RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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giovedì 28 febbraio 2013

East of Eden - A cura di Raul Zamudio - doppia mostra personale di Gianluca Capozzi e Chiara Coccorese



East of Eden

A cura di Raul Zamudio

"E Caino si partì dal cospetto del Signore, e abitò come un fuggiasco sulla terra, sulla parte orientale di Eden." - Genesi 4:16

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Est di Eden è la doppia mostra personale di Gianluca Capozzi e Chiara Coccorese. Il titolo deriva da un passo della Genesi in cui Caino, il primo essere umano nato sulla terra da Adamo ed Eva, vaga per il mondo nuovo, descritto come situato da qualche parte ad oriente di Eden. Il motivo del suo peregrinare deriva dal suo esilio da Dio per aver commesso il primo delitto, l'assassinio di suo fratello Abele. Nel suo soggiorno diventa testimone di un ambiente archetipico, costituito da flora e fauna, mai stato percepito e nomitato prima di allora.
In questo paesaggio primordiale del "senza nome", dove tutte le cose sono nuove e si svelano attraverso la vista, si intrecciano i fili metaforici delle opere esposte nella mostra "Est di Eden". Tra gli altri temi, Capozzi e Coccorese esplorano le dicotomie del sacro e del profano, del divino e dell'umano, e della morte e dell'immortalità, tramite i loro media, rispettivamente, pittura da un lato e fotografia con interventi di pittura digitale stampata su carta dall'altro.


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Palazzo Ducale, Genova / Genoa, italy

dal 16 al 31 marzo dal martedì alla domenica ore 15-20
16-31 march thuesday-sunday 3.00-8.00pm

inaugurazione/opening
venerdì 15 marzo ore 18.00
friday 15 march, 6.00pm


in collaborazione con / in collaboration with: Allegretti Contemporanea, Turin.

SMASH-ING COLOURS Personale di Daniel Pelletti



SMASH-ING COLOURS
Personale di Daniel Pelletti


Location: LA CONTEMPORANEA Studio | Art Gallery, Via della Rocca 36b - 10123 Torino
Periodo: dal 27 febbraio al 27 aprile 2013

Vernissage: 27 febbraio 2013 dalle ore 19.00 alle 21.30

Orari: feriali dalle ore 16.30 alle ore 19.30, domenica e festivi su appuntamento
Organizzazione: LA CONTEMPORANEA Studio l Art Gallery – ANTONIO NARDONE Gallery
Info: +39 011 0746769 +39 335 6233779 info@lacontemporaneatorino.com
www.lacontemporaneatorino.com - www.galerieantonionardone.be

A cura di: Antonio NARDONE – Cristiana PECILE
Ufficio stampa: Nicoletta Pecile - tel. +39 339 7496818 - n.pecile@lacontemporaneatorino.com


Oggetto:

LA CONTEMPORANEA Studio | Art Gallery, in collaborazione con la Galerie Antonio Nardone di Bruxelles, è lieta di presentare Mercoledì 27 febbraio alle ore 19.00 la prima personale italiana dell’artista Daniel Pelletti.
La mostra dal titolo SMASH-ING COLOURS raccoglie una selezione di 20 opere di medio e grande formato attraverso cui l’artista si esprime utilizzando un linguaggio pittorico figurativo dai potenti toni cromatici.

