RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
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domenica 7 settembre 2014

Valentina D’Amaro – “Naturale Irrealtà”

Valentina D’Amaro – “Naturale Irrealtà”
testo critico di Andrea Lacarpia

inaugurazione sabato 13 settembre 2014 ore 17.00

la mostra prosegue fino a domenica 26 ottobre 2014

PALAZZO PARASI (1^ piano) - via Giovanola, Cannobio (VB, Lago Maggiore)
Orari di apertura: lunedì-sabato ore 10:00 / 12:00 ore 17:00/19:00
domenica ore 10:00/12:00

Catalogo: città di Cannobio
www.cannobio.net / info@procannobio.it / ufficiocultura@cannobio.net
tel.0323 71212- 738228


LO SPAZIO
Le sale espositive di Palazzo Parasi di Cannobio ospiteranno la mostra dell’artista milanese Valentina D’Amaro, un'importante esposizione che si iscrive nel quadro delle mostre pensate per valorizzare un palazzo del XIII secolo che per tanti anni è stato luogo di giustizia e di governo.
Il Palazzo della Ragione, meglio conosciuto come Palazzo Parasi, è stato perfettamente restaurato dall’Amministrazione Comunale, di concerto e sotto l’alta vigilanza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte. Trattasi di un imponente edificio che sorge a ridosso della Torre Comunale del XII secolo. Al piano terra è presente un portico coperto con volte a botte che conserva lapidi, stemmi e rilievi del XIV secolo e due tombe romane.
Ai piani superiori sono state realizzate due aree destinate a spazio espositivo, una delle quali particolarmente interessante per il diretto contatto con le antiche capriate dell’edificio.


LA MOSTRA
L’artista presenterà una quindicina di opere, dipinti e fotografie, la cui tematica è ancora una volta focalizzata sul Paesaggio. Non si tratta di un semplice guardare ai luoghi o alla vegetazione rappresentandoli pittoricamente, quanto invece di un invito alla rilettura del senso del Paesaggio. E’ proposta dunque una dimensione ideale e “mentale” dove l’uomo non compare e tutto si svolge sotto un cielo bianco, senza tempo; non c’è volontà narrativa, né gerarchia tra gli elementi. Domina piuttosto la calma, una composta “suspense”, come se qualcosa dovesse succedere o fosse nascosto al di là di ciò che si vede, suggerendo vita ed energie sotto la superficie degli elementi. Elementi che si legano e, ci legano, ad un “Tutto Assoluto”, che è l’anima stessa della Natura.


La mostra personale di Valentina D’Amaro è inserita nel "fuori salone" della 12^ edizione di “Editoria&Giardini” / www.editoriaegiardini.it

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