RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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domenica 7 febbraio 2010

Parola di... Luciano Pistoi - IL MERCANTE D'ARTE E' IL COSIGLIERE DEL PRINCIPE - conversazione con Franco Fanelli


E' edito per i tipi dell'Allemandi & C. di Torino, questo piccolo volumetto/intervista.
Divertente e fresco. La narrazione, sotto forma di intervista, presenta uno spaccato di un'epoca e soprattutto una realtà che ancora oggi è di un'attualità disarmante!
Un invito alla lettura per tutti quelli che vogliono conoscere un po' di più il mondo dell'arte e dei suoi protagonisti.

"Io penso che il mercante oggi possa essere paragonato al consigliere del principe cinquecentesco.
Credo che il mercante venga prima di ogni figura nel sistema dell'arte, anche prima del critico, perché il atto di critica è l'acquisto di un'opera.
Se io, mercante, compro un quadro da un artista, do implicitamente un giudizio sull'opera"

Luciano Pistoi (Roma, 1927 - Santa Maria, Siena !995)
Ediz. Umberto Allemandi & C.
Prezzo 9€ pag.48

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