Daniel Pelletti, nato e cresciuto in Belgio, ma il cui cognome rivela amabili origine italiane, rappresenta esteriormente lo stereotipo del pittore d’altri tempi: il “Maestro” dalla zazzera grigia armato di pennelli e tavolozza, concentrato dinnanzi alla tela diligentemente posta sul cavalletto. A dispetto di questa immagine tradizionale però, egli utilizza sapientemente elementi della modernità che lo rendono inequivocabilmente “contemporaneo”. Le sue opere rappresentano una lettura originale, quasi psichedelica degli scenari classici: colori accesi, a momenti scioccanti, figure stilizzate, talora volutamente distorte, uno stile quasi rubato al fumetto, sensazionalistico e minuzioso al contempo. Si potrebbe dire “violento”, riferendosi alla sua forza espressiva che non passa inosservata e trasuda amore per la vita.
La tecnica si evidenzia con l’utilizzo della materia cromatica stesa seguendo le complesse direttive dei circuiti di comunicazione informatica, una sottile, quasi invisibile, rete posta al principio dell’intervento pittorico che guida e gestisce la distribuzione dei colori sulla tela. Le figure rappresentate, frammentate dall’ articolato utilizzo degli acrilici che dominano la scena, sembrano così attraversate da una nervatura che rende le opere di Pelletti estremamente vitali. Il ritmo è febbrile, l’unione tra gli elementi è vivace e contrastante in virtù dei toni utilizzati, l’immagine globale si accosta al surreale per l’impossibilità di rientrare nei canoni della realtà. Luci ed ombre non sono resi dal virage graduale dei colori, ma è un confine netto a separali, cosicché l’immagine risulta frantumata pur mantenendo una compattezza formale, mai piatta, mai banale. Una visione caleidoscopica del mondo circostante.
Delle sue opere affascina la dinamicità sofisticata che acquista il soggetto seppur fissato in uno scenario di immobile rappresentazione, la prepotente sfida di chi non si accontenta di assumere lo status del reale tale per come si presenta, ma pretende di interpretarlo, destrutturandolo e ricostruendolo secondo la sua personalissima logica.
Il risultato è una giocosa rivisitazione in chiave Pop degli elementi urbani della Wallonie: lontano dai quieti e rilassanti bucolici scenari del Nord da cui proviene, con Daniel Pelletti si entra un mondo epico e fantasioso correndo il rischio di rimanere intrappolati in un insondabile magma di energia creativa.

Dancing with myself- variazione per scarpe e sangue

Un consiglio: non perdetevi la mostra della brava Francesca Manetta!!!



Dancing with myself- variazione per scarpe e sangue

di Francesca Manetta
a cura di Silvia Bottani


Il viaggio attraverso la fiaba e il romanzo, la novella e il mito che costituiscono il cuore della ricerca visiva di Francesca Manetta, si arricchiscono di un nuovo capitolo con il progetto speciale ospitato dalla Nur Gallery intitolato Dancing with Myself.
Partendo dalla fiaba di Hans Christian Andersen Scarpette Rosse, che ispirò il celeberrimo film omonimo del 1948, diretto dalla coppia di registi cult Michael Powell e Emerich Pressburger, l'artista rivista liberamente la storia originale depurandola dalla visione religiosa e morale dello scrittore danese e la rielabora concentrandosi sulla danza, attraverso una riflessione sul tema dell'arte come forza sovra-umana e vocazione fatale.
Le fotografie che compongono il nucleo espositivo coinvolgono il mondo autobiografico dell'artista, e danno corpo ai personaggi e ai fantasmi del racconto dark di Andersen lasciando spazio agli elementi legati al femminile, al connubio tra desiderio e perdizione, all'innocenza che riscatta.

“Nel suo percorso di rielaborazione delle figure della letteratura e della fiaba, Francesca Manetta approda a Scarpette Rosse seguendo un filo rosso che unisce Ofelia e il Lago dei Cigni, Don Chisciotte e La Principessa e il Rospo, Alice e Pelleas e Melisande, il ciclo del Graal e il Soldatino di Piombo. Scegliendo una lettura “aperta” della fiaba, l’artista epura il racconto (pubblicato originariamente nel 1845) da tutte le scorie della visione moraleggiante dell’autore danese, privilegiando una riflessione sulla vocazione fatale dell’artista.” (abstract del testo critico di Silvia Bottani pubblicato in catalogo edizioni arsprima)

