RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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lunedì 25 marzo 2013

Funivie Veloci 2013 - Mostra diffusa - quartiere Marina - Cagliari

Funivie Veloci 2013 - Mostra diffusa - quartiere Marina - Cagliari
Funivie Veloci presenta il lavoro di 11 artiste/i che usano il corpo come medium narrativo e mezzo espressivo di scambio e di relazione. Corpi liberi autodeterminati si interrogano, mettono in discussione l'esistente, si fanno portavoce di dissenso e di cambiamento e diventano significanti di esperienze individuali e collettive. Corpi capaci ancora di sognare, di dare e di ricevere quando la partecipazione è realmente condivisa.

Inaugurazione sabato 6 aprile a partire dalle ore 19.00
Domenica 7 aprile dalle 19:00 alle 22:00

Performance di Monica Serra 6/7 aprile dalle 19.15 alle 20.15 – dalle 20.45 alle 21.45
Performance di Giulia Ledda 6 aprile dalle 19.30 alle 20.30 – dalle 21.00 alle 22.00 / 7 aprile dalle 20.30 alle 21.30
Fine Installazione partecipata di Monica Lugas 7 aprile 20.30

Distribuzione della mappa durante la mostra 6/7 aprile:
Piazza San Sepolcro – Ciclofficina via Principe Amedeo 21
La mappa è inoltre scaricabile dal sito www.funivieveloci.altervista.org

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ARTISTI

Oliver Cronk e Jaqueline Traide - “Animal Testing Performance Regents Street”
Video-Performance
Via Baylle 115

Elisabetta Falqui - “Ho Fame” - Fotografia
Via Principe Amedeo 25

Giulia Ledda - “Cantomanzie” - Performance
Piazza San Sepolcro

Silvia Locci - “First Reportage” - Fotografia
Via Sicilia 16

Monica Lugas – Senza Titolo – Installazione
Scale Sant'Eulalia

Zanele Muholi - “Faces & Phases” e “Being” - Fotografia
Via Napoli 69a - Facciata

Elisabetta Saiu - “Copelius” - VideoPerformance
Rovine Santa Lucia

Monica Serra - “Me myself and I” - Performance
Piazza Dettori 5

Luisa Siddi “Vit(ali)” - Fotografia
Via Arquer 25

Mary Zygouri - “ZOOPOETICS / ZOOPOLITICS” - VideoPerformance
Via Principe Amedeo 37

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Quello che oggi chiameremmo inquinamento visivo è l'immagine stereotipata di un corpo mercificato con ansie performative fuori dal tempo, offerto quotidianamente dai mezzi di diffusione di massa a livello globale. Questo immaginario confeziona feticci compiacenti, manipolati, pronti a soddisfare le esigenze socioeconomiche e religiose di diverse culture e sottende un'estetica sociale che nasconde e umilia quei corpi che non rispecchiano i canoni di una comunicazione visiva univoca e monopolistica.
Al contrario e fortunatamente, nella visione dell'arte di questo inizio secolo, in continuità con quello appena trascorso, il corpo sembra mantenere il suo legame con la mente in relazione allo spazio e al tempo, recupera la propria soggettività e diventa mezzo di indagine sociale, estetica e formale.
Uno degli episodi che hanno influenzato il ruolo del corpo nell'arte contemporanea, come scrive Sally O'Reilly, è stato il lavoro femminista degli anni settanta, quando il nudo tradizionale ha completato la propria metamorfosi da immagine oggettiva e metaforica a soggetto conflittuale e cosciente di sé1.
Funivie Veloci presenta il lavoro di 11 artiste/i che usano il corpo come medium narrativo e mezzo espressivo di scambio e di relazione. Corpi liberi autodeterminati si interrogano, mettono in discussione l'esistente, si fanno portavoce di dissenso e di cambiamento e diventano significanti di esperienze individuali e collettive. Corpi capaci ancora di sognare, di dare e di ricevere quando la partecipazione è realmente condivisa.

1 commento:

  1. RINVIATA MOSTRA FUNIVIE VELOCI 2013 A CASUA RISCHIO MALTEMPO AL 13/14 APRILE!!
    Collettivo Funivie Veloci

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