina vista invece in inglese stando a Londra ma allo stesso modo potremmo vedere sostanzialmente pagine differenti e parallele stando a Parigi o Madrid
Questo presuppone delle redazioni virtuali in ognuno di questi stati che stanno lavorando contemporaneamente per creare delle comunità parallele che possano interagire tra loro stimolando il confronto e l'interazione.
Oltre a questo aspetto multilingue che comunque mi affascina molto, stiamo proponendo progetti come BE KIND, in cui siamo assolutamente felici di averti avuto come ospite nella prima edizione che abbiamo proposto a SetUp.
Stiamo sviluppando diversi progetti che portino questo ponte virtuale su di un piano più reale e materiale.
Un punto di incontro e di contatto, che faciliti il dialogo, lo scambio e dia la possibilità di un confronto diretto.
Ma poi ci sono in cantiere concorsi gratuiti, fiere alternative e progetti curatoriali ancora inesplorati ...e poi dicono che è già stato fatto tutto! ;)

- l'arte è...
L'arte è un imbroglio di cui siamo consapevoli ed in cui non riusciamo a non rimanere coinvolti.
L'arte è religione, l'arte è Dio, l'arte è quello che sta dentro ognuno di noi e che solo in pochissimi riescono a tirare fuori.