Francesca Manetta nasce in provincia di Bergamo nel 1979.
Si diploma al Liceo Artistico di Bergamo (sezione sperimentale) e successivamente si laurea con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano).
Iscritta al corso di Scenografia del prof. Enrico Mulazzani, ne sarà l’assistente durante l’a.a. 2006/2007.
Dopo gli studi accademici, si specializza presso l’Ecole Internazionale Jacques Lecoq di Parigi (corso LEM).
All’attività scenografica affianca ben presto quella artistica, prediligendo la fotografia e l’installazione, spesso contaminando generi diversi. Nel 2010 vince il XII Premio di Arti Visive Paolo Parati, Vittuone (Mi)

Nur Gallery è lo spazio dove prendono forma le idee di Cristina Gilda Artese, collezionista, talent scout e fondatrice di arsprima, associazione per le arti contemporanee. Nur Gallery è lo spazio privato di arsprima dove la cultura ritrova un confronto costruttivo, il dialogo e l’intimità di un salotto culturale dove il fine è la condivisione dell’arte.

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Dancing with myself – Variazione per scarpe e sangue
personale di fotografia e video di Francesca Manetta
a cura di Sivia Bottani

Nur Gallery di arsprima
Corso Italia, 9 - Milano

Inaugurazione solo su invito mercoledì 20 marzo 2013 dalle ore 18.30 alle ore 22.00

E’ possibile visitare la mostra, su appuntamento, sino al 10 maggio 2013

Orari: da lunedì a venerdì su appuntamento 02 58308360
Per informazioni: arsprima, Corso Italia n. 9, Milano, 0258308360
www.arsprima.it
arsprima.press@gmail.com 

Silvia Argiolas - Il giorno finisce presto - a cura di Ivan Quaroni



Si inaugura domenica 17 marzo alle ore 18 la prima personale in terra di Sicilia della giovane artista Silvia Argiolas.
Il progetto espositivo, intitolato "Il giorno finisce presto" , è curato da Ivan Quaroni.
17 marzo -18 aprile 2013

Catania Art Gallery
Via Galatioto n. 21, 95126 Catania

Catalogo in galleria Edizione Elefantino.
Ufficio Stampa Dr.ssa Agata Patrizia Saccone.

mercoledì 27 febbraio 2013

Anteprima Carlo Cane a Valenza...



E' ufficiale, mentre in questi giorni, Carlo Cane, sarà protagonista ad Hong Kong nella collettiva TrailBlazers, posso "ufficializzare" la sua prossima mostra personale italiana.

Centro Comunale di Cultura della città di Valenza


Dal 19 aprile al 4 maggio 2013, 
presso il 
Centro Comunale di Cultura della città di Valenza (AL),
"OLTRE IL TANGIBILE"
personale di Carlo Cane
a cura di Roberto Milani
organizzazione 
Casa d'Arte San Lorenzo

a brevissimo altre news...


Roberto domanda, Annalù risponde: un'intervista



Da poco, mea culpa, ho scoperto l'arte di Annalù Boeretto. La trovo estremamente
interessante e mosso dalla curiosità le ho posto alcune domande...



-      In dieci righe, chi è Annalù?

Sono una visionaria ed ho sempre avuto grande difficolta’ ad identificarmi in una categoria: forse mi considero prevalentemente una scultrice ma amo ed utilizzo il colore, il disegno/progetto e spesso sconfino nel design e nella performance. La mia attivita’ artistica comincia negli anni di Accademia ma la prima esposizione importante e’ stata la Biennale di Venezia nel 2001 (MARKERS: an Outdoor Banner Event of Artist and Poets for Venice Biennale 2001, giovani artisti italiani in Biennale). Non mi rilasso mai e lavoro tantissimo: il mio lavoro e’ linfa, respiro vitale, necessita’, bisogno.
Credo nel linguaggio che crea nuove forme mediante una simbiosi forte tra tecnica e contenuto; credo nell’opera che oscura una luce omologante.



-      La tua è una ricerca molto personale. Che va oltre l'intendere "arte" di molti comuni collezionisti. La puoi descrivere?

