RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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giovedì 30 marzo 2017

A proposito de "LO SPIRITUALE NELL'ARTE E NON"

Ieri ho partecipato con piacere all'incontro "LO SPIRITUALE NELL'ARTE E NON" (vedi http://lastanzaprivatadellarte.blogspot.it/2017/03/lo-spirituale-nellarte-e-non-onorato-di.html

da sinistra: io, Tiziana Cera Rosco, Alessandra Redaelli, Emanuele Beluffi e la Signora...


Come sempre succede, quando mi capita di essere invitato a questo tipo di incontri, mi accorgo di quanto sia viva, nell'animo di alcune persone, la passione per l'arte ed i suoi accadimenti. Anche quando i pareri e le opinioni sono radicate su fronti decisamente differenti.

Un grazie a tutti coloro che sono intervenuti, agli organizzatori ed ai compagni di avventura.

p.s. In queste occasioni, tra l'altro si fanno sempre delle piacevoli scoperte. Ho conosciuto una grande artista, che ahimè non conoscevo, o meglio conoscevo solo di nome, merita di essere "indagata"...: Tiziana Cera Rosco

Al teatro Oscar di Milano, succede che...

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 Succede al teatro Oscar di Milano...



IMPROSCAR  I STAGIONE
“IL CLAN” AL TEATRO OSCAR
Sabato 1 aprile 2017 ore 21.00 “Il copione”

Durante il mese di aprile 2017 “Il CLAN” Compagnia di prosa e d’improvvisazione teatrale, sarà in scena al Teatro Oscar di Milano, con 5 diversi spettacoli di improvvisazione, taluni inediti.
Primo appuntamento sabato 1 aprile alle ore 21.00, con lo spettacolo  “IL COPIONE” di Andy Ferrari
Cast: Fabrizio Spica, Paolo Platania, Alberto Cannizzaro, Marina Rosteghin, Diletta Tonoli.
Si può imparare a memoria un testo teatrale che non esiste? Partendo da questa “utopia” IL COPIONE, spettacolo totalmente improvvisato, ha l’ambizioso obiettivo di far rappresentare agli attori in scena un testo inesistente imparato a memoria durante la prima parte dello spettacolo sotto la rigida guida di un regista, anch’esso ignaro del testo! Testo che poi sarà recitato nella seconda parte a memoria dagli attori, per dar totale dignità al Teatro e alle mille fatiche che gli attori fanno ogni qualvolta salgono sul palcoscenico.

Teatro Oscar
Via Lattanzio 58, 20135 Milano.
Biglietto unico € 10,00
Informazioni:
info@teatrooscar.com - www.teatrooscar.it
Tel. 02 36522916  - 02 54 55 511

DA DOVE ARRIVIAMO
Il CLAN è una compagnia di prosa e d’improvvisazione teatrale nata per mano di Andy Ferrari co-fondatore di Teatribù e da Fabrizio Spica, Marco Parisi e Matteo Caremoli, attori co-fondatori dei “Quadrifolli”. IL CLAN è un "Temporary Improv Theater Company", per dirla all'inglese, visto che italiano suonerebbe tipo: "... cioè un progetto che è una “bomba” e più va avanti e più ...". Ma è molto, molto italiano.


PROSSIMI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
Un mese d’improvvisazione teatrale al Teatro Oscar
SABATO 8 APRILE ORE 21.00
“GLADIATTORI” di Andy Ferrari
Cast: Clavicola, Commodo64, Craparius, Corleonida, Curriculum, Fulgur, Malaka, Prudentio, Aspide Bonus Malus.
GladiAttori è lo spettacolo d’improvvisazione teatrale più crudele al mondo che, in imperfetto stile romano, mette in scena il peggio di ognuno di noi, quello che realmente diventiamo quando in gioco c’è la vita. La nostra!

