RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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venerdì 7 ottobre 2016

Convegno "Arte fuori dall'arte" Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano

A Milano un convegno molto interessante... 




Convegno "Arte fuori dall'arte"
1213 ottobre 2016

Università Cattolica del Sacro Cuore
largo Gemelli 1, 20123 Milano


PROGRAMMA

MERCOLEDì 12 OTTOBRE
Aula G127 Pio XI

9.30 Saluti istituzionali e introduzione ai lavori

• Angelo Bianchi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
• Francesco Tedeschi, Direttore della Sezione Arte del Dipartimento di Storia, Archeologia e Storia dell’Arte, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
• Luigi Allegri, Direttore del Dipartimento di Lettere, Arti, Storia e Società, Università degli Studi di Parma
• Claudio Zambianchi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Culturali della Sapienza Università di Roma

10.30 Sessione L’urgenza della politica
Coordinano: Elena Di Raddo e Cristina Casero

• Arte e politica negli Stati Uniti tra fine anni Sessanta e inizio anni Settanta — Francesco Poli (Accademia di Belle Arti di Brera, Milano)
• La fiaba, la politica, il segno, l’immaginario — Alessandra Pioselli (Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo)
• Presente solo nell’azione: come si rappresenta una controcultura? L’esempio del Laboratorio di Comunicazione Militante — Katharina Jesberger (University of Applied Arts, Vienna)
• L’Inarchiviabile. I ‘70 e il nuovo paradigma estetico-politico —Marco Scotini (NABA Nuova Accademia di Belle Arti, Milano)
• La Biennale del 1974 e l’istituzionalizzazione del Sessantotto — Vittoria Martini (CAMPO - Corso per curatori della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino)
• La ricerca politico-antropologica di Alberto Moretti — Desdemona Ventroni (Università degli Studi di Firenze)
• Il confronto della “tendenza pop” con l’impegno politico degli anni Settanta: la ricezione postuma della contestazione —Ginevra Addis (IMT. School for Advanced Studies, Lucca)
• Il “teatro statico” di Vincenzo Agnetti. Scultura, teatro e pratiche discorsive – Paola Nicolin (Università Bocconi, Milano)

14.30 Sessione I collettivi
Coordinano: Elena Di Raddo e Francesca Gallo

• Associazionismo di base e movimenti tra politica società e cultura — Lidia Piccioni (Sapienza Università di Roma)
• Testare i limiti dell’istituzione. Collectif d’art sociologique e Gruppo Salerno 75 —Stefano Taccone (Università degli Studi di Salerno)
• Controdidattica e didattica alternativa: gli artisti di Terra di Lavoro per la scuola e l’università pubblica — Luca Palermo (Seconda Università degli Studi di Napoli)
• Arte e impegno sociale in Puglia negli anni ’70: il caso Taranto — Gianluca Marinelli (storico dell'arte, Milano)
• “Il complotto di Zurigo”: la rilettura del Dadaismo nella cultura e nelle pratiche espressive del movimento del ’77 – Raffaella Perna (Sapienza Università di Roma)

16.00 Tavola rotonda
Interventi nella città e lavoro di gruppo
Moderano: Cristina Casero, Elena Di Raddo, Francesca Gallo

• Giovanni Rubino (artista, Milano)
• Fernando De Filippi (artista, Milano)
• Ugo La Pietra (artista, Milano)
• Cesare Pietroiusti (artista, Roma)
• Fernanda Fedi (artista, Milano)

18,00 Visita alla mostra La parola agli artisti. Arte e impegno a Milano negli anni Settanta al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone


GIOVEDì 13 OTTOBRE
Aula G127 Pio XI

09.30 Sessione Le istanze del territorio
Coordinano: Elena Di Raddo e Francesca Gallo

• Gli anni Settanta tra secolarizzazione e rivoluzione — Marco Rizzi (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
• Ugo La Pietra: “La guida alternativa alla città di Milano” (1974) — Bianca Trevisan (Università degli Studi di Bergamo)
• Il corpo politico: i disegni di Ernest Pignon-Ernest nel teatro urbano degli anni Settanta —Luca Avanzini (Archivio Simondo, Torino)
• La declinazione pedagogica della performance in Italia negli anni Settanta: Gianni Pettena professore e architetto “radicale” — Caterina Iaquinta (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)

11.00 Sessione Per una nuova comunicazione
Coordinano: Cristina Casero e Francesca Gallo

• Agnese De Donato, il movimento femminista e la rivista “effe” — Laura Iamurri (Università degli Studi Roma Tre)
• Trento 1971. La rassegna dell’esoeditoria italiana – Anna Zinelli (Università degli Studi di Parma)
• Editoria d’artista ed esoeditoria come luogo di ricerca —Federica Boragina (Università degli Studi di Torino)
• Arte e televisione negli anni ’70. Un esempio di intervento negli spazi della programmazione scolastica della Rai: l’happening di Fabio Mauri Il televisore che piange — Chiara Mari (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
• Dal rifiuto dei “deliri formali dell’arte pura” alla pratica militante: Il caso Videobase — Christian Uva (Università degli Studi Roma Tre)
• Arte e cinema al centro internazionale di Brera — Jennifer Malvezzi (Università degli Studi di Parma)