Il mio vuole essere un lavoro intensamente lirico ed evocativo; le mie creazioni sono forme metamorfiche, architetture immaginarie realizzate mediante l’assemblaggio e l’alchimia di resine sintetiche, carte e materiali sottratti alla Natura come cortecce e radici.
Utilizzo in prevalenza la vetroresina e da sempre per me la costante sfida e’ stata quella di combinare una materia cosi poco emozionale con un linguaggio espressivo che vuole essere pregno di meraviglia, di freschezza e di poesia.

Ogni opera è il capitolo di una storia e la sfaccettatura di un prisma, uno sguardo sulle esperienze che appartengono al lato più onirico. L’opera diventa finestra su mondi nascosti.

Osservo. Ascolto. Rifletto. Rielaboro.
Ogni materiale corrisponde ad un messaggio preciso.
L’operazione che svolgo non è poi così lontana dalle alchemiche stregonerie, la trasmutazione di una materia in un’altra.
Racconto mondi sospesi in metamorfosi e mi pongo in quell’istante di transizione fra pittura e scultura, in un terreno ibrido che mi permette di sperimentare differenti possibilità espressive. Nelle mie composizioni vibra la “reverie” , un deja-vu analitico che vuole trattenere il sogno:  un non-luogo che crea cattedrali d’acqua (Valdrada 2010) , il non-Oceano di sottovesti-meduse (Meduse 2004-2010), esoteriche spirali di farfalle (opere sul mondo delle farfalle/anima) che si sgretolano in metamorfosi, un limbo che genera libri di ghiaccio (libri d’artista 2010/2013) e giochi d’infanzia sotto l’egida dei 4 elementi naturali.



-      la cosa di cui vai più orgogliosa nel tuo percorso lavorativo fin qui svolto

Essere riuscita nel tempo a lavorare con Gallerie che hanno creduto nel mio lavoro, lo hanno sostenuto e, soprattutto, si sono emozionate con me.

-      Come reagisci alle critiche?
Dipende da dove arrivino. In genere ascolto sempre con molta attenzione: quando sento che mi infastidiscono a livello epidermico e viscerale, allora mi fermo e metto tutto in discussione: rovescio ed analizzo il mio lavoro in profondita’ e poi riparto con rinnovata energia.


- Quale è l'aspetto del tuo lavoro che ti intriga di più?

Assolutamente il mio tentativo costante di fermare il tempo in un istante scultoreo. Tutte le mie “architetture liquide” lo sono. Li mi sento un demiurgo di forme ed e’ una sensazione di potenza materica incredibile.

-      Ed il rapporto con il mercato?

 I miei collezionisti sono sia italiani che stranieri. Mi lusinga che siano in posti cosi differenti nel Mondo per cultura e religione. La sfida continua e’ istruire al “nuovo”: fatto questo salto, le mie opere attraggono lo spettatore. Spesso si pensa che la resina sia fragile, soprattutto per le forme azzardate che utilizzo, ma non e’ cosi. E’ altamente elastica, facilmente restaurabile e, armata con la fibra di vetro, diventa resistentissima oltre ad essere lavabile. Quando il Collezionista si rende conto di questo, si affeziona ancor di piu’ alle mie opere e mi segue nel tempo se non fosse altro che per scoprire la nuova sfida architettonica.


-      Dimmi una cosa di te che non hai mai detto pubblicamente?

Mi viene in mente una frase della poesia di Hikmet: “…E quello
 che vorrei dirti di più bello 
non te l’ho ancora detto.”
E cosi quello che non ho mai detto pubblicamente…lo devo ancora dire.

-      Un colore?

Viola perche’ e’ l’unione di due colori opposti, blu e rosso, dei quali amo tutte le loro caratteristiche.

-      Progetti per il futuro?
Tantissimi.
L’immediato futuro e’ una Personale a Novembre 2013 presso la Biblioteca Angelica a Roma con la Galleria Gagliardi di San Gimignano; ci sto gia’ lavorando da alcuni mesi e sara’ una ricerca approfondita sui Codici con circa una trentina di opere inedite.
C’e’ molto Estero nei miei programmi e chiaramente non dico nulla ancora per scaramanzia.


