RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
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mercoledì 29 agosto 2012

"NAILS' EATER" mostra personale di Marco Marchisio a cura di Francesco Catalano

Marco Marchisio l'ho conosciuto in una delle scorse edizioni del Premio Patrizia Barlettani. Il suo fare arte mi colpì immediatamente. Ricordo una tela completamente nera dalla quale emergeva una figura umana carica di intensa fragilità, fierezza e drammatica consapevolezza dell'essere "ancora viva". Un'opera intensa, vibrante, pulita. Ora in mostra ad Agrigento... da vedere!

 
"NAILS' EATER" mostra personale di Marco Marchisio
a cura di Francesco Catalano
SPAZIO IL FUNDUK - accanto alla Chiesa Santa Maria dei greci - Agrigento
Francesco Siracusa (organizzatore)
venerdì 31/8/2012 alle ore 19:30

Per il ciclo di eventi "Approdi (al) FUNDUK" a cura di Beniamino Biondi, Francesco Catalano, Lia Rocco e Tano Siracusa, siamo felici di presentarvi "FAME" la personale di Marco Marchisio.
All'interno dell'evento espositivo si terrà una conversazione con Franco Carlisi e la proiezione di alcuni suoi video fotografici.

La serie "Nails' Eater" è nata dal racconto di un ragazzo sudanese e dei suoi compagni che, durante tre giorni di traversata del Mediterraneo, senza cibo e senza acqua, per la tremenda fame hanno mangiato le proprie le unghie.
Dal racconto di questo dramma mi sono ricordato delle opere di Annibale Carracci il Mangifagioli e di Vincent van Gogh I mangiatori di patate. Come i grandi della storia dell'arte, ho deciso di creare cinque tele che raffigurassero gli ultimi, i dimenticati, i Nails' Eater, ovvero i mangiatori di unghie, dove ogni personaggio mangia l'unghio di un dito diverso.
Nelle tele di grande formato invece troviamo un lume(nero) e una rana pescatrice che sono l'emblema di due forme di luce contrapposte. Il lume rappresenta l'Uomo Teoforo, portatore di Dio e di quella luce divina che si esprime simbolicamente con il nero, in quanto è Luce Inaccesibile.
La rana pescatrice è, invece, un allegoria che rappresenta i falsi messia o anche tutti coloro che mostrano una luce di salvezza che in realtà serve solo per il proprio fine: divorare tutti quelli che ne sono attratti. In senso più ampio, nella nostra società, tutti coloro che si impegnano per migliorare la vita degli altri sono per similitudine dei "lumi" viceversa i truffatori, i corrotti e i falsi sono associati delle "rane pescatrici".
Diogene Laerzio racconta che Diogene il Cinico si aggirava in pieno giorno con una lanterna accesa, dicendo di essere alla ricerca di colui che fosse un uomo. Similmente la lanterna della tela è uno spunto di riflessione per ricercare "l'uomo" che è in noi.

BIOGRAFIA
Marco Marchisio nasce a Siracusa nel 1981. Frequenta l'Istituto d'Arte e l'Accademia di belle Arti sempre nella città natale. Alla sua formazione contribuisco i docenti e artisti: Alfredo Romano, Davide Bramante, Claudio Cavallaro, Giuseppe Bombaci e Sebastiano Mortellaro.
Dal 1996 inizia la pratica delle arti marziali cinesi, specializzandosi nel Wing Tsun e nel Chen Taijiquan che influenzeranno profondamente il suo lavoro.
Nel 2001 diventa allievo dell'iconografo Kostas Konstantatos.
Nel 2003 viaggia per la Grecia e per il Monte Athos visitando molti monasteri dove approfondisce la spiritualità greco-ortodossa e l'antica arte delle Icone Bizantine che contribuiranno alla formazione culturale dell'artista.

Marco Marchisio vive e lavora a Siracusa.


Info - +39 349 06 42 732 - labmura@libero.it

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