RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
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martedì 26 ottobre 2010

"IL CIELO SOPRA" collettiva alla Romberg a cura Italo Bergantini e Gianluca Marziani

Apre un nuovo spazio espositivo e lo fa nel migliore dei modi, con una collettiva di notevole interesse, dove trova ospitalità uno degli artisti che più stimo: Carlo Cane. A Latina sotto la cura del duo Bergantini/Marziani. Da vedere. 

IL CIELO SOPRA_ è il titolo della mostra d’inaugurazione del nuovo spazio
espositivo che la ROMBERG ARTE CONTEMPORANEA apre a Latina.
Dopo la bella avventura con la galleria romana di Piazza de’ Ricci, Italo Bergantini
inizia una nuova vicenda culturale nel cuore della città pontina. Fin dal titolo
dichiara le sue intenzioni: andare oltre la consuetudine figurativa, oltre il limite
“terreno” dei generi pittorici e fotografici, oltre gli accademismi della scultura
contemporanea. Attaccarsi al cielo con lo sguardo e le intenzioni, volando sopra
la città sul filo di ispirazioni giovani e consolidate, figlie di una qualità iconografica
italiana e internazionale che la Romberg ha sempre alimentato nella sua lunga
storia espositiva.
Per l’occasione sette artisti interpretano la città contemporanea, parlando di
architettura e mutamenti urbanistici, di sogni e abusi edilizi, di luoghi emozionanti
e suggestioni contraddittorie…
Graziano Pompili è artista paziente con le sue riflessioni scultoree sul paesaggio,
sull’uomo, sulle strutture fisiche essenziali. E col “suo fare semplice” ci riconduce,
per questa mostra, all’idea, all’archetipo di abitazione primitiva in agro pontino:
la lestra.
Marcello Scopelliti, attraverso lo strumento fotografico, fornisce un denso
resoconto del quartiere Nicolosi, regalandoci una visuale toccante e personalissima
che rivela un quartiere popolare dal volto multietnico.
Massimo Rossetti ci narra la città degli anni ‘60 e ‘70: dalle facciate tipiche
di un’architettura di periferia ai tanti verticalismi spinti. Una pittura sospesa e
cerebrale che mette il ricordo dentro un ideale ghiaccio bollente, tra realismi
sensoriali e schegge melanconiche.
In questo frenetico viaggio attraverso l’evoluzione/involuzione del recente
panorama architettonico, a Luca Piovaccari spetta il compito di documentare le
matrici residenziali che hanno caratterizzato la città dall’inizio degli anni ‘80.
Le città “fantastiche” di Carlo Cane sono squarci di pura invenzione (in realtà non
esistono in nessun luogo) che ci conducono, invece, verso la città degli anni ‘90.
Il suggestivo intervento site specific di Michelangelo Galliani è il testimone
scultoreo di questo territorio controverso, raccontato attraverso lo scandire del
tempo reale e mentale.
Antonio Petrianni, videomaker, ci accompagna, infine, in un tour inusuale e
affascinante tra le vie della città, costringendoci a “sopportare” un poetico ma
vibrante mal di mare.
IL CIELO SOPRA_ I SETTE ARTISTI
IL CIELO SOPRA_ OGNUNO DI NOI
IL CIELO SOPRA_ GLI OCCHI CHE SANNO GUARDARE 30 OTTOBRE / 30 NOVEMBRE 2010

INAUGURAZIONE
SABATO 30 OTTOBRE  / ORE 17 - 21
ORARIO DI GALLERIA /
LUNEDÌ 16 - 20 /
MARTEDÌ / SABATO 10 -13 . 16 - 20 /
A CURA DI
ITALO BERGANTINI E GIANLUCA MARZIANI
CARLO CANE
MICHELANGELO GALLIANI
ANTONIO PETRIANNI
LUCA PIOVACCARI
GRAZIANO POMPILI
MASSIMO ROSSETTI
MARCELLO SCOPELLITI

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