 
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BIOGRAFIA BREVE ANNALU’

Annalu' (A. Boeretto, Venezia,1976) scultrice, performer, designer: la Sua attivita' artistica iniziata fin dagli anni dell'Accademia a Venezia viene notata dalla Critica tanto da valerLe la presenza alla Biennale di Venezia nel 2001, prestigioso riconoscimento ripetuto nell’Edizione del 2011.
Ha vinto numerosi premi e menzioni: Premio Arte Laguna sezione Pittura e Scultura,2007(2 premi),2008(3 premi); Premio Pagine Bianche 2006; Premio Stonefly per l'Arte Contemporanea 2008; Premio Ora 2011; Premio Opera le vie dell’Acqua 2012. 
Nel 2008 e’ stata rappresentante italiana nella Collettiva Internazionale presso il Museo Moya di Vienna e nel corso degli anni espone in numerosi Musei italiani: Museo di Storia Naturale a Venezia; Rocca Paolina di Perugia/Fondazione Burri; Palazzo Ca’ Capello di Venezia; Palazzo Ducale di Pavullo (Modena); Fondazione Benetton; Museo Archeologico di Vasto (Chieti); Chiesa di San Francesco a Como; Chiesa di San Salvador a Venezia; Rocca dei Rettori a Benevento; e in Musei stranieri : Moya, Vienna; SDAI, San Diego. Numerose sono le Mostre Personali con prestigiose Gallerie italiane ed estere curate da importanti critici del settore. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private, Nazionali ed Internazionali.


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Annalù PRINCIPALI ESPOSIZIONI


Esposizioni Personali:

2012
- De rerum natura,  Galleria Gagliardi, San Gimignano (Siena), a cura di Isabella Del Guerra.
- Come la nave galleggia sull’acqua cosi’ la terra,  Castellano Arte Contemporanea, Castelfranco Veneto, a cura di Carolina Lio.
- Artexpo Arezzo, Stand Galleria RestArte, Arezzo.
- Taking Flight, a cura di Jon Leafstead, Flagship Store, San Francisco.
- Annalu’, Laber Show room, Pesaro, a cura di Daniela Del Moro.

2011
- Le voyage imaginaire, a cura di Ivan Quaroni, Wannabee Gallery, Milano,.
- Incontro, Open Space Lavinia Turra Show Room, Milano.

2010
- Rêverie, a cura di Daniela Del Moro, Galleria Forni, Bologna,.
- L’Historie de l’Eau, a cura di Alessandro Riva, Zaion Gallery, Biella.
- Il Filo del Pensiero: l’Arte sotto il Segno della Bellezza, a cura di Daniela Del Moro, Palazzo del Governo, Siracusa,.
- Aqua, a cura di Alessandro Riva, Wannabee Gallery, Milano.
- Aqua, a cura di Alessandro Riva, Gaming Hall Jesolo, Venezia.
- Annalù Boeretto – Chris Trueman – Hogan Brown, Dac Gallery, a cura di Samir Chala,Los Angeles (California, USA),.
- Annalù, Bontempi Design Show-room, a cura di Samir Chala, Los Angeles (California, USA).

2009  
- CONsidera DESidera, a cura delle Gallerie Melori & Rosenberg, Chiesa di San Salvador, Venezia.
- Tracce Alate, a cura di Boris Brollo, Spazio Juliet, Casier, Treviso.
- Opere Annalù, a cura di Samir Chala, Modern Living, Los Angeles (California).
- Premio Speciale Scultura, a cura di Arte Laguna, Galleria Terzo Millennio, Venezia.
- Fluttuazioni, a cura di Paola Forni, Galleria Forni, Ragusa.