SABATO 22 APRILE ORE 21.00
“ARRIVI & PARTENZE” di Andy Ferrari
Cast: IL CLAN
In una stanza scelta dal pubblico di un appartamento qualunque, in un posto qualunque, di un paese qualunque, due diverse coppie vivono contemporaneamente passato e futuro. Lo spettacolo d’improvvisazione teatrale dove tempo e trama si intrecciano indissolubilmente.

SABATO 29 APRILE ORE 21.00 (primo spettacolo)
“I GIALLI DELL’OSCAR” di Andy Ferrari
Cast: IL CLAN
Un vero Giallo da Oscar. Lo spettacolo d’improvvisazione teatrale giallo pois. Il detective senza nome è chiamato a risolvere il caso del “Furto del Secolo”. Aiutato dal pubblico segue le orme dei sospettati. Riuscirà a risolvere il caso?
SABATO 29 APRILE ORE 22.15 (secondo spettacolo)
“LA SCIENZA DI CO” di Andy Ferrari
Cast: Spica Fabrizio, Parisi Marco, Caremoli Matteo, Claudio Taroppi, Marta Penati, Diletta Tonoli.
Ascoltare i propri pensieri è difficile, ascoltare la propria coscienza è molto difficile, ascoltare la coscienza degli altri è impossibile. Davvero è impossibile?
Questo spettacolo d’improvvisazione teatrale ne è la risposta.

lunedì 27 marzo 2017

ON DEMAND personale di Matteo Nuti a cura di Ivan Quaroni


ON DEMAND
personale di Matteo Nuti
a cura di Ivan Quaroni
Chiesa del SS. Crocifisso dei Bianchi - Lucca
21/4/2017 - 8/5/2017

ON DEMAND è una serie di 15 quadri dipinti tra il 2015 ed il 2016, suddivisi in gruppi di 3 opere che indagano come è cambiata la percezione del tempo e dello spazio nell'era della modernità liquida e della post-verità. I dipinti, realizzati con il mix dei media più recenti, riflettono sull'intensità sintetica della cultura contemporanea navigando nella nostra storia recente.


Ingresso libero
info
galleria@arte-sanlorenzo.it
0571-43595
organizzazione 
Casa d'Arte San Lorenzo

in collaborazione con CRA Centro Raccolta Arte


Bio

Matteo Nuti nasce a Bientina (Pi) nel 1979, nel 2005 si trasferisce a Milano e nel 2012 a Roma. Dal 2016 dipinge e lavora la terra nella campagna toscana.

Mostre e Collaborazioni

2016 FreshPaint Magazine n°12
2015 Fragile – Cappella Belgiojoso, Catania
2013 Un homme juste est quand même un homme mort – Palais De Tokyo, Paris
2012 These Peanuts are Bullets – Family Business Gallery , Chelsea, New York
2011 Maurizio Has Left the Building – (Matteo Nuti/Pierpaolo Ferrari) Le Dictateur, Milano
2010 WE Are Not Ready – Le Dictateur, Milano
2009 Biennal of Young Artist from Europe and Mediterranean BJCEM – Museum of Contemporary Art Skopjie, Republic of Macedonia
2008 Morfologie (Matteo Nuti and Marco Mazzone) a cura di Ivan Quaroni – K Gallery, Legnano, Milano
2006 Celeste Prize – Museo Marino Marini, Firenze

Il suo lavoro è stato pubblicato e promosso da 
LE DICTATEUR, TOILET PAPER MAGAZINE, GUGGENHEIM MUSEM NY, BOOOOOOOM.COM, THE LUCKY JOTTER, ABITARE, FLASH ART Italia, ROLLING STONE Italia.

evento fb
https://www.facebook.com/events/424697144529709/ 

Art Paris



Se nel prossimo fine settimana anzichè seguire i fatti e misfatti del conteporaneo a Milano, in occasione del MiArt (vedi http://lastanzaprivatadellarte.blogspot.it/2017/03/torna-il-miart.html), vi troverete a Parigi, vi invito ad andare a visitare Art Paris che dal 30 marzo al 2 aprile colorerà l'ombra della Torre Eiffel...  

