RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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domenica 11 novembre 2012

SDAI - (la) Situazione Drammatica (dell') Arte (in) Italia...



SDAI - (la) Situazione Drammatica (dell') Arte (in) Italia...

Abbiamo la pressione fiscale, per quanto riguarda la compra/vendita di opere d'arte, più alta d'Europa e non solo (vedi http://www.arteconomy24.ilsole24ore.com/art/approfondimenti/2012-11-10/pesante-arte-073914.php).

Le gallerie chiudono o migrano.
Le case editrici chiudono.
I musei chiudono.
Le istituzioni latitano.
Le associazioni culturali sono in affanno.

Abbiamo uno dei patrimoni artistici/archeologici più consistenti al mondo e non lo sappiamo conservare, valorizzare e sfruttare.

Mentre gli altri stati membri dell'UE investono sulla cultura noi facciamo solo tagli.


AMACI si sta arrampicando sugli specchi (vedi gli articoli su Exibart e su Artribune http://www.exibart.com/notizia.asp?IDCategoria=204&IDNotizia=38721 e

  e queste notizie, sono solo una piccola parte degli Art-sfaceli made in Italy...

In compenso ogni 45 minuti in Italia si inaugura una mostra (per chi? visto che da una recente statistica siamo la popolazione più ignorante sui fatti dell'arte) e abbiamo il più alto numero di fiere di settore (in rapporto n° abitanti-popolazione/n° eventi-fiere).

Certo che siamo buffi...


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