2008     
- Blooming on the Loom, a cura di Wannabee Gallery e Arte Pensiero, Spazio Revel Quartiere Isola, Milano.
- Sui Passi Alati di Hermes, a cura di Igor Zanti, Galleria Zaion Gallery, Biella.
- Tales from Flying Oceans, a cura di Daniele Sorrentino, Venice Desing Art Gallery San Samuele, Venezia.
- Phada Murgania: Ascension, a cura di Carlo Sala, ex chiesetta di Sant’Antonio, Treviso.

2007
- Sky the Limit, a cura di Carlo Sala, Galleria Polin, Treviso.
- AtmoSphere, a cura di Daniela Del Moro, Galleria Civica Comunale, San Donà di Piave (Venezia).

2006    
- Hyperballad, a cura di Daniele Sorrentino, Venice Design Art Gallery San Samuele, Venezia.

2005    
- Architetture dell’Immaginario, Paparazzi Art Gallery, Fabbrica Eos, Milano.
- I can fly, a cura di Lucia Majer, Galleria Radar, Venezia Mestre.

1999
- L’Immagine della Parola, Galleria Round Midnight, Venezia.



Principali Esposizioni Collettive:


2013
- Aliens, Mag Como.
- Veneto Today, Galleria RezArte, Reggio Emilia.
- ArteFiera Bologna, Galleria Forni.

2012

- Arte Fiera Bologna, Galleria Forni.
- Veneto Today, Galleria RezArte, Reggio Emilia.
- Aliens, Galleria MAG, Como.
- Waste:c’era una volta il rifiuto, Spazio Montana, Milano.
- Out of the blue, Galleria Forni, Bologna.
- Aemilia Artquake: l’arte della solidarieta’, Chiostri di San Domenico , Reggio Emilia.
- Roma Contemporary, Stand Galleria Forni, Roma.
- Vincitrice del 1 Premio Opera Le vie dell'acqua, Chiostro della Biblioteca Oriani , Ravenna.
- Vincitrice del 1 Premio Opera Le vie dell'acqua, Magazzini del Sale, Cervia.
- San Francisco Art Fair, San Francisco.

- Arte Accessibile, Wannabee Gallery, Milano.
- ArtFactory Catania, Galleria Forni, Catania.
- Arte Fiera, Galleria Forni, Bologna.
- Collettiva, Galleria RestArte, Bologna.
- Affordable Art Fair, stand Galleria RestArte, Milano.
- Annalu’/Lavinia Turra, Mister Gal show room, Bologna.


2011

- Sotto l'albero, Wannabee Gallery, Milano.
- Vincitrice Premio Ora.
- Discorsi Visivi 2, Rocca dei Rettori, Benevento.
- Fiera di Padova, stand Wannabee Gallery, Milano.
- AquAquae: Premio Arte Rugabella, Villa Rusconi, Castano Primo (Milano).
- 54° Biennale di Venezia, iniziativa promossa da Padiglione Italia alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia per il 150° dell’Unità d’Italia, a cura di Vittorio Sgarbi, Villa Contarini, Piazzola sul Brenta (Padova).
- Elephant Parade, esposizione internazionale, Palazzo Reale e Museo di Storia Naturale, Milano.
- La vita in una Battuta - artisti per Una Mano Alla Vita, Wannabee Gallery e Christie’s, Spazio Citylife, Milano.
- @lfabetiuno, Officina Solare Gallery, Termoli (Campobasso).
- Les Arbres, Galleria Forni, Bologna.

2010
- ArtVerona, Galleria Forni, Verona.
- OPEN2010, installazioni Lido di Venezia, Mostra del Cinema di Venezia.
- Discorsi Visivi, Rocca dei Rettori, Benevento.
- 30 Gradi: il Mare attraverso lo Sguardo di dodici Artisti, Spazio Forni, Ragusa.
- Aer, Museo Archeologico, Palazzo d’Avalos, Vasto (Chieti).
- Locus Animae, Palazzo del Turismo, Jesolo (Venezia).
- Mare Nostrum, Galleria Forni, Bologna.
- Socializing through Internet, Accademia di Brera, Milano.
- Incontri Casuali, Zaion Gallery, Biella.
- AiutHaiti, serata di beneficenza a favore della Fondazione Rava N.P.H Italia Onlus, Spazio Revel, Milano.
 