Voci dell'ambiente ne parlano con molto interesse...

domenica 26 marzo 2017

A Pisa, Wolfgang Laib alla Chiesa di Santa Maria della Spina...

A Pisa, Wolfgang Laib alla Chiesa di Santa Maria della Spina...



 
Dell'eccezionalità dell'evento vi avevo già dato notizia in un post precedente (vedi http://lastanzaprivatadellarte.blogspot.it/2017/03/somewhere-else-wolfgang-laib-alla.html).

Ieri ci sono stato e come spesso avviene, quando ci si trova di fronte ad un grande Maestro che ha fatto della semplicità e dell'essenza la sua via, si rimane rapiti in religioso silenzio! 
Merita!






con il Maestro


Somewhere Else
di Wolfgang Laib
Chiesa di Santa Maria della Spina 
a cura di Laura Mattioli
25 marzo - 5 giugno 2017

evento fb

Torna il MiArt




Torna a Milano il MiArt.
Torna con una veste ancora diversa.
Dopo il passaggio di testimone dal suo ex direttore Paolo De Bellis al suo vice, Alessandro Rabottini, torna con una veste più "liquida", più diffusa. Tutta la città sarà coinvolta con una serie di eventi off che di fatto renderà Milano un enorme contenitore di eventi e mostre.
Dal 31 marzo al 2 aprile, la città meneghina si trasformerà quindi nella città del contemporaneo e non solo...
E vi assicuro che la visita merita!


sabato 25 marzo 2017

ETERE personale di Domenico Di Genni a cura di Roberto Milani

A Roma, all'interno di un Palazzo Storico, arriva l'opera di Domenico Di Genni...

 

