Di Franceso Lucifora ed il suo impegno nella sicilia sud-orientale ne ho già parlato in un post precedente:
Ora è il momento di parlarne ancora, in occasione di - artistown -, l'evento inaugurale del C.o.C.A.
(Center of Contemporary Art, 9 aprile - 9 maggio 2011 Modica in varie sedi), che vedrà la presenza, nella splendida cittadina siciliana, di Arturo Schwarz ed un nucleo foltissimo equamente diviso fra giovani e già affermati artisti.
Fra questi, oltre a Claudio Cavallaro, Cordova, Stefania Zocco mi piace sottolineare la presenza di due personaggi ai quali sono particolarmente legato: Giuseppe Bombaci e Carlo Cane
L’Arte al centro della Città. Con la presenza specifica degli artisti. Questo vuole essere, questo vuole fare Art is town, evento che nasce per aprire uno spazio
progettuale e relazionale dedicato all’arte contemporanea nella Settimana della Cultura che animerà la Città di Modica dal 9 al 17 aprile 2011, con lo scopo di offrire ad una città dalla così lunga tradizione culturale l’occasione di attivare un rapporto vivo con l’arte del presente e di svilupparlo in prospettiva: solo appropriandosi di quest’arte, conoscendola e promuovendola, potrà compiersi uno slancio culturale in grado di rivolgersi al futuro con uno sguardo lungimirante e proficuo.
Per questo gli eventi di Art is town si estendono ben oltre i confini della Settimana della Cultura e portano l’arte contemporanea nel cuore della Città lungo un itinerario a quattro tappe che la attraversa tutta e tocca sia i luoghi tradizionali della cultura sia spazi alternativi che vengono riconvertiti a questo scopo per l’occasione, realizzando una presenza vera nel tessuto urbano e in quello della vita quotidiana.
Mostre, installazioni e dibattiti scorrono senza soluzione di continuità e con un intento di complementarietà che vuole ottenere il risultato di attirare a più livelli la partecipazione collettiva, orientandola verso il nodo centrale della filosofia dell’evento: il ruolo della cultura e dell’arte all’interno della vita reale.
Questo particolarissimo approccio tra Modica e l’arte contemporanea è qualcosa di più di tutti quelli finora sperimentati nel territorio: per la prima volta, infatti, sarà presente a Modica un considerevole numero di artisti di primissimo piano nonché di artisti emergenti del mondo dell’arte contemporanea, che apriranno tutti insieme uno spazio di ricerca e di condivisione, un laboratorio grande quanto l’intera Città, a voler affermare la necessità di una valorizzazione della vita civile partecipata in cui anche l’arte può rafforzare le relazioni.
*Il momento culminante di questo flusso artistico lo regalerà la presenza di Arturo Schwarz, insigne storico dell’arte che veste un ruolo di primo piano nella vita culturale mondiale, avendo partecipato alla creazione del dibattito critico su grandi fette della storia dell’arte internazionale. Schwarz sarà presente a Modica il 22 aprile 2011 per inaugurare il C.o.C.A. (Center of Contemporary Arts), l’archivio biblioteca di arti contemporanee che implementa la vita culturale e artistica della Città di Modica, della provincia di Ragusa e della Regione siciliana, mettendo in connessione molteplici professionalità al fine di creare un organismo multifunzionale a favore della conoscenza e della circolazione di opere dell’intelletto e della creatività. L’inaugurazione vedrà anche gli interventi degli artisti Giuseppe Bombaci e Filippo Leonardi.
Ma l’evento Art is town sarà inaugurato già il 9 aprile e darà avvio alla Settimana della Cultura con la mostra *******Young Forever a Palazzo della Cultura ( vedi: http://lastanzaprivatadellarte.blogspot.com/2011/03/young-forever-cura-di-francesco.html ), che resterà aperta fino al 30 aprilecon le opere di dieci artisti emergenti (Valentina Cirami, Francesca Fiore, Stefania Zocco, Giuseppe Buzzotta, Francesco Fontana, Giuseppe Lana, Alia Scalvini, Andrea Martinucci, Stefania Palmieri, Marco Bonafè).
Dal 10 aprile lo spazio della Sai Assicurazioni nel quartiere Sorda ospiterà *******Geografi(C)amente, mostra personale dell’artista siciliano Sebastiano Mortellaro.
Dal 13 Aprile lo spazio dell’antica Chiesa dei Santi Nicola ed Erasmo nel quartiere di Modica Alta ospiterà ********Vplatform #2 files under culture, seconda edizione della rassegna dedicata al linguaggio video con gli artisti Claudio Cavallaro, Silvia Giambrone, Mauro Romito, Annamaria Di Giacomo, Tiziana Contino, Mariana Ferratto, Roberta Baldaro, Elena Bellantoni e Concetta Modica.
Dal 16 Aprile 2011 lo spazio del Foyer Teatro Garibaldi ospiterà *******Dialogues, con Carmelo Nicosia e canecapovolto.
Il progetto Art is Town è promosso dall’Assessorato ai Beni Culturali e al Centro storico del Comune di Modica, per la cura di Francesco Lucifora, in collaborazione con l’Associazione Laboratorio Autonomo Potenziale, l’Associazione Culturale Fabbric/a, la Galleria CollicaLigreggi, la Galleria San Lorenzo e The Gallery Apart. Il progetto è sostenuto dal Comune di Modica, da Moak, dalla Banca di Credito Cooperativo della Contea di Modica, dall’Hotel De Mohàc e dal Gruppo Sai Agente generale Alfio Salomone.
Il progetto Art is Town ha il patrocinio della Fondazione Teatro Garibaldi di Modica.
Art is town avrà un’appendice dal 23 Aprile 2011 nello spazio Fabric/a di Canicattini Bagni, con ******Linea Continua, esposizione con Cordova, Roberto Di Bello, Gianni Cuomo, Carlo Cane, Manlio Sacco, a cura di Giuseppe Bombaci in collaborazione con Arturo Schwarz e Francesco Lucifora.
Vi segnalo il link
RispondiEliminahttp://www.preciousss.it/Pan_1.html
A Napoli, il 16 aprile 2011, presso il PAN Palazzo Delle Arti Napoli, inaugura la mostra di arte contemporanea “DOPPIOSENSO”.
Fabrizio Ruggiero, artista napoletano residente in Toscana, ha realizzato per questa mostra l’installazione Boîte-en-valise II, Red. 2011.
Giocando con il culto ridondante dell’Art-Stars-System, ha raccolto gli studi preparatori per la veduta anamorfica di Nu descendant un escalier, celeste! (1989), quelli di Ariadne and Dionysus perA bruit secret & Pandora’s(2010) e il ritratto ad affresco Marcel Duchamp with piercings (2008) ed altri lavori sparsi nella grande Boîte-en-valise II, red. (2011).
Petra