2009 
- Illumination of the Soul, Art Fusion Gallery, Miami (Florida, USA).
- 50+10, Un Decennio di Attività nelle Esposizioni di Land Art, PaRDes, Mirano (Venezia).
- One Foot Show, SDAI, San Diego Art Institute: Museum of the Living Art, San Diego (California, USA).
- Regional Show, SDAI, San Diego Art Institute: Museum of the Living Art, San Diego (California, USA).
- MOYA, Annuale 2009, Museum of Young Art, Vienna (Austria).
- Seven Italian Artists, Girello Gallery, San Diego (California, USA).
- Collettiva Aiap, Le Cheval du Sable, Parigi (Francia).
-…E lucean le Stelle… 2009 Miniartextil Cosmo, Chiesa di San Francesco, Como.
-  Another Break in the Wall, Wannabee Gallery, Milano.

2008  
- Arte tra i Piedi, Wannabee Gallery, Milano
- Arte tra i Piedi, serata di gala, Arena di Milano in collaborazione con Wannabee Gallery, Milano.
- YEA, Fiera d’Arte Contemporanea, Roma, stand Wannabee Gallery, Milano.
- Dance with Me, Wannabee Gallery, Milano.
- Salone Internazionale del Mobile di Design, Stand Capod’opera, Milano.
- Pittura a Nord Est, Ex Farmacia Fabroni, Portogruaro (Venezia).
- Translands, Castello di San Pietro in Cerro, MIM: Museo d’arte Contemporanea, Piacenza.
- ARTCO, Fiera d’Arte Contemporanea, Erba (Como), stand Galleria ValentinArte, Milano.
- Cammina con l’Arte: Vincitrice del Primo Premio Stonefly, nell’ambito della mostra dall’Accademia alla Fornace, Fornace di Asolo, Treviso.
- Love, Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano (Modena), GAM, Modena.
- Premio Arte Laguna, Fondazione Benetton, Palazzo Bomben, Treviso; vincitrice di 3 Premi speciali per la Sezione Scultura.
- Sex Toys, Wannabee Gallery, Milano.
- ArtePerBacco, evento pubblico in piazza, Conegliano (Treviso).
- Collettiva di Apertura Spazio Forni, Galleria Forni, Ragusa.
- Flowers, Spazio Forni, Ragusa.
- Bestiario d’Artista, Museo di Santa Caterina, Treviso.

2007 
- Art First, Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea; Fondazione d’Ars e MIM Museo in Motion, Bologna.
- Animals, Galleria Barbara Mahler, Casa Arminio + UBS, Lugano (Svizzera).
- Virginia Woolf: una Stanza tutta per Te, Antico Palazzo della Pretura di Castell’Arquato (Piacenza).
- The Desert Generation, Ha’Kibbutz Art Gallery, Tel Aviv + The Artists House, Gerusalemme (Israele).
- Genius Loci: i Giardini Segreti di Venezia, Cà Cappello, sede Beni Culturali, Venezia.
- Premio Arte Laguna, Museo di Santa Caterina, Treviso; vincitrice di due Premi Speciali.
- ArtVerona, Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea, stand Galleria Venice Design, Venezia.
- Arte Fiera, Padova, stand Galleria Polin, Villorba (Treviso).
- Mini>Maxi, Galleria La Cuba d’Oro, Roma.
- XXIV Premio Oscar Signorini dal tema Land Art e non solo nell’ambito del progetto Translands – Terre Traverse, Galleria D’Ars, Milano.