ETERE
personale di Domenico Di Genni
a cura di Roberto Milani

24/4/2017 - 3/5/2017

Roma Free Lounge
piazza Aracoeli, 16 - Roma

Org. Casa d'Arte San Lorenzo

info
www.arte-sanlorenzo.it
galleria@arte-sanlorenzo.it
0571-43595

in collaborazione con il C.R.A. Centro Raccolta Arte


ETERE
Negli ultimi anni ho portato avanti una ricerca artistica che raccontava, attraverso rappresentazioni figurative, le necessità e la bellezza degli individualismi etnici ed antropologici che rendono unico l’uomo, i luoghi e lo spazio che ci circonda.
I nostri spazi, i nostri abiti, i nostri desideri ed ambizioni sono forme plasmate dalla nostra formazione culturale e sono linee che circoscrivono e disegnano la forma della nostra presenza umana.
Le mappe sono i nostri volti ed i nostri volti le nostre mappe, il nostro luogo ed il nostro tempo ci disegnano e noi al tempo stesso, con le nostre azioni ed i nostri tempi, plasmiamo il mondo.
Una eterna sinergia tra l ‘uomo e l’universo, tra creato ed artefatto, tra natura ed arte.
L’impegno e la responsabilità degli artisti è soprattutto quello di riuscire a narrare e rappresentare al meglio il proprio tempo, utilizzando tecniche e linguaggi universali dell’arte ma soprattutto gli strumenti e le conquiste del suo presente.
Il mio tempo ê caratterizzato da un profondo cambiamento, da iconografie nuove, da forme e linguaggi digitali, da automatizzazioni e globalizzazioni.
Una rivoluzione totale,
La rivoluzione digitale.
Il valore dell’immagine è ricambiato nuovamente ed è cambiata la valenza che noi diamo all’immagine stessa.
In questo mio nuovo ciclo pittorico cerco di rappresentare la maniera in cui il filtro tecnologico e digitale cambia il nostro volto ed i nostri individualismi.
Cercando di mantenere ben ferme le mie radici nel fare pittura cercando di usare le gestualità e gli alfabeti tipici della pittura stessa per riproporre immagini filtrate e rimodellate da artefatti ed aberrazioni tipiche dell’universo tecnologico.
L’ immagine dipinta divenne dagherrotipo in rivoluzione industriale e l’immagine fotografica diventa algoritmo con la rivoluzione digitale.
La sua essenza e la sua valenza passa attraverso vie astratte e informi, via wi-fi, bluetooth, via satellite, via cavo e via etere.
ETERE
Il senso tecnico del termine etere racconta la maniera in cui l’immagine del mio tempo si produce e si diffonde, l’energia che contiene, sposta e condivide i dati che la compongono.
Oppure, il senso letterario del termine ETERE è quello della quintessenza, dello spazio puro e limpido del cosmo, è l’elemento trasparente ed intangibile che riempie il vuoto, E’ l’elemento mancante per la creazione della pietra filosofale, è il luogo alchemico e magico dove vanno le anime, è la spiritualità dell’io e del nostro legame alla terra ed alla concretezza del mondo solido.
Ê l’elemento e l’essenza che tiene insieme gli altri, Aria, Terra, Fuoco, Acqua.
Il collante mistico e spirituale del mondo. La quinta punta della stella.
È nel mio caso l’energia che mi lega all’opera, quella impercettibile presenza tra la punta del pennello e la tela, quell’illusione e quella necessità che mi mantengono artisticamente vivo.
Nella mia ricerca pittorica ho utilizzato spesso segni e simbologie che rimandavano ad alfabeti tradizionali universali.
In questo progetto utilizzo le forme, i simboli e le aberrazioni visive generate dall’immagine via etere come nuovi accorgimenti estetici.
Pixel, strisce, sfumature, tagli, bruciature cromatiche, casualità ed errori generati da algoritmi, riproposti come valore aggiunto all’immagine dipinta.
Vi è una volontà di rappresentare la maniera in cui l’ uomo e la natura vengono oggi filtrate e rigenerate attraverso la quintessenza e la mistica consistenza universale dell’ ETERE.
Marzo 2017
Domenico Di Genni

evento fb 

mercoledì 22 marzo 2017

Lo spirituale nell'arte e non - onorato di essere stato invitato

Onorato di essere stato invitato...



"Lo spirituale nell'arte e non"

Talk Show sull'arte contemporanea

ospita all' interno dell'allestimento del progetto espositivo: Santi Numi
di Antonella Casazza, Felipe Cardeña, Loredana Galante, Andrea Zucchi


Intervengono:
Emanuele Beluffi (
Giornalista, critico, curatore), Tiziana Cera Rosco (Artista), Roberto Milani, Alessandra Redaelli (Giornalista, critico, curatore) e gli artisti legati al progetto.

Preludio con Campane di Cristallo suonate da Andrea Zucchi (Artista).