14.30 Sessione Per una nuova comunicazione
Coordinano: Cristina Casero e Elena Di Raddo

• Separare l’arte. La militanza come strumento di lettura dei rapporti tra le artiste e il femminismo degli anni Settanta — Marta Seravalli (Sapienza Università di Roma)
• Agricola Cornelia s.p.a.: altri modelli e metodi dell’arte degli anni Settanta — Carla Subrizi (Sapienza Università di Roma)
•Un esperimento di rifondazione co-operativa: Operazione Roma Eterna, 1974-76 — Sara Catenacci (Sapienza Università di Roma) e Elena Drovandini (storico dell’arte, Roma)
• Oggetti e progetti diversamente funzionali — Carlotta Sylos Calò (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
• Anni Settanta. Arte/Design — Matteo Fochessati (Wolfsoniana, Genova)

16.00 Tavola rotonda Media e società
Moderano: Cristina Casero, Elena Di Raddo, Francesca Gallo

• Emilio Isgrò (artista, Milano)
• Paola Mattioli (artista, Milano)
• Anna Oberto (artista, Genova)
• Tullio Brunone e Ettore Pasculli (artisti, Milano)
• Gianni Emilio Simonetti (artista, Milano)

Conclude Luciano Caramel (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)

18.30 Chiusura



evento fb
https://www.facebook.com/events/349060232098598/ 

venerdì 10 gennaio 2014

EROS miniartextil a Venezia



EROS miniartextil a Venezia

Museo di Palazzo Mocenigo, Venezia
11 gennaio – 14 febbraio 2014

Inaugurazione venerdì 10 gennaio ore 12.00

Dopo il recente intervento di restauro che ha completamente rinnovato il layout espositivo di Palazzo Mocenigo, valorizzando la proposta museografica e la sua specificità rispetto alla storia della moda e delle sue continue evoluzioni, il museo si apre con curiosità alle “contaminazioni” del contemporaneo.
È il caso delle suggestive creazioni di Miniartextil, che tornano nel palazzo di San Stae dando vita ad un appuntamento di alto livello internazionale legato al tessile, in continuità con una proposta consolidatasi nel tempo grazie alla collaborazione con l’Associazione Arte&Arte di Como, che presenta le opere finaliste del “Concorso Internazionale d’Arte Tessile Contemporanea”.


La mostra, a cura di Luciano Caramel, si realizza con il coordinamento di Chiara Squarcina e il progetto allestitivo di Arte&Arte – Como.

www.miniartextil.it
FB miniartextil como
Twitter Arte&Arte 

La mostra EROS miniartextil si è conclusa a Como il 1° dicembre scorso e verrà ospitata a Venezia dal 10 gennaio al 14 febbraio 2014 per poi andare in Francia a Parigi - Montrouge dal 28 febbraio al 23 marzo 2014 e Caudry dal 12 aprile al 13 giugno 2014. Nelle varie sedi vengono apportate alla mostra alcune modifiche per adattarla alla location.

martedì 3 luglio 2012

Miniartextil Palazzo Mocenigo-Venezia



Anche Ester Negretti a Miniartextil a Venezia!

Miniartextil
Palazzo Mocenigo-Venezia dal 29/06/2012 al 26/08/2012

Miniartextil

Miniartextil. Energheia 
Venezia, Museo di Palazzo Mocenigo
Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume 

30 giugno / 26 agosto 2012

Mostra realizzata con il patrocinio di
Regione del Veneto
Provincia di Venezia – Assessorato alla Cultura
Reteventi

A cura di
Luciano Caramel

Coordinamento
Chiara Squarcina

Progetto e realizzazione
Associazione Arte&Arte - Como


Oltre ai minitessili trovano spazio in museo anche sei installazioni di grandi dimensioni realizzate da artisti noti a livello internazionale, si tratta di Wlodzimierz Cygan (PL), che espone l’opera Fireworks, rappresentazione di un fuoco d’artificio nel momento dell’esplosione, Jean-Philippe Hausey-Le Plat (FR) presenta invece RIALTO, un toro costruito con sacchi di juta; la slovena Anda Klancic presenta Aura FM, creata con elementi naturali come la corteccia di palma, Nao Kimura (J) l’opera Luce pensata in onore delle vittime dello tsunami che l’11 marzo dello scorso anno colpì il suo paese; Vincenzo Marsiglia (I) è presente con Vanity Ambient composto da una poltroncina, una cornice e uno specchio polarizzato; mentre Ester Negretti (I) dà una sua personale indagine su materiali naturali con COCON.
Come per le edizioni precedenti la tappa veneziana della rassegna chiude il percorso itinerante della mostra inaugurata a Como a fine settembre e a Parigi, all’’Hotel de Ville de Montrouge, il 4 febbraio di quest’anno.

INFORMAZIONI GENERALI
Sede: Museo di Palazzo Mocenigo - Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume
Santa Croce 1992, 30135 Venezia
Preview stampa: 29 giugno dalle 11.00 alle 13.00 
Inaugurazione al pubblico: 29 giugno, ore 18 (su invito) Apertura al pubblico: 29 giugno – 26 agosto 2012 
Orario: 10/17 (biglietteria 10/16) - chiuso lunedì
INFORMAZIONI mocenigo.visitmuve.it info@fmcvenezia.it
call center 848082000 (dall’Italia) +3904142730892 (dall’estero)

PRENOTAZIONI mocenigo.visitmuve.it
call center 848082000 (dall’Italia) +3904142730892 (dall’estero)


nella foto "Cocon" istallazione 290x260cm