2006  
- Percorsi Urbani, Arte in Vetrina, Ottica Urbani, Piazza S. Marco, Venezia.
- Verde Materia, Filanda di Parco Romanin Jacur, Salzano (Venezia).
- Verde Materia, Galleria Santo Stefano, Venezia.
- Arte di Sottobosco: Micologiche & Saprofiti, Parco PaRDeS – Laboratorio di ricerca d’arte contemporanea, Mirano (Venezia).
- MUSAE, Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente, Casale Monferrato (Alessandria).
- Pagine Bianche d’Autore, Premio e Segnalazione Giuria per il Veneto.
- Art Verona: l’Arte ed i Suoi Percorsi, Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea, stand Galleria Venice Design, Venezia.
- 5+5 Generazioni a confronto, Studio D’Ars, Milano.
- Artissima13, stand PAN.ARCHIVE, Torino.
- Il Giardino delle Forme, Premio Arturo Martini, Scultura Veneta Contemporanea, chiostro della chiesa di S. Francesco, Treviso.
- Venezia, Galleria Santo Stefano, Venezia.

2005  
- Exit 9: young&lost?, Centro Lame, Bologna.
- Giornate(r)esistenti, Villa Pisani, Treviso.
- Deterritorializzazione, Rocca Paolina, Perugia.
- Marea Sigiziale, Hotel La Fenice et des Artistes, Venezia.
- Geminaemusae, Museo di Storia Naturale di Venezia & GAI Venezia.

2004  
- Il Sentimento della Natura, Teatro Verdi, Cesena.
- Dinamiche del Volto, Palazzo Ducale, Pavullo nel Frignano (Modena).
- La Sostenibile Leggerezza dell’Essere, Fiera Ecomondo, Fiera di Rimini.

2003   
- Due, Club Malvasia Vecchia, Venezia.
- aTHEMA RiFLESSi, Palazzo delle Esposizioni, Fano (Pesaro).       
- Il Giardino degli Inganni, Giardini del Baraccano, Bologna.
- Chi è la più Bella del Reame?, Palazzo Vasquez, Solarino (Siracusa).
- Exit 8 Culture up, ex mercato ortofrutticolo, Bologna.

2002   
- Progetto Voce, Laboratorio, Archivio Giovani Artisti, Venezia.
- Invicta, Fabbrica Invicta, Montebelluna (Treviso).

2001   
- MARKERS: an Outdoor Banner Event of Artist and Poets for Venice Biennale 2001, giovani artisti italiani in Biennale, Venezia.
- Figurazione, Galleria Paolo Nanni, Forlì.

2000   
- Contemporanea, Ferentino Dentro & Fuori, Carcere S. Ambrogio, Ferentino (Frosinone).
- Ultra Segno, Fondazione Villa Benzi Zecchini, Montebelluna  (Treviso).
- M.A.C.A.M., mostra affresco, Torino. 
- GARDEN: i non Luoghi dell’Arte Contemporanea, Parco Comunale, Castelfranco Veneto (Treviso).

1999    
- Biennale Internazionale Ritualia: “I miti dell’arte”, Segnalazione Giuria, Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche, Somma Versuviana (Napoli).
- La Cuba d’oro, Galleria Maurizio Marchesi, Roma, Segnalazione Giuria.
- XXVII Biennale di Alatri d’Arte Contemporanea, Alatri (Frosinone).
- Idea e Progetto: “Le magie della ceramica”, Museo Civico della Ceramica, Nove di Bassano (Vicenza).
- Biennale Internazionale della Moda: I Racconti del Cuscino, Zitelle Giudecca, Venezia.
- Percorsi d’Arte, Galleria d’Arte Moderna, Bologna.
- VI Concorso di Arte Grafica “Giuseppe Ugonia – Silvio Morselli”, Museo Comunale, Ravenna
- III  Concorso Nazionale Scultura da Vivere “L’acqua”, Salone d’onore del Municipio, Fondazione Peano, Ravenna.      

1998     
- La Cuba d’Oro, Galleria Maurizio Marchesi, Roma.

1997     
- La Cuba d’Oro, Galleria Maurizio Marchesi, Roma.
- Nuove Figure II Edizione, Galleria Materia Prima, Venezia.

1995    
- Signori si parte 2, Istituto Comunale d’Arte “Dosso Dossi”, Ferrara.