Mercoledì 29 marzo dalle ore 18:00 
Via Carlo Imbonati, 81, 20159 Milano MI
 
evento FB

Somewhere Else - Wolfgang Laib alla Chiesa della Spina a Pisa

 Somewhere Else - Wolfgang Laib alla Chiesa della Spina a Pisa



Dal 25 marzo la chiesa della Spina ospiterà un'installazione di Wofgang Laib, uno dei più grandi artisti mondiali viventi, insignito nel 2015 del Premio Imperiale (la più importante onorificenza internazionale in campo artistico, una sorta di Nobel).
Laib ha concepito per il gioiello gotico un'opera "site specific". Delle navi di cera d'api, di forma elementare, archetipica, disposte sul pavimento di marmo a evocare il transito verso un altrove. In un dialogo concettuale e spirituale con il luogo che tornerà ad ospitare nella settimana della Passione, per concessione dell'Arcivescovo Benotto, la reliquia della Spina.
Un evento artistico di eccezionale importanza e levatura, che vede uno dei nostri più mirabili luoghi sacri, che ha ospitato i capolavori di Andrea e Nino Pisano, tornare a ispirare i più grandi protagonisti dell'arte del nostro tempo.
Il primo allestimento di un ciclo, che proseguirà con altri importanti artisti italiani e internazionali, destinato a fare di Santa Maria della Spina un punto di riferimento anche per l'arte contemporanea.
Senza snaturamenti, ma anzi esaltando il luogo, la sua natura e la sua storia.
Un'iniziativa in collaborazione con Università di Pisa e Museo della Grafica, Scuola Normale Superiore, Fondazione Arpa, Galleria Michela Rizzo. 
Con il patrocinio della Regione, del Centro Pecci e della Fondazione CIMA.
 
Andrea Ferrante, 
Assessore alla Cultura di Pisa 

 

 COMUNICATO STAMPA
 
Dal 25 marzo al 5 giugno la Chiesa della Spina a Pisa ospita un’installazione dell’artista tedesco Wolfgang Laib, dal titolo Somewhere Else. Organizzata dal Comune di Pisa in collaborazione l’Università degli Studi di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Galleria Michela Rizzo, curata da Laura Mattioli, l’installazione è costituita da sei barche in cera d’api.
E’ stata ideata da Wolfgang Laib appositamente per questo luogo ed è la prima di una serie interventi site specific di grandi artisti nazionali e internazionali attraverso cui il Comune di Pisa intende valorizzare ed esaltare le caratteristiche proprie della chiesa, prezioso gioiello della città.
Wolfgang Laib (Metzingen, 25 marzo 1950) è uno dei più noti e importanti artisti tedeschi viventi e si è detto onorato di avere l’opportunità di realizzare un’installazione in un luogo così ricco di storia e di spiritualità. 

Inaugurazione  
sabato 25 marzo. Ore 15 inaugurazione dell’installazione alla Chiesa della Spina. 
Ore 18 incontro con Wolfgang Laib presso il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi, Lungarno Galilei 9

Orario: 
lunedì 14-18; da martedì a venerdì 11-18; sabato e domenica 10-19. Ingresso: € 2; gratuito per i minori di 18 anni. 

lunedì 13 marzo 2017

Ciao Gianfranco



Oggi è mancato Gianfranco Biagini.
Non sarà forse ricordato su i libri di storia dell'arte ma sicuramente io e i miei soci di Casa d'Arte San Lorenzo lo ricorderemo per sempre.
Fu uno degli artisti che la nostra galleria propose agli inizi della propria attività, oltre vent'anni fa, dandoci fiducia e aiutandoci ad iniziare questa meravigliosa avventura.
Le sue Venezie, molto probabilmente, erano all'epoca "troppo avanti", ed il rapporto si spense dopo qualche anno. Ma la sua pittura, genuina e appassionata, fu di stimolo per tutti noi ad andare avanti.

Ricordo il piacere nell'averti rincontrato alla personale di tuo figlio Maurizio al Piaggio...
Buon viaggio Gianfranco.

sabato 4 marzo 2017

Ancora a proposito di STUDI FESTIVAL



Vi ho già parlato di STUDI FESTIVAL in un post precedente 

Ora che la data si avvicina ed i programmi sono oramai chiari, 
vi invito a fare un giro, oltre che sul sito ufficiale http://www.studifestival.it/, anche a buttare uno sguardo sulla loro pagina FaceBook, dove potete trovare diverse anteprime (https://www.facebook.com/studifestival/) ma, soprattutto vi invito a visitare la pagina della campagna crowdfunding  weartproject.com che serve ad aiutare e sostenere questa iniziativa, davvero unica nel suo genere. 


Studi Festival 3 Crowdfunding from Studifestival on Vimeo.


