RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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mercoledì 4 settembre 2013

Public Arena - a cura di Roberta Pagani

Succede a Torino...

 

La collettiva Public Arena, a cura di Roberta Pagani, fa parte di Contesto/Barriera, il progetto di Artegiovane che ha come obiettivo l’attivazione di una collaborazione reale e operativa con gli abitanti del quartiere.
Gli artisti in mostra (BR1, Markus Butkereit, Elfo, Fra-biancoshock, Gec, dott. Porka’s, the Wa) provengono tutti dal mondo della Street Art e si muovono all’interno di un’arena in cui l’intervento urbano si apre a nuovi linguaggi come la fotografia e il design.
Il sistema socio-politico con le sue incongruenze diventa il soggetto di un’indagine artistica e visiva che svela gli equilibri precari e le profezie illusorie del mondo contemporaneo.
I berlinesi tha Wa e Markus Butkereit, pionieri dell’Urban Intervention propongono una serie di operazioni che invertono le logiche di utilizzo dello spazio urbano e attraverso prospettive intuitive e provocatorie rimuovono gli automatismi indotti dal controllo visivo e comunicativo di pubblicità, politica e potere economico-finanziario.
Allo stesso modo le "Unconventional Experiences" del milanese Fra-biancoshock esplorano l’arena urbana intercettando l’attenzione di chi la abita.
Scanzonato e ironico, il bresciano Elfo è protagonista di performance e installazioni in contesti urbani ed extraurbani: abbandonando la graffiti e bombing art Elfo si rivolge unicamente al web.
Come lui, anche Gec usa i social networks per lanciare i suoi “tentativi” di partecipazione a opere che si realizzano solo grazie alla divulgazione del progetto in rete.
Il torinese è BR1 è invece interessato alla dicotomia Oriente-Occidente di cui colleziona i simboli per mostrare l’evidente epilogo del modello globalizzato.
Infine, il trio dott. Porka’s (registi e attori di tableaux vivants ambientati dentro a set meta-teatrali e apocalittici) immortala senza censure la corruzione del Bel Paese.
Public Arena inaugura l’11 settembre alle 18 negli spazi di Associazione Barriera.
Termina l’11 ottobre.

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