Al Lu.C.C.A. una grande mostra... anzi LA MOSTRA!
INQUIETO NOVECENTO
a cura di Maurizio Vanni e Stefano Cecchetto
INQUIETO NOVECENTO
INQUIETO NOVECENTO
a cura di Maurizio Vanni e Stefano Cecchetto
INQUIETO NOVECENTO
Severini, Vedova, Vasarely, Christo, Hirst, Cattelan
e la genesi del terzo millennio
A cura di/curated by
Stefano Cecchetto e Maurizio Vanni
Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art 15 marzo – 29 giugno 2014
Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art 15 marzo – 29 giugno 2014
Dal 15 marzo al 29 giugno 2014, al Lucca Center of Contemporary Art, si
terrà la mostra Inquieto Novecento. Severini, Vedova, Vasarely, Christo,
Hirst, Cattelan e la genesi del terzo millennio” a cura di Stefano
Cecchetto e Maurizio Vanni. La mostra metterà a confronto opere del
secolo scorso provenienti per lo più dalla Collezione R.E.D. con un
corpus di lavori più contemporanei. Oltre settanta opere, in un percorso
che intende stimolare un dibattito sull’arte dell’oggi.
Spesso ci chiediamo se esiste un’identità, un punto di riferimento, un
modo di essere attraverso il fare che ci permetta di stabilire ciò che
rappresenta l’arte del qui e ora. Gli artisti della nostra
contemporaneità possono considerarsi reali testimoni del proprio tempo?
Dagli anni Cinquanta del secolo scorso – anche se le prime avvisaglie di
cambiamento cominciano già negli anni Trenta –, gli artisti hanno
cercato di ri-scrivere la storia dell’arte andando oltre i parametri
accademici di pittura e scultura. Ne sono scaturite opere originali,
sperimentazioni artistiche provocatorie e irriverenti, ma sempre al
passo con una società dinamica e in continua evoluzione.
Come possiamo definire gli artisti del terzo millennio? Geni più o meno
compresi che hanno sfruttato le rivoluzioni concettuali dei decenni
precedenti per concepire lavori, da sismografi del proprio tempo, in
linea con i vizi e le virtù della società contemporanea, oppure semplici
creativi che, esaltando i maggiori mezzi espressivi a disposizione,
hanno creato delle geniali caricature visivo-concettuali?
La mostra Inquieto Novecento proverà a comprendere la dialettica di
alcuni scossoni stilistici e di pensiero che hanno condotto l’arte
visiva verso territori imprevedibili e imprevisti. Una illogica logica
che ha mescolato le carte, ma al tempo stesso ha creato i presupposti
per una cultura viva e in progress.
Il vero artista non si risparmia, non si accontenta degli esercizi di
stile, non può ignorare la società che gli sta intorno o i giudizi
universali delle persone e non può trincerarsi dietro la prigione
ovattata del suo studio o dentro la gabbia dorata delle sue gallerie di
riferimento. Il vero artista militante, in modo diretto o indiretto,
diventa reporter del suo momento storico, inviato speciale nella società
di cui è parte, fotografo esistenziale dell’essenza di ogni cosa e
sismografo dell’hic et nunc.
L’evento non si pone certo come risposta assoluta a tanti interrogativi,
ma vuole alimentare dubbi e aprire un dibattito visivo per rivedere
alcuni codici storico-artistici dati per certi e che, proprio in virtù
delle evoluzione di questi ultimi decenni, devono essere analizzati da
ottiche differenti. Ne scaturisce un incontro-scontro che prende a
prestito alcune icone indelebili del nostro passato prossimo e remoto,
che si incroceranno in una dimensione speciale con artisti più
contemporanei.
Se il contemporaneo è frutto ed evoluzione naturale del passato, perché
mai il presente non dovrebbe servire a rivedere quest’ultimo in chiave
differente? Anche gi artisti selezionati per questo gioco serissimo sono
semplicemente degli esempi visivi, delle icone che hanno
contraddistinto alcuni momenti della storia dell’arte, come tanti altri
che avrebbero meritato di far parte di questa rassegna.
SEZIONI DELLA MOSTRA
1) Il Novecento tra Figura e Figurazione
Antonio Mancini, Afro Basaldella, Massimo Campigli, Fortunato Depero,
Virgilio Guidi, Filippo De Pisis, Pippo Oriani, Gino Severini, Mario
Sironi, Mario Tozzi, Emilio Vedova
2) Segnali dalle Neo-Avanguardie
Enrico Baj, Agostino Bonalumi, Carla Accardi, Giuseppe Caporossi, Enrico
Castellani, Guglielmo Achille Cavellini, Roberto Crippa, Tano Festa,
Pinot Gallizio, Hans Hartung, Georges Mathieu, Zoran Music, Mimmo
Rotella, Tancredi Parmeggiani, Mario Schifano, Giulio Turcato, Jean
Tinguely, Victor Vasarely, Emilio Vedova
3) Verso una nuova poetica
Alighiero Boetti, Daniel Spoerri, Christo, Salvo, Emilio Tadini
4) Azioni e riflessioni del terzo millennio
Maurizio Cattelan, Damien Hirst, Julian Opie, Sandro Chia, Christian
Balzano, Gianfranco Meggiato, Santiago Sierra, Regina José Galindo,
Ciprian Muresan, Democrazia, Francesco Attolini.
Inquieto Novecento.
Severini, Vedova, Vasarely, Christo, Hirst, Cattelan e la genesi del
terzo millennio
a cura di Stefano Cecchetto e Maurizio Vanni
Dal 15 marzo – 29 giugno 2014
Lucca Center of Contemporary Art,
Lucca
Preview: 14 marzo 2014 ore 17.30
Lu.C.C.A. –
Lucca Center of Contemporary Art
Via della Fratta, 36 – 55100 Lucca
tel. +39 0583 492180 Fax +39 0583
950499
www.luccamuseum.com info@luccamuseum.com
Orario mostra:
Dal martedì alla domenica 10 – 19
Chiuso il lunedì e il 21 aprile
Biglietti: intero 9 euro / ridotto 7
Ufficio Stampa
SPAINI & PARTNERS
T. 050 36042/310920
Addetta Stampa Lu.C.C.A.
Michela Cicchinè
0583.492180 / 339.2006519
m.cicchine@luccamuseum.com
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