 

 

UGO NESPOLO - OPERE STORICHE al M.A.C.I.S.T. Museum, Biella

Si inaugura oggi a Biella
il grande UGO NESPOLO



UGO NESPOLO - OPERE STORICHE

M.A.C.I.S.T. Museum, Biella - dal 4/3/2017 al 30/4/2017

A cura di Marco Bertazzoli

VERNISSAGE: sabato 4 marzo 2017. Accesso libero e gratuito.
Ore 17.00: incontro e dibattito con Ugo Nespolo presso la sede di “Noi Biellesi”, via Costa di Riva 9, Biella. Inaugurazione della mostra antologica di Omar Ronda: “Omar Ronda Anthology”.
Ore 18.00: inaugurazione della mostra di Ugo Nespolo, “Ugo Nespolo - Opere storiche”, presso il M.A.C.I.S.T. Museum, via Costa di Riva 11, Biella. Con la musica di Camillo Nespolo.

COMUNICATO STAMPA

Ugo Nespolo, artista poliedrico e graffiante, approda al MACIST con una ricercata e significativa selezione della sua produzione dagli anni settanta a oggi. In esposizione venticinque opere dal 1977 al 2016: lettere e numeri, legni segmentati e poi ricomposti, acrilici, immagini intarsiate, ricami e mosaici colorati.
L’esposizione prende avvio con “Single shot” e “The right foot” (2012), due grandi acrilici su legno realizzati con grafite e foglia d’argento. Due sagome nere su sfondo avorio, un uomo e una donna, osservano di fronte a se stesse, ma in direzioni opposte. Attraverso una sequenza di lettere inequivocabile e un gruppo di simboli enigmatici, le due figure ricevono risposte discordanti.
La mostra prosegue con un trittico di opere storiche del 1977: “Con i vostri mostri sacri”, “Adesso avete voi” e “Barbe posticce e potere”. Si tratta di tre considerevoli acrilici su legno ritagliato in cui spiccano parole e frasi ironiche e trasgressive dell’artista, che tuttavia non nascondono sentimenti di rabbia e una certa inquietudine.
L’accentuata impronta ironica di Nespolo emerge anche attraverso un altro interessante – e più recente (2013) – trittico di acrilici su tavola: “Longa manu”, dove spicca in primo piano una sega da legno; “Military shop”, con la rappresentazione di una pistola e di una sciabola; “Soup time”, che ritrae una vivace e colorata zuppiera richiusa vicino a un piatto vuoto.
In “Opere storiche” non mancano anche lavori più inconsueti, come ad esempio “Costa & Vale”, che cita il fortunato Popeye di Jeff Koons, o “Mordere i prezzi” che ci mostra il celebre squalo elefante in formaldeide di Damien Hirst. In questo caso i rimandi agli altri artisti non sono solo un omaggio ai grandi maestri di oggi ma costituiscono anche degli spunti di riflessione sul mondo dell’arte contemporanea e sul suo mercato.
“Maschera Galoa” e “Maschera Teké” sono invece due opere su carta del 2015 che traggono direttamente ispirazione da due espressive e straordinariamente astratte maschere africane.

(Marco Bertazzoli, 2017)


BIOGRAFIA (IN BREVE):

Ugo Nespolo nasce nel 1941 a Mosso (Biella), si diploma all’Accademia Albertina di Belle Arti a Torino e si laurea in Lettere moderne.
Negli anni Sessanta si trasferisce a New York, dove si lascia travolgere dalla vita cosmopolita della metropoli e subisce il fascino della nascente Pop Art, mentre negli anni Settanta milita negli ambienti concettuali e poveristi.
Rilevante è la sua passione per il cinema che darà luogo a importanti retrospettive a lui dedicate in importanti musei stranieri (Philadelphia, New York, Londra, Parigi, Colonia, Pechino, Shanghai). Fonda con Mario Schifano il “Cinema degli artisti” e tra il 1967 e il 1968 realizza numerosi film che hanno come protagonisti gli amici e colleghi Enrico Baj, Michelangelo Pistoletto e Lucio Fontana.
Nonostante le contaminazioni americane, non dimentica gli insegnamenti delle Avanguardie europee; è infatti molto marcata l’influenza di Fortunato Depero, dal quale Nespolo trae il concetto di un’arte ludica che pervade ogni aspetto della vita quotidiana. Il concetto di arte e vita (che è anche il titolo di un libro pubblicato dall’artista nel 1998) sta alla base dell’espressività di Nespolo ed è eredità del movimento Futurista: “Manifesto per la ricostruzione futurista dell’universo” (1915).
Di qui anche il suo interesse per il design, l’arte applicata e la sperimentazione creativa in disparati ambiti, quali la grafica pubblicitaria, l’illustrazione, l’abbigliamento, scenografie e costumi di opere liriche. La sua ricerca spazia anche dal punto di vista dei materiali. Lavora su molteplici supporti e con tecniche differenziate: legno, metallo, vetro, ceramica, stoffa, pietre preziose.
La sua arte è, quindi, strettamente legata al vivere quotidiano e carica di apporti concettuali: «non si può fare arte senza riflettere sull’arte». L’oggetto è al centro delle sue ricerche, è mezzo espressivo, linguaggio creativo; viene estrapolato dal suo uso comune e acquista valore di opera d’arte.
Allo stesso modo, non dimentica il passato, lo rivisita, lo reinterpreta, lo rende attuale attraverso la citazione e la rievocazione, dandogli nuova vita, rendendolo spunto di riflessione.


M.A.C.I.S.T. MUSEUM

Via Costa di Riva 11, Biella (13900)
www.macist.it
info@macist.it; +39 393 352 6412 - museo@macist.it; +39 3388772385
Il “Museo d’Arte Contemporanea Internazionale Senza Tendenze” nasce da un’idea di Omar Ronda, dalla sensibilità di alcuni collezionisti e molti artisti di fama internazionale che hanno deciso di donare e di mettere a disposizione le proprie opere con il fine di sostenere le attività di prevenzione, cura e ricerca della Fondazione Edo ed Elvo Tempia, da ben 35 anni impegnata nella lotta contro i tumori.
Per questo motivo il M.A.C.I.S.T. - essendo stato realizzato a beneficio di un ente morale di eccellenza sul territorio - si definisce come museo “etico e democratico”. La sfida etica che si pone il M.A.C.I.S.T. è quella di valorizzare e far conoscere l’arte contemporanea mondiale, senza tendenze e nelle sue migliori espressioni qualitative, sostenendo al contempo le attività di ricerca oncologica. In tal senso i visitatori del Museo rivestono il ruolo di destinatari di cultura e allo stesso tempo di protagonisti attivi nella lotta contro il cancro.
Lo spazio museale, inaugurato il 14 marzo 2015, è accessibile, liberamente e gratuitamente, nei giorni di sabato e domenica dalle ore 15,00 alle 19,30, esclusi luglio e agosto.
Il Museo presenta una superficie superiore ai 600 m2 e si trova all’interno dell’antica “Prima fabbrica dell’Oro” (1901) di Giuseppe Gualino - padre del più noto Riccardo -, vero esempio di archeologia industriale. Gli spazi si compongono di un’esposizione permanente, che raccoglie opere e installazioni di circa 120 artisti italiani e internazionali, di una sala per proiezioni video e di una parte destinata esclusivamente a mostre temporanee. Dall’apertura a oggi sono state realizzate sette mostre, tutte di grande successo: “Andy Warhol & Company” (marzo-giugno 2015); “Plastica italiana” (settembre-ottobre 2015); “Michelangelo Pistoletto - Opere storiche dal 1959” (novembre-dicembre 2015); “Umberto Mariani - Prima del Piombo” (gennaio-marzo 2016); “Luca Alinari - Sconosciuti Anni Settanta” (aprile-giugno 2016); “Bertozzi & Casoni - Grandi Ceramiche” (settembre-dicembre 2016); “Omaggio a Plinio Martelli” (gennaio-febbraio 2017).


INFORMAZIONI PRATICHE:

Vernissage: sabato 4 marzo 2017, ore 18.00.
Orario: sabato e domenica ore 15.00-19.30
Biglietti: ingresso libero
Autori: Ugo Nespolo
Genere: Arte moderna e contemporanea, personale
Catalogo: in galleria
Curatori: Marco Bertazzoli

venerdì 3 marzo 2017

Asta organizzata dal C.R.A.



Il C.R.A., Centro Raccolta Arte, l'associazione di cui sono Presidente, sta organizzando un asta solidale a San Miniato per sabato 11 marzo.

Molti artisti hanno già donato le loro opere per questo evento. Personalemte li ringrazio tutti quanti. Ancora una volta il popolo dell'arte dimostra la sua generosità e sensibilità.

Ora, mi piacerebbe vedere l'interesse dei collezionisti.

Tante opere di artisti già affermati in ambito nazionale ed internazionale saranno a disposizione a prezzi di invito veramente abbordabili...

Un motivo in più per esserci, contribuire a realizzare qualcosa di importante e soprattutto essere presenti non solo a parele ma anche con fatti concreti!




Il prossimo 11 marzo alle ore 16'00, il C.R.A. (Centro Raccolta Arte) organizza un'asta di beneficenza presso i locali dell' “Aula Pacis”, Loggiati San Domenico - San Miniato (PI).

L'iniziativa è stata concepita per mettere in atto una raccolta straordinaria di fondi allo scopo di restaurare l'impianto di illuminazione delle navate laterali della Chiesa di San Domenico in San Miniato. 
L'intero ricavato verrà devuluto a questo scopo.
Necessitano, a tal proposito circa 2'500 €.

Il nostro intento però è quello di ricavare molto di più da questa vendita all'asta e tutto quello che non sarà destinato al fine sopra indicato verrà destinato ai territori colpiti dai recenti eventi sismici del centro Italia

Grazie alla generosità di numerosi artisti siamo riusciti a raccogliere un discreto numero di opere. Ognuna di queste cerca un nuovo collezionista.

Per questa occasione i partecipanti all'asta avranno l'opportunità di poter entrare in possesso di opere di grande valore ad un prezzo di invito, assolutamente "abbordabile".

Quanto prima saremo in grado di fornire un elenco dettagliato delle opere messe in vendita per l'occasione.

Nel frattempo se qualche altro generoso artista volesse contribuire con una propria opera può contattarci via mail all'indirizzo

centroraccoltaarte@yahoo.com

entro e non oltre il giorno 7 marzo
 
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L'evento è organizzato oltre che dal C.R.A., anche in collaborazione del Comitato per l'Illuminazione di San Domenico, la Pro Loco di San Miniato ed il supporto tecnico di Casa d'Arte San Lorenzo.
Con il prezioso contributo di Pier Giuseppe Leo
 
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Gli artisti che hanno deciso di contribuire al momento della pubblicazione di quest post, donando una propria opera sono:

Massimo Barlettani,
Thomas Berra,  
Roberto Braida,
Dario Brevi,
Carlo Cane,
Franco Cisternino,
Domenico Conforte,  
Domenico Di Genni,
Gianfranco Giannoni,
Andrea Gnocchi
Susan Leyland,
Raffaella Rosa Lorenzo,
Luca Macchi,
Giovanni Maranghi,
Jimmy Milani,
Giacomo Montanelli,
Sauro Mori,
MUZ (Samuel Rosi),
Franco Olivo, 
Alessandro Scardigli
Pier Toffoletti, 
Paola Vallini,
Enrico Vezzi
 